Martedì 15 maggio alle ore 21, la Fondazione Bandera per l'Arte di Busto Arsizio presenta il volume Viaggio non fatto in Bhutan di Giancarlo Pozzi con testi di Giorgio Seveso e poesie di Luigi Cavallo. All'incontro intervengono, oltre agli autori, i giornalisti Ettore Ceriani e Fabrizio Rovesti, l'editore Giorgio Upiglio e il direttore della Fondazione Bandera per l'Arte Alberto Fiz. Il volume, tutto eseguito a mano, nasce da un incontro con forme e colori, simboli e immagini visti in trasmissioni, film e pubblicazioni elaborate con la sensibilita' che l'entusiasmo sprigiona davanti a certi spettacoli della natura.
La Fondazione Bandera per l'Arte di Busto Arsizio presenta il volume "Viaggio non fatto in Bhutan" di Giancarlo Pozzi con testi di Giorgio Seveso e poesie di Luigi Cavallo.
All'incontro intervengono, oltre agli autori, i giornalisti Ettore Ceriani e Fabrizio Rovesti, l'editore Giorgio Upiglio e il direttore della Fondazione Bandera per l'Arte Alberto Fiz.
Il volume, tutto eseguito a mano, nasce da un incontro con forme e colori, simboli e immagini visti in trasmissioni, film e pubblicazioni elaborate con la sensibilità che l'entusiasmo sprigiona davanti a certi spettacoli della natura.
"Ho asciugato di segni le tavole che raccontano di quel mio viaggio non fatto in Bhutan", sottolinea l'artista. Del resto ciò che riusciamo a compiere davvero ha contorni recisi e può tramontare con il tempo. Ciò che immaginiamo si alimenta, invece, nella favola, nel mito, come le storie antiche che restano fresche nell'acqua della fantasia". Acquaforte, acquatinta, collage, rilievi sono stati usati da Pozzi per dare fisica consistenza al viaggio, per accompagnare in un itinerario ipotetico dove l'arte ha percorsi imprevisti
Nell'occasione dell'incontro, vengono esposte sino a mercoledì 23 maggio, una trentina di opere nelle quali emergono le ricerche dell'artista sul linguaggio di un'arte nuova, intesa come luogo di meditazione dove, attraverso i segni costruttivi, traspare quell'aria arcaica del racconto, del messaggio inteso in un nuovo rapporto di comunicazione tra il linguaggio e l'arte pittorica e dove si evidenzia l'arbitrarietà delle convenzioni e tutta la libertà poetica.
L'esposizione è aperta al pubblico, negli spazi della Fondazione Bandera per l'Arte, da martedì a venerdì dalle 10.00-12.30; 15.30-19.00. Sabato e domenica 10.00 - 13.00; 15.00 - 19.00; chiuso lunedì.
Giancarlo Pozzi è nato a Castellanza, dove vive e lavora. Pittore e incisore espone dal 1954, ha allestito oltre ottanta mostre personali in Italia e all'estero. E' stato invitato in numerose mostre collettive nazionali e internazionali tra le quali le Biennale di Venezia, Lubiana, Belgrado, Cracovia, Heidelbergl. Nel 1993 quattro suoi libri sono stati esposti al Museum of Modem Art di New York.
Tra le antologiche, vanno segnalate quelle alla Civica Galleria d'Arte Moderna di Gallarate (1980), Villa Pomini di Castellanza (1995) e al Museo Nazionale di Belgrado (1996).
Martedì 15 maggio ore 21
Per informazioni
Elisabetta Farioli Fondazione Bandera per l'Arte
tel. 0331-322.311 fax 0331-398.464
Fondazione Bandera per l'Arte
via Andrea Costa 29, Busto Arsizio
tel. 0331 322311