Apertura della prima "teatrarteria" di stagione. Continuum drammaturgico. Costruzione a piu' mani tra l'ultimo Beckett dei dramaticules e i pezzi d'arte di Jannis Kounellis, tra l'orchestrazione scenica di Carlo Quartucci e le performance criminali di Carla Tato'.
Dopo vent’anni di tenace lavoro innovativo condotto negli ambiti contigui delle arti sceniche e delle arti visive e dopo l’ultimo anno e mezzo di studi e di ricerche sul campo, il 18 dicembre apre al pubblico Teatr’Arteria, spazio/progetto di Carlo Quartucci & Carla Tatò con PEZZI D'OCCASIONE, la prima teatrarteria di stagione, realizzazione, ideazione e allestimento corale di Quartucci, Tatò e Kounellis.
Teatr’Arteria non mette in scena, teatr’arterizza. Si riferisce all’arte del teatro, ma ne scardina le consuetudini: al “sistema-spettacolo”, alla divisione palcoscenico-platea, oppone uno spazio permeabile distribuito su due livelli, dove il dialogo tra teatro e arte contemporanea è intimo, serrato, continuo.
Da molto tempo Quartucci&Tatò collaborano con artisti, curatori d’arte, performer (da Kounellis, a Paolini, da Buren, a Paladino, da Christiansen a Fuchs, a Celant) sempre mirando ad una sintesi tra arti sceniche e arti visive, in un unico continuum drammaturgico. In Teatr’Arteria, dunque, non c’è divisione tra l’installazione scenica e le “figure” che la “abitano”. Natura viva e natura morta sono assieme, mantenendo comunque la propria unicità, come due facce di una medesima medaglia.
Lo spettatore che varca la soglia di Teatr’Arteria si trova di fronte ad uno spazio molteplice e mutante di cui è pubblico e protagonista contemporaneamente. Pubblico perché seguirà l’azione scenica, protagonista perché potrà scegliere – alla fine del percorso – di portare via, “cannibalizzare” e fare suo uno o più oggetti che sono stati parte, in modo sempre diverso, dell’azione drammaturgica. Quartucci&Tatò definiscono questi oggetti “pezzi d’occasione”, frammenti di una natura morta esposta che è stata percorsa, sfiorata, abitata, indicata, dalla presenza dei performer.
che cos’è Teatr’Arteria:
Installazioni, spettacoli, performance: teatrarterie di stagione, lungo un anno
Corpo e sangue di Teatr’Arteria: perno della ricerca ininterrotta di Quartucci&Tatò e linfa vitale che alimenta lo spirito work in progress caratteristico di Teat’Arteria. Concepite come edifici scenici, saranno vissute e percorse da attori, spettatori, protagonisti, osservatori, oggetti, installazioni, personaggi, in un continuo slittamento di sguardi e di punti di vista.
8 teatrarterie con 12 spettacoli: un nuovo spazio teatrale che artista e spettatore abitano in convivenza, dentro un nuovo modo di pensare l’esperienza scenica.
Beckett dramaticules
Sono il basso continuo di Teatr’Arteria: scandiscono il suo respiro e il suo ritmo. Composizioni poche note i Dramaticules di teatro, cinema, radio, televisione e letteratura “sono” Beckett nell’espressione ultima ed estrema: quella dell’evocazione. 25 Dramaticules, uno alla volta, come da programma. Performance, apparizioni, presenze, da un minimo di 35 secondi ad un massimo di 30 minuti.
Laboratorio e archivio
Teatr’Arteria apre il suo forziere per trasmettere un’eredità culturale ricca dell’esperienza condivisa nel corso di quarant’anni con maestri del teatro, della scena, delle arti contemporanee visive elettroniche e sonore. Per giovani sostenitori, studenti e amici una serie di incontri, la possibilità di accedere all’archivio in fieri fatto di materiali, filmati, pezzi d’occasione e la possibilità – grazie ad un accordo stipulato – di presenziare a molte delle prime in programma al Teatro Quirino.
Atelier
Scrigno in ebollizione, officina di materiale incandescente, spazio che vive dell’esperienza scenica quotidiana, Teatr’Arteria costruisce atelier e scene di conversazione ad hoc per i suoi amici ed offre a loro, in esclusiva, di poter partecipare agli incontri con gli artisti e a tutta quella serie di passaggi che precedono e presiedono la creazione e l’installazione delle teatrarterie future, diventando parte viva del processo creativo.
Negozio d’autore
Non una mostra, né un museo fai-da-te, né una galleria, ma uno spazio in mimesi (posto a livello strada) che affianca l’azione scenica, dove lo spettatore appassionato, o il collezionista curioso può scegliere e acquistare un pezzo d’arte che è anche un “pezzo d’occasione” unico ed irripetibile.
Il Negozio d’Autore d’Arte&Teatro vende passione: un’utopia concreta che il tempo di vita scenica vissuto a Teatr’Arteria si possa possedere e conservare sotto forma di pezzo d’arte. Teatro a portar via?
E attenzione!
Tutto è Teatr’Arteria: teatro arte e carnezzeria
Comunicazione e promozione: Mariacristina Bastante
giuliettaneri@gmail.com
339 5853057
Teatr'Arteria
Vicolo Scavolino 64/a Roma
Ingresso libero