Tenax
Firenze
via Pratese, 46

Tenax
dal 4/1/2002 al 15/1/2002

Segnalato da

Mannucci




 
calendario eventi  :: 




4/1/2002

Tenax

Tenax, Firenze

Prende il via con un grande ospite, la saga Nobody’s Perfect del Tenax 2002. Sabato 5 gennaio sara' di scena infatti Ralf, senza dubbio il Dj italiano piu' conosciuto all’estero. Gli altri appuntamenti...


comunicato stampa


sabato 5 gennaio 2002 - ore 22
Ingresso L. 35/40.000

Nobody’s Perfect
RALF
Dj Set + Alex Neri + very special guest from S. Francisco

Prende il via con un grande ospite, la saga Nobody’s Perfect del Tenax 2002. Sabato 5 gennaio sarà di scena infatti Ralf, senza dubbio il Dj italiano più conosciuto all’estero. Classe 1957 Ralf (al secolo Antonello Ferrari) si porta dietro questo nome d’arte - in realtà un soprannome, come tiene a precisare lo stesso artista - da quando era un ragazzino. Umbro di Bastia, Ralf continua a vivere a Capocavallo, anche se anima le serate delle discoteche più famose d’Europa. Tra i locali più importanti dove ha suonato spiccano il Ministry of Sound di Londra - la celebre Rulin Nite -, il Liquid di Miami, il Roxy di Amsterdaam, il Made In Italy di Ibiza e, ovviamente, il Tenax di Firenze. Ralf collabora con la rivista Discoid dove recensisce vari dischi. Molto attivo anche come produttore: suona house e i suoi dischi si possono ascoltare in tutti i locali italiani che propongono questo genere di musica. Il suo messaggio al popolo della notte? "Non amo i messaggi - spiega RALF - specialmente quelli a reti unificate, odio i luoghi comuni, gli arroganti, le malelingue, le Tod's, quelli che conoscono tutti. Amo la schiacciata alla cipolla, la bruschetta con l'olio buono, le tagliatelle con pomodoro e basilico. Adoro il Portogallo e Milano mi mette l'ansia. non sopporto le "famigliuole" e Gigi Sabani, mi piace la gente schietta, detesto le comitive e quelli che parlano sempre di sé. Amo le donne, il mio letto e Capocavallo. Non mi piace dare e ricevere consigli. Vorrei sposare Anna Galliena (o Uma Thurman) e la musica mi ha salvato la vita". Quando si dice avere le idee chiare. Resident Dj della serata, come di consueto, ALEX NERI, artista conosciuto e apprezzato dal pubblico del Tenax: un maestro della consolle che ha contribuito non poco al successo della serata Nobody’s Perfect. In poco più di due anni, grazie anche alla sua personale versione dell’house, Firenze è diventata una delle capitali europee della cultura dance. Alex Neri è attivo anche come musicista: è una delle menti dell’ambizioso progetto Planet Funk, una proposta che ha superato di slancio tutta quella diffidenza che accompagnava le produzioni house italiane, ottenendo sin dall’esordio un grande successo internazionale.


TENAX X °
CELEBRATING 20 YEARS

sabato 12 gennaio 2002 - ore 22
Ingresso L. 35/40.000

L’Altro Uomo Party
MARC ALMOND
In concerto + ALEX NERI Dj

Moda & musica di nuovo insieme per le notti del Tenax: sabato 12 gennaio in programma è infatti il party ufficiale de L’altro Uomo (in collaborazione con Studio Zeta), storica kermesse dedicata a stili e stilisti emergenti. Ancora una volta il locale fiorentino si trasformerà in passerella, ospitando modelli, addetti ai lavori e collezioni delle principali griffe presenti alla rassegna. Ospite d’eccezione Marc Almond: l’ex vocalist dei Soft Cell sarà in concerto sul palco del Tenax per una serata all’insegna del sound ’80. Non a caso l’appuntamento porta anche l’imprimatur di Un Week End Postmoderno - il Tenax e gli Anni ’80 a Firenze, rassegna organizzata dal club Tenax in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze in occasione del ventesimo compleanno del locale. Marc Almond è un artista internazionale fortemente acclamato dalla critica come cantante, compositore ed interprete. Insieme con Dave Ball è stato il precursore del genere electro duo, con i Soft Cell. Un gruppo, quello dei Soft Cell, che ha avuto moltissime hits internazionali: tra le più famose ricordiamo Tainted Love, una canzone che è popolare oggi come lo è stata nel 1981, non sono comunque da meno Numbers, Bedsitter, Say hallo wave goodbye, etc L’album Memorabilia è la prima vera registrazione techno, ed ha gettato le basi per un intero movimento. I Soft Cell hanno venduto più di 10.000 milioni di dischi nel mondo ed hanno stabilito uno stile che ha poi influenzato diverse generazioni di musicisti che sono seguiti, dai Pulp ai Blur, dai The Pet Shop Boys ai Divine Comedy, etc Dopo Soft Cell, nella carriera di Marc Almond ha fatto seguito ‘The Mambas’, un progetto che con la registrazione di due album doppi ha segnato un importante giro di vite nella sua vita artistica. Con The Mambas, Marc inizia la sua collaborazione con ensemble orchestrali. L’orchestrazione diverrà una caratteristica della sue futura carriera: My Life Story ha ispirato infatti molti musicisti e band. Il passaggio da band ad artista solista gli ha apportato maggiore successo non appena ha prodotto una serie di albums diversi, sempre sorprendenti, che hanno condotto i suoi fan in nuove direzioni. Mantenendo un tocco di austerità combinato insieme con un forte senso dell’ironia, i suoi temi sono probabilmente meglio espressi in The Saints of the underworld, la brillante ed audace Vermin in Ermine, il cabaret riflessivo di Stories of Johnnny ed il suo più famoso album solista ‘The stars we are’, di cui ricordiamo tutti la famosa ’Something ‘s gotten hold of my heart’ in duetto con Gene Pitney. Il 1991 ha visto nascere il nuovo album ‘Tenement Symphony’ con la produzione di Trevor Horn. A prescindere dalla sua enorme capacità composititiva, Marc è stato acclamato anche come interprete: a tale proposito ricordiamo il suo tribute-album di canzoni di Jacques Brel. Marc ha inoltre registrato un doppio album di canzoni con liriche tratte da diversi scrittori francesi tra cui Baudelaire. Almond ha collaborato con svariati artisti come Gene Pitney, Nico, Nick Cave, The The, Coil, P.J.Proby etc Tra i suoi ultimi lavori ricordiamo l’album uscito nel giugno 2001 con il titolo di Stranger Things, The end of New York - una collection di poemi lirici e prose di Marc con il tema New York - e The Union Chapel, cioè il disco live del concerto tenuto il 12 dicembre 2000 alla Union Chapel.


martedì 15 gennaio 2002 - ore 22
Ingresso E18

THE GOTAN PROJECT
GILLES PETERSON
concerto & Dj set

E'attesa per martedì 15 gennaio al Tenax di Firenze - inizio ore 22, ingresso E18 - una delle novità musicali più apprezzate del momento: THE GOTAN PROJECT, singolare esperienza tra palpitante elettronica contemporanea e tradizione del tango argentino. THE GOTAN PROJECT deve la sua popolarità alla passione di dj quali Gilles Peterson, Stephane Pompugnac, Dj Ravin, che ne hanno incluso brani nelle loro celebri raccolte, GP Worldwide, Costes e Buddha Bar, ancora prima che il cd d'esordio di THE GOTAN PROJECT fosse pubblicato. Alla diffusa aspettativa THE GOTAN PROJECT ha risposto con una prova memorabile, il cd LA REVANCHA DEL TANGO, che illustra un approccio personale con l'universo del tango dei produttori e dj Philippe Cohen Solal e Christoph H. Muller insieme al chitarrista Eduardo Makaroff. Per la sua combinazione di sonorità Elettroniche e solisti che suonano strumenti tradizionali, pianoforte, violino, voci e l'immancabile bandoneon THE GOTAN PROJECT è approdato naturalmente alla dimensione live, sorprendendo per la carica e la passione con cui attualizza classici di Astor Piazzolla e della tradizione argentina. La serata al Tenax di Firenze in Collaborazione con Musicus Concentus - proseguirà con il dj set di una leggenda quale GILLES PETERSON, fondatore dell'etichetta Talkin'Loud e punto di riferimento, da anni, per nuovi ritmi e danze intelligenti.

GOTAN PROJECT La dance music è uno strano ibrido, un genere musicale che si nutre di altri generi musicali : salsa, house, campionamenti brazilian... come ben sanno i nottambuli di tutto il globo. Abbiamo ascoltato e ballato la dance di marca indipendente, la disco dub, l’afrobeat... Adesso si cambia di nuovo : siete pronti per la atmosfere del tango ? I francesi Gotan Project pensano di si. Con una serie di Ep prodotti nella romantica Parigi, i Gotan Project hanno conquistato i Dj di tutto il mondo. E non solo. Artisti e formazioni come Gilles Peterson, Thievery Corporation, Peter Kruder, UFO, Jazzanova, Rainer Truby, Herbert and Mr Scruff hanno utilizzato il loro personale cross-over di tango, dub, beat... Sin dal singolo d’esordio 'El Capitalismo Foraneo' del gennaio 2000. Cosa significa per voi "tango"? In Argentina, dove è nato, tango è la musica della rivoluzione, un ritmo che intreccia politica e sensualità. Tango racchiude la tradizione popolare, il jazz e il folk. E’ la musica che dai quartieri popolari delle metropoli argentine, nei primi anni del ‘900, raggiunse l’alta società europea. Una vera e propria invasione, replicata sul finire degli anni ’70, quando la giunta militare di destra che guidava l’Argentina costrinse molti artisti di idee progressiste a trovare rifugio all’estero : a Parigi, ad esempio. "C’è sempre stata una folta scena tango, a Parigi" - spiega il fondatore dei Gotan, Phillippe Cohen Solal. La stessa parola Gotan è tango detto in Verlon, un gergo parigino paragonabile al backslang londinese. In Verlon si usa spesso la parola Gotan al posto di Tango - spiega Phillippe - negli anni ’60, a Parigi, c’era anche un locale chiamato Gotan". Phillippe ama coinvolgere i migliori musicisti di tango in Europa, li lascia improvvisare su un tema per poi tornare in studio e rieditare le jam in un seducente tango dub. "Trattiamo musiche e musicisti senza preconcetti" dicono i Gotan Project "usiamo l’elettronica per rendere il tango più accessibile, ecco perchè funziona. Non vogliamo fare troppa deep house... L’improvvisazione deve tornare alla vera melodia, e portare le melodie dentro la dance music". Il primo risultato, come detto, è stato il singolo 'El Capitalismo Foraneo' - pubblicato nel gennaio 2000 per la loro etichietta Ya Basta! - seguito poco dopo da altri due singoli, 'Triptico' e 'Santa Maria'. "Amiamo il dub e le colonne sonore" esclamano i Gotan "ma volevamo anche scoprire nuovi orizzonti, qualcosa che il pubblico non si aspettava. Con le cover del tema di Ultimo Tango a Parigi e di Chunga Revenge di Frank Zappa ci siamo riusciti, dando vita ad un sound senza confini... Negli ultimi dieci anni Phillipe ha collaborato con registi come Lars Von Trier, Jean-Baptiste Mondino e Nikita Yolande Zauberman... per non parlare delle esperienze musicali al fianco di Christoph Mueller e di Eduardo Makaroff, figura mitica tra emigrati argentini : esperto chitarrista, Eduardo Makaroff ha all’attivo 12 album -soprattutto colonne sonore - e diverse esperienze televisive nella nativa Buenos Aires. A Parigi, Makaroff è approdato nel 1990, come leader della formazione Tango Mano e direttore dell’orchestra di scena al Dancing de la Coupole. -Decidemmo che avremmo lavorato insieme a lungo - spiega adesso Philippe - e poi Eduardo mi ha fatto conoscere le vere percussioni, il verso groove della musica argentina. Volevamo davvero suonare una musica che avremmo amato, senza compromessi, o esigenze commerciali-. Una scelta, quest’ultima, che nonostante gli intenti, ha dato ben altri risultati : in pochi mesi i Gotan Project hanno conquistato una grande fetta di pubblico.

TENAX - via Pratese, 46 - Firenze

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