La poetica dell'oggetto tecnico. Oltre 100 fra oggetti di design, disegni originali, modelli ed elementi architettonici nella piu' importante ed esaustiva mostra finora organizzata sulla figura del poliedrico designer e costruttore francese (1901-1984). L'esposizione e' realizzata dall'Associazione Designfest in collaborazione con il Vitra Design Museum.
Oltre cento fra oggetti di design, disegni originali, modelli ed elementi architettonici nella più importante ed esaustiva mostra finora organizzata sulla figura del poliedrico designer e costruttore francese (1901 – 1984).
L’esposizione è promossa da Regione Lazio e dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma con il patrocinio dell’ufficio culturale dell’Ambasciata di Francia in Italia ed è realizzata dall'Associazione Designfest in collaborazione con il Vitra Design Museum.
Designfest è un’associazione culturale costituita da un gruppo di professionisti provenienti dal mondo della cultura, dell’architettura e della comunicazione. Ha ideato questa iniziativa con lo scopo di promuovere, diffondere ed incentivare la cultura del progetto. In collaborazione con il Vitra Design Museum e con altri tra musei e centri di produzione culturale internazionali presenta anche a Roma l’opera dei protagonisti dell’architettura e del design a partire dal ‘900 fino ai contemporanei.
Designfest propone un ciclo di esposizioni destinate al grande pubblico (sempre più partecipe ai temi della contemporaneità) che inizierà con la mostra “Jean Prouvé, La Poetica dell’Oggetto Tecnico” già esposta a Londra, Weil am Rhein, Francoforte, Mantova, Maastricht, Parigi, Tokyo ed altre città del Giappone. Organizzata dal Vitra Design Museum con il Deutsches Architektur Museum ed il Museum Akihabara, questa mostra propone la più importante ed esaustiva retrospettiva sull’opera del grande designer e costruttore francese, con oltre cento opere tra oggetti, disegni originali, modelli ed elementi di architettura. Curata da Bruno Reichlin e Franz Graf in collaborazione con Catherine Coley e Catherine Prouvé, è ampiamente documentata nel catalogo redatto in inglese con oltre quaranta autori, più di seicento illustrazioni unitamente a testi dello stesso Prouvé. In occasione dell’evento a Roma verrà realizzata una brochure in italiano.
La sede espositiva sarà il Museo dell’Ara Pacis che per la sua commistione tra antico e moderno rappresenta la sede ideale per ospitare questo genere di mostre.
Jean Prouvé (Parigi1901 – Nancy1984) sapeva cosa significava combinare la creatività, l’imprenditorialità e l’etica del lavoro, ed è per questo che ci ispira. Nella sua opera, ha associato l’arte con l’industria, il design con l’architettura, estendendo la sua esperienza persino oltre, con ogni nuovo passo avanti, come artigiano dell’Art déco, come fabbricante e costruttore di mobili e di architetture e, per finire, come insegnante altamente qualificato.
Prouvé non ha mai cercato di evolvere un suo stile unico, ma ha coerentemente cercato risposte logiche alle funzioni desiderate e i mezzi disponibili per la loro realizzazione. Ed è proprio questa l’impronta caratteristica, autentica e inconfondibile di tutti i suoi lavori. Oggi Prouvé viene premiato come uno degli artisti del ventesimo secolo più innovativi nel campo dell’architettura e del design. Grazie alla sua conoscenza tecnica della produzione, egli ha coerentemente sviluppato costruzioni leggere, da piccole caserme a grandi sale, da sistemi a facciata multifunzionale al mobilio di estrema solidità, smontabile o movibile.
Quale conseguenza dell’aumentato entusiasmo per la tecnologia negli ultimi anni, le invenzioni di Prouvé nel campo della costruzione e nella creazione di mobilio industriale funzionale, sono state oggetto, ancora una volta, di riconoscimento e hanno, perciò, ottenuto un rinnovato apprezzamento.
Dal punto di vista concettuale, questa mostra itinerante sul mobilio e l’architettura, che Jean Prouvé creò tra il 1924 e la metà degli anni settanta, si attiene alle idee di Prouvé, ed attinge ai famosi corsi che Prouvé tenne tra il 1957 e il 1970 al Conservatoire Nazionale des Arts et Métiers di Parigi (CNAM), che influenzarono un’intera generazione di giovani architetti.
La mostra è patrocinata dalla Regione Lazio, con il supporto della Presidenza e del Comune di Roma. La collaborazione tecnica ed organizzativa è di Zètema Progetto Cultura.
Contatti:
Associazione Culturale Designfest
via Vittoria Colonna 27 - 00193 Roma Tel+Fax: 06.86398900 Email: info@designfest.it - http://www.designfest.it
Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura
06 820771 ufficiostampa@zetema.it
Presentazione alla stampa ore 12
Museo dell’Ara Pacis
Lungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli) - 00100 Roma
Orario:
da martedì a domenica dalle 9.00 alle 19.00
la biglietteria chiude un'ora prima
Biglietto d'ingresso:
intero € 6,50;
ridotto € 4,50;
Gratuità e riduzioni
Informazioni Tel. 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 22.30)