Ecco il programma del week-end al Tunnel e al Leo. Oggi alle h22, al Tunnel: dj+visual set - 7.50/(5.00 fino alle 23.30) Summit con SIE (Pussyfoot Records, Uk) + PAINE' (Temposphere) visuals by GGT (Sun Wu Kung). Al Leo: Emersioni in Milanoia serata con gruppi emergenti: Style Fire in concerto, Hemp Bar Digital Seasons presenta Finn (Android.Paranoid, techno).
TUNNEL - uscitanuovisuoni
venerdì 8 febbraio 2002
SIE (PUSSYFOOT RECORDS)
ospite d'onore in SUMMIT #5
Hip hop, breakbeat, nu jazz, minimalismo elettronico: questi gli ingredienti
del dj inglese, oggi in console per l'appuntamento mensile
capitanato dal resident dj Painè.
La serata del Tunnel dedita al top della musica elettronica europea, Summit, continua a proporsi a cadenza mensile per immergere gli amanti dei suoni sofisticati e sperimentali in un'atmosfera di grande qualità . I migliori dj e produttori di elettronica del Vecchio Continente continuano a fare capo al locale di via Sammartini, per le serate a tema magistralmente gestite dal padrone di casa dj Painè. Dal breakbeat al downtempo, al funky, all'instrumental hip hop, i suoni più ballati all'estero e tuttora poco conosciuti in Italia, hanno modo di farsi scoprire tramite i set di personaggi di spicco provenienti da Francia, Germania, e ovviamente l'avanguardista Inghilterra, come è il caso di questa sera.
Da Londra arriva infatti Sie, interessato alla musica dal 1983, inizialmente appassionato di breakdance, e in seguito di fusion e rock (fra le sue esperienze, quella di batterista in una band). La sua consacrazione come musicista e dj avviene con l'incontro col grande Howie B, alla cui corte (la Pussyfoot Records) approda nel 1994.
Con lui, già produttore di mostri sacri come U2 e Björk, Sie lavora ai suoi singoli d'esordio, "Deep Blue", "Répondez S'Il Vous Plait" e "Message From Jupiter".
Nel 1996 viene pubblicato il suo album di debutto, 'Ruban D'Alpha', da cui vengono estratti due singoli "12"" e "V-Chip", e il suono elettronico minimalista contaminato da sonorità soul gli garantisce un gran numero di ammiratori a livello mondiale.
Sie è anche produttore: fra le sue collaborazioni più prestigiose, quella negli album di Skylab e Jessica Lauren.
Il suo secondo album "Super Pro Kid", dedicato a suo figlio Lucas è uscito il 7 gennaio 2002.
Insomma, si prospetta un'altra serata all'insegna delle sonorità più coinvolgenti e intriganti, un'altra serata by Tunnel & Dj Painè, dj milanese di origini latino-americane che sperimenta con tutta la musica, dall'hip hop al tango, e che ha fondato, con Lele Sacchi, l'etichetta Compl8 Crew.
E anche stasera il visual set che accompagnerà le esibizioni sonore sarà curato da GGT, ovvero Gigi Tarantola, illustratore, animatore e web designer che fa capo al team di sperimentazione audiovisiva Sun Wu Kung.
Inizio serata h. 22:00
Ingresso E 7,50 ( 5,00 fino alle 23:30)
*
SABATO 9 FEBBRAIO 2002
I caldi grooves della house più innovativa
con BRUNO BOLLA, DJ EM e IGOR RAGAZZI
nella house room di
MILANO CONNEXION
Il Tunnel ci "ricasca" per la seconda volta in questo 2002 e apre le porte alla serata dedicata all'house-music che unisce alla ricerca della modernità e del battito da dancefloor, il rispetto e l'amore per il sound classico del soul; in due parole: Milano Connexion, ovvero l'appuntamento che propone mensilmente insistenti grooves che tanto fanno tendenza in tutto il continente da un paio d'anni a questa parte e che, in queste serate, vengono proposti da veri e propri intenditori, che, come tali, danno massima importanza al ritmo trascinante del dancefloor, esaltandone allo stesso tempo le sofisticate influenze funk, soul e jazz.
Questa notte selezioneranno ritmi con l'unico scopo di trascinare il pubblico nel vortice della house-music tre dj nostrani: Bruno Bolla, Dj Em e Igor Ragazzi..
Il fuoriclasse Bruno Bolla, , terrà le redini in questa cavalcata all'interno della house room di Milano Connexion.
Eclettico selecter di una house carica di riferimenti e sonorità legate al soul ed al jazz, ha un curriculum ventennale, dove risaltano le apparizioni in importanti club house di Londra, Parigi e Monaco, ma non solo: ha infatti dato ritmo e musica ad eventi che poco hanno a che fare con balli e bpm, come nel caso del party per la 56°Mostra del Cinema di Venezia.
Giornalista e dj, propone una musica che risulta un mix tra nu-jazz, deep e spiritual house, e oltre ad esibirsi in molti locali milanesi, Tunnel incluso, propone il suo dj set ogni sabato sulle frequenze di Radiomontecarlo.
Il suo primo amore è l'acid jazz, che suona con successo in one-night diventate mitiche nella metropoli lombarda, dopo di che si specializza in house music, e ne diventa portavoce attraverso serate in Italia e in tutta Europa. Ha inoltre inciso diversi album per la Schema Records.
Dj Em, all'anagrafe Marcello Monastero, ha cominciato la sua attività di dj nei club tedeschi. Predilige fondamentalmente un tipo particolare di musica, ossia la drum'n'bass con contaminazioni provenienti dal trip-hop.
Em è l'autore di numerosi rave di successo, che hanno contato fino a 22.000 persone (in Svizzera nel 1999). Il suo sound strizza l'occhio all'intelligent funk, al più raffinato soul-jazz, e alla deep e jazzy house e il suo stile lo rende ricercato e apprezzato in moltissimi party della scena milanese e non solo.
Ad aprire la serata l'outsider milanese Igor Ragazzi.
Le premesse sembrano ottime. Se non vi spaventa sudare ed essere travolti dal desiderio di ballare fino a quando le vostre gambe non reggeranno più, ecco la serata che fa per voi.
Inizio serata h. 22:00
Ingresso Lit. 15.000 Euro 7,50
_____________________
C.S LEONCAVALLO
9 FEBBRAIO
ROY PACI & ARETUSKA IN CONCERTO
UN CONCERTO A SOSTEGNO DI TUTTI I MIGRANTI, PER SOSTENERE IL DIRITTO ALLA VITA IN OGNI LUOGO E CONTRO OGNI RAZZISMO: PERCHE' IL COLORE DELLA PELLE CONTI QUANTO QUELLO DEGLI OCCHI….
E' un concerto che va al di là dello spettacolo musicale quello di Roy Paci e della sua band al Leoncavallo. E' un'iniziativa che il Leoncavallo promuove a sostegno dei popoli migranti e contro ogni forma di razzismo.
Una serata che vuole lanciare un messaggio deciso sulle tematiche come l'immigrazione e l'intolleranza che in questo periodo sono di dominio pubblico.
Il Leoncavallo si pone in maniera determinata rispetto a questi temi, un no deciso a qualsiasi forma di intolleranza a partire dall'idea che nessun uomo è illegale e che di conseguenza la circolazione delle persone deve essere libera come quella delle merci, inoltre con questa iniziativa il Leoncavallo vuole ribadire la propria opposizione rispetto al clima da "caccia alle streghe" che si respira in questo periodo nei confronti dei migranti nelle città italiane.
Il modo migliore per veicolare questo tipo di idee è un concerto con uno degli artisti italiani che nell'ultimo anno si sono affermati al grande pubblico: Roy Paci e la sua band, gli Aretuska.
La storia musicale di questo funambolico trombettista è lunga 15 anni anche se Paci si è fatto conoscere nell'ultimo anno grazie alla collaborazione con Manu Chao nel disco "Pròxima estaciòn: Experanza" e nell'interminabile tournée mondiale intrapresa dall'artista "clandestino".
Cresciuto suonando nelle Big Band di jazz tradizionale alla fine degli anni '80 gira i palchi dei più importanti festival nazionali e internazionali. Si trasferisce in Sudamerica iniziando una ricerca stilistica che lo avvicina alla musica etnica, ricerca che continua nei primi anni '90 suonando con i Mau Mau. Roy Paci continua però a suonare nelle jazz band secondo un proprio stile personale che spazia dal jazz classico a sonorità più "schizofreniche", come nel caso del gruppo Zu da lui fondato nel 1998, dove avanguardia si mischia al jazz-core.
Durante tutti gli anni '90 continuano le collaborazioni con Mau Mau e altri artisti della scena alternativa italiana come Africa Unite, Fratelli di Soledad e Lou Delfin. Roy Paci mette a disposizione il suono della sua tromba in canzoni ska, reggae, rockstady ed etno, dimostrando la propria vena compositrice e la capacità di adattarsi ai più svariati generi musicali.
Ancora collaborazioni con diversi personaggi del mondo musicale come Teresa De Sio e Ivano Fossati; nel 2001 la svolta, almeno dal punto di vista dell'affermazione al grande pubblico, la collaborazione con Manu Chao diventando così il trombettista del gruppo di Manu, Radio Bemba.
Terminato il tour con il cantante catalano, Roy Paci si dedica al suono nuovo progetto, un disco di musica rock italiana ed internazionale, dove trovano spazio diversi generi musicali, dallo ska allo steady al soul al funk. Nasce così il disco "Baciamo le mani" (per l'etichetta underground Etnagigante, distribuito da ExtraLabel) con Roy Paci e la sua band gli "Aretuska" che suonano sul disco con grandissima energia e che si avvalgono di preziose collaborazioni come quella di Bunna degli Africa Unite, di Meg della 99 Posse e di Deni Carbonell voce dei Macaco.
Un disco che da poco viene presentato dal vivo e che avrà una "prima" nella città di Milano al Cs Leoncavallo. Nell'esibizione, il "padrino" Roy Paci sarà coadiuvato dai sette elementi di Aretuska, la seconda tromba Salvo Di Stefano, il sax tenore Gaetano Santoto, il trombone Tony Cattano, la chitarra Peppe Siracusa, il contrabbasso Fred Casadei, le tastiere Mirko Bugio e la batteria Sandro Azzaro.
Ecco quindi la proposta musicale per questa serata contro l'intolleranza e a sostegno delle popolazioni oppresse, un concerto con Roy Paci che si dimostra ancora una volta sensibile a certe tematiche. Il trombettista siciliano è stato infatti a Genova per il concerto contro il G8 insieme a Manu Chao e proprio rispetto ai fatti di luglio, prima del concerto, verranno proiettati tre filmati verità su quelle drammatiche e storiche giornate, filmati che ritentano nel progetto audiovisivo SubMovie.
Inizio serata h. 22.00
ingresso con sottoscrizione
Informazioni al pubblico: C.S. Leoncavallo - Via Watteau 7 Milano
Tel. 02 6705185 - csleo@tin.it
____________
Informazioni ai media: PoP - Press Office & Promotion - tel.02.3302081 info@promopop.it