Le poesie di Sara Bensi per i bambini del Peru'. Una pubblicazione con uno scopo umanitario: i proventi servono interamente per permettere ai bambini di Nuevo Chimbote di frequentare la scuola.
Le poesie di Sara per i bambini del Perù
Martedì 12 marzo alle ore 18.30
presentazione di Marta Niccolucci Cortini
Un'iniziativa nata per tentare di concretizzare un sogno. Ora questo desiderio è stato realizzato.
Sono già 700 le copie vendute di "Ama guardare il sole", una raccolta di poesie di Sara Bensi, pubblicata da Bandecchi e Vivaldi Editori (Pontedera) gratuitamente per le prime mille copie.
Una pubblicazione con uno scopo umanitario: i proventi servono interamente per permettere ai bambini di Nuevo Chimbote - un distretto peruviano dove i reduci di un devastante terremoto cercano di ricostruirsi una vita aiutati dal sostegno della comunità missionaria di Suor Giancarla - di frequentare la scuola.
E questo obiettivo è già in parte stato raggiunto: 43 bambini hanno già cominciato la loro formazione scolastica. Ma sono ancora tante le famiglie che chiedono che i loro figli possano ricevere un'adeguata istruzione.
Si è così realizzato in parte il sogno della 23enne Sara Bensi di poter aiutare con un po' della propria esistenza i bambini in difficoltà . Non è riuscita a concretizzarlo in vita, ma le sue poesie possono compiere il "miracolo". E, come scrive Suor Giancarla in una lettera dal Perù, " Sara vive nel volto e nel sorriso di questi bambini".
"Leggere la sua poesia" commenta Marta Niccolucci Cortini, "in genere gioiosa, fatta d'amore e di cose apparentemente semplici ma dense nel loro contenuto, fa venire in mente la musica di Mozart, piena di vita ma con sempre sottilmente presente uno sguardo alla fine".
Attraverso la lettura dei suoi componimenti si delinea la figura di una giovane ragazza, ventitreenne, del suo amore per l'esistenza per la quale, nonostante tutto, ha continuato a lottare fino alla fine.
Ogni poesia è un pezzo di vita: dall'amore per i genitori e il legame empatico con la madre (Sara scrive di essere con la mamma come "due alberi le cui radici si intrecciano e godono ancora degli splendidi colori del sole"), al particolare rapporto con il fratello, dal valore dell'amicizia alla scoperta dell'Amore (che le ha "indicato il Piccolo, l'Insignificante" donandole la "Felicità " poiché non era stata capace "di vedere il Piccolo nascosto in ogni cosa. Solo nell'infanzia si può palpare con le dita il Sublime, sfiorarlo").
Marta Niccolucci Cortini sottolinea come "nei suoi testi Sara si libera della struttura culturale, pur ricca e profonda che evince anche dalle poche righe in prosa poste sotto alle poesie, quasi a spiegazione delle motivazioni profonde che l'hanno ispirata, e mostra la poeticità delle cose della natura per giungere ad una rappresentazione mistica del reale".
E la figura di Sara viene sublimata nel disegno che fa da copertina al libro realizzato appositamente dal maestro Antonio Manzi. In esso la giovane poetessa appare nella sua dolcezza in un misto di gioia e tristezza con in mano dei fiori recisi alzati verso il cielo, quel Cielo che "talora mi scalda col suo sole, talora mi affligge con grandine bianca", ma nelle cui "nuvole brilla ora un arcobaleno".
Per l'acquisto del libro: Famiglia Bensi (tel 055.45.18.86) Sarafilo@hotmail.com
Massimo Bensi - (Tel. 055.46.85.549) Bensi@iue.it
Teatro Nuovo Sentiero
via delle Panche, 36 Firenze