Rassegna Antiquaria
dal 27/3/2002 al 7/4/2002
Segnalato da
Ufficio Stampa - Pier Francesco Quaglietti
27/3/2002
Rassegna Antiquaria
Palazzo del Vignola, Todi (PG)
Appuntamento atteso con grande interesse da tutti gli amanti dell'antiquariato di alto livello e che ogni anno porta a Todi un notevole flusso di visitatori e di turisti, la XXXIV Rassegna Antiquaria d'Italia vedra' 45 espositori.
Si apre il 28 marzo presso il Palazzo del Vignola la XXXIV Rassegna Antiquaria d'Italia che si concluderà il 7 Aprile e che permetterà al grande pubblico di vedere e acquistare il meglio dell'antiquariato presente sul mercato.
Appuntamento atteso con grande interesse da tutti gli amanti dell'antiquariato di alto livello e che ogni anno porta a Todi un notevole flusso di visitatori e di turisti, la XXXIV Rassegna Antiquaria d'Italia vedrà 45 espositori. I visitatori potranno ammirare le bellezze di una tra le più antiche e prestigiose rassegne del settore dalle 10,00 alle 20,00 nei giorni festivi e prefestivi, dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 20,00 nei giorni feriali.
Nell'ambito delle prime indicazioni su quanto sarà esposto nel Palazzo del Vignola, segnaliamo, da parte dell'antiquario Bruno Collovati, una scultura in argento dorato montata su base in malachite restaurata raffigurante il Centauro Chirone; un punzone coronato di Robert Garrand (argentiere della Casa Reale Britannica - Londra 1873), che si inserisce nell'ambito degli importanti Argenti da Parata e che è, per la sua tipicità , espressione unica e personale del virtuosismo plastico del Maestro Argentiere. Da ultima, ma non per questo meno importante, Collovati presenterà una tabacchiera in oro massiccio di Massimiliano Ferdinando Giuseppe d'Asburgo, Arciduca d'Austria, Imperatore del Messico e fratello minore dell'Imperatore Francesco Giuseppe, che riporta intarsiata il suo stemma di Arciduca e l'iniziale del suo nome.
Vanno poi menzionati nello stand della Galleria d'Arte 'Il Ruzante' i dipinti del '600 / '700 raffiguranti 'Nature Morte' di Giuseppe Lavagna, di David Cornelis De Heem, e di un pittore della cerchia di Brugel attivo a Roma nel '600. Particolarmente importante anche unna 'Pala d'Altare' di Michele Rocca, pittore parmigiano operante tra la fine del '600 e la prima metà del '700.
Di grande pregio poi l'esposizione collaterale con una serie di litografie di Gianfranco Ferroni (Livorno 1927 / Bergamo 2001). Litografie del periodo più prolifico di questo pittore esponente della 'Nuova Figurazione', che esprime nei suoi interni desolati e in monocromo grigio la povertà dell'esistenza umana.
La Rassegna Antiquaria d'Italia è, oltre ad una manifestazione tradizionale e di prestigio, alla quale l'Umbria e Todi non possono rinunciare, un momento che richiama esperti ed appassionati del settore e semplici visitatori attratti dal fascino degli oggetti esposti e dalle bellezze architettoniche che la città offre.
L'Umbria è un luogo eletto dell'antiquariato e Todi ha grande potenzialità in questo ambito. La Rassegna Antiquaria d'Italia è tornata ad essere degna della massima attenzione e diventa un tassello fondamentale di quel circuito di manifestazioni antiquarie che si impongono per qualità ed importanza.
Orari: dalle 10,00 alle 20,00 nei giorni festivi e prefestivi, dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 20,00 nei giorni feriali.
Palazzo del vignola
Todi (PG)