In occasione del 550 anniversario della nascita di Leonardo da Vinci, 1452-2002, la citta' ha voluto onorare il suo celebre concittadino con una speciale ouverture delle manifestazioni, ed un nucleo di tre appuntamenti di grande rilievo culturale.
Dal 1960 il Comune di Vinci dedica al grande protagonista del Rinascimento
un saggio di 'lettura' della sua opera, la Lettura Vinciana, che apre le
annuali Celebrazioni Leonardiane.
Questanno, in occasione del 550° anniversario della nascita di Leonardo da
Vinci, 1452-2002, la città ha voluto onorare il suo celebre concittadino con
una speciale ouverture delle manifestazioni, ed un nucleo di tre
appuntamenti di grande rilievo culturale.
Il primo appuntamento, sarà la XLII Lettura Vinciana che terrà Pietro
Marani, importante leonardista e che sarà incentrata sullanalisi della
Vergine delle Rocce della National Gallery di Londra.
Il secondo, è il concerto di musiche rinascimentali realizzate con lorgano
progettato dal Vinci nel Codice di Madrid - appositamente ricostruito , che
sarà eseguito dal Maestro Joaquin Saura, accompagnato dal Grupo Mùsica
Antìgua e con la direzione musicale di Eduardo Paniagua.
Il terzo appuntamento è rappresentato dalla conferenza dal titolo: Intorno
allopera di Leonardo, tenuta dal grande architetto Santiago Calatrava, che
proporrà un percorso di incontro tra la sua investigazione teorica e quell
eccezionale esperienza di rapporto tra progettazione architettonica,
artistica e tecnologica che fu propria di Leonardo da Vinci.
Il Comune di Vinci, la Biblioteca Leonardiana ed il Museo Leonardiani, con
questo Omaggio a Leonardo hanno inteso celebrare la ricorrenza offrendo sia
un ulteriore contributo di conoscenza critica, sia testimonianze vitali del
continuo riattualizzarsi del rapporto con il nostro passato, mantenendosi
nello spirito con cui Augusto Marinoni, nel 1960, inaugurò la prima Lettura
Vinciana: «Liniziativa che stiamo per attuare, e che speriamo possa
continuare a rinnovarsi di anno in anno, vorrebbe essere un saggio di
lettura che pur mirando a illuminare una singola pagina di Leonardo, riesca
a cogliere attraverso tutti i suoi scritti le ramificazioni e gli sviluppi
del suo pensiero sì da disperdere, se possibile, le ombre, le ambiguità in
cui il frammento isolato spesso si avvolge come in un alone che soprattutto
affascina chi ama cogliervi i pretesti delle proprie fantasie».
PROGRAMMA DELLE MANIFESTAZIONI CELEBRATIVE
Vinci, Biblioteca Leonardiana, sabato 13 Aprile 2002, ore 10.00
XLII Lettura Vinciana : La Vergine delle Rocce della National Gallery di
Londra: maestro e bottega di fronte al modello
"Se tu, pittore, te ingegnerai di piacer alli primi pittori, tu farai bene
la tua pittura ..."
di Pietro C. Marani
Prendendo spunto, in accordo con la tradizione originaria delle Letture
Vinciane, dalla lettura di un passo del leonardesco Trattato della Pittura
che ha come oggetto l'imitazione delle opere di pittura dei "primi pittori"
da parte degli allievi, Marani affronterà l'esame della seconda versione
della Vergine delle Rocce di Leonardo conservata nella National Gallery di
Londra: un'opera emblematica per la collaborazione fra Leonardo e i suoi
primi seguaci milanesi. Contrariamente a quanto si suppone tradizionalmente,
Pietro Marani mostrerà come il dipinto sia nato, attraverso l'impostazione e
il primo abbozzo fornito dal Maestro, per poi essere completato e in parte
dipinto da due dei suoi primi collaboratori, e infine ultimato e rifinito
dallo stesso Leonardo. La Lettura Vinciana facendo anche il punto degli
studi attuali sulla questione delle due versioni esistenti della Vergine
delle Rocce, offrirà quindi un importante spaccato delle abitudini operative
e della prassi pittorica seguita nella bottega di Leonardo, dando nel
contempo giustificazione del protrarsi di una vicenda, iniziata nel 1483, e
proseguita per oltre vent'anni.
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Vinci, Chiesa di Santa Croce, sabato 13 Aprile 2002, ore 21.30
Ingresso libero (fino ad esaurimento dei posti)
L E O N A R D O STRUMENTISTA I N C O N C E R T O
Concerto di Musica Europea del XV secolo, interpretato con lo straordinario
organo di carta di Leonardo da Vinci
Nel 1992 JoaquÃn Saura decifrò lo schizzo dellorgano portatile a mantice
continuo, tastiera verticale e canne di carta, eseguito da Leonardo nel
foglio 76 recto del Codice Madrid II della Biblioteca Nazionale di Madrid.
Col massimo rispetto e fedeltà alle indicazioni fornite dal Vinciano, Saura
ricostruì così questo eccezionale strumento che, in occasione del 550°
anniversario della nascita di Leonardo, il maestro organista spagnolo
suonerà a Vinci, con laccompagnamento del Grupo Música AntÃgua diretto da
Eduardo Paniagua.
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Vinci, Biblioteca Leonardiana, lunedì 15 aprile 2002, ore 10.00
Intorno allopera di Leonardo da Vinci
conferenza di Santiago Calatrava
Noto per i suoi studi, progetti e realizzazioni di ponti, stazioni,
aeroporti, complessi espositivi, sistemazioni urbane, ma anche per il suo
originale impegno creativo nella scultura e nel design di oggetti, in
questa conferenza Santiago Calatrava propone un percorso di incontro tra la
sua investigazione teorica e quell'eccezionale esperienza di rapporto tra
progettazione architettonica, artistica e tecnologica che fu propria di
Leonardo da Vinci.
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Vinci, Biblioteca Leonardiana
Vinci, Chiesa di Santa Croce