Incontro con la discografica in occasione della presentazione del libro "Non ho l'eta'"
Capita, a volte, che una discografica diventi un mito pop a 67 anni grazie a un programma televisivo. Capita, se la discografica e' Mara Maionchi: un'icona dei nostri tempi, una che gioca a poker con Franco (Battiato), litiga spesso con Gianna (Nannini), ha costretto Tiziano (Ferro) a dimagrire di 40 chili, andava al supermercato con Lucio (Battisti). Quarant'anni di carriera dietro le quinte. Poi la chiamata nella giuria di un talent show di Raidue e il trionfo di popolarita'. Ora la Maionchi si racconta in un libro e lo presenta per una chiacchierata assieme a Mario Luzzatto Fegiz. Senza veli, senza filtri e con la stessa spontaneita' che ha in televisione. "Tutto comincio' nel 1967, con un annuncio sul Corriere della Sera: 'Cercasi segretaria per l'ufficio stampa di una casa discografica'. 'Voglio provare' mi dissi. E chiamai il numero in fondo all'annuncio." La casa discografica era la Ariston, quella di Ornella Vanoni e Mino Reitano. Il resto e' storia.