Presentazione del libro fotografico di Patrizia Campanella.
Presentazione del libro fotografico di Patrizia Campanella. 'Con uno sforzo intellettuale ancor prima che progettuale, Berlino ha saputo in pochi anni attrarre le migliori professionalita' nel campo dell'architettura e dell'urbanistica diventando un cantiere-laboratorio. La citta' offre oggi l'immagine di una grande realta' cosmopolita, proiettata nel futuro ma capace di conservare la memoria del proprio passato. Le fotografie dell'autrice si concentrano sullo specifico rapporto tra la citta' e l'uomo, con un approccio che esula da intenti documentaristici o sociologici per scandagliare l'aspetto suggestivo delle relazioni tra il contesto urbano ed i suoi fruitori. Nonostante Berlino abbia perso l'aspetto attonito e un po' tetro che la caratterizzava, rimane una citta' a tratti ambigua, come se su di essa permanesse un'aura melanconica dovuta alla sua storia, soprattutto se a Potsdamer Platz, dopo aver alzato lo sguardo per ammirare la cornice di grattacieli, si torna a posare lo sguardo al suolo dove c'e' la linea che attraversa la piazza. Un tempo li sorgeva il Muro'.