Codice Ivan
Museion project room
Score. Please Try The Impossible. Museion project room, via Dante, 6 Bolzano. Dal 16/5/2012 al 1/7/2012
Questo progetto di Codice Ivan tematizza il concetto del conflitto attraverso il gioco. L'opera è la vincitrice della prima edizione del concorso di creatività artistica promosso da Museion, transart e Südtiroler Künstlerbund nel 2011 ed è ora esposta in una versione ripensata per la project room del museo.
Il visitatore si trova davanti a un grande tavolo da ping-pong ed è invitato a giocare una partita. Ma l'impresa non è facile: la rete che divide il campo di gioco è molto alta. All'interno della rete si trova un sottile filamento di bisso, antica seta del mare praticamente estinta, che diviene filo prezioso a legare cose e persone.
Sfida, fatica, gioco, superamento di sé stessi e del problema: provando "sempre e comunque l'impossibile"...
Maggiori informazioni sulla mostra
Videoproduzione UnDo.Net per Museion, maggio 2012. Riprese e regia Domenico Palma
I video sulle precedenti mostre del ciclo project room:
Sonia Leimer, Along those lines
Francesco Arena, Trittico 57
Questo progetto di Codice Ivan tematizza il concetto del conflitto attraverso il gioco. L'opera è la vincitrice della prima edizione del concorso di creatività artistica promosso da Museion, transart e Südtiroler Künstlerbund nel 2011 ed è ora esposta in una versione ripensata per la project room del museo.
Il visitatore si trova davanti a un grande tavolo da ping-pong ed è invitato a giocare una partita. Ma l'impresa non è facile: la rete che divide il campo di gioco è molto alta. All'interno della rete si trova un sottile filamento di bisso, antica seta del mare praticamente estinta, che diviene filo prezioso a legare cose e persone.
Sfida, fatica, gioco, superamento di sé stessi e del problema: provando "sempre e comunque l'impossibile"...
Maggiori informazioni sulla mostra
Videoproduzione UnDo.Net per Museion, maggio 2012. Riprese e regia Domenico Palma
I video sulle precedenti mostre del ciclo project room:
Sonia Leimer, Along those lines
Francesco Arena, Trittico 57