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Next Exit Anno 4 Numero 46 dicembre 2006-gennaio 2007



4 Who's da museo

Federica La Paglia

Opportunità e nuove specializzazioni all’interno di alcuni “luoghi del contemporaneo” sempre più degni di interesse.



Creatività e lavoro


P 10 NEXT LAB

P 12 NEXTREND

P 14 NEXT TV

P 16 LONDRA

P 18 BERLINO

P20 NUOVE MIGRAZIONI
Da Londra a New York, passando per Barcellona. Per lavorare
meglio in Italia conviene andare all’estero, per migliorarsi
e sconfiggere la provincialità ed è meglio farlo subito
Di Mircea Masserini

P 23 4 WHO’S DA MUSEO
Opportunità e nuove specializzazioni all’interno di alcuni
“luoghi del contemporaneo” sempre più degni di interesse
Di Federica La Paglia

P 27 I NUOVI GESTORI DEI MEDIA
Apple, Microsoft e poi Google e You Tube! insieme a Murdoch
e MySpace, passando per Wiki e l’open source...
Come sopravvivere?
Di Christian Costa

P 33 LANDING ON
CONTEMPORARY SOUNDSCAPE
Meet In Town è un evento di musica elettronica ma anche
un progetto aperto per promuovere il lavoro di videomaker e dj,
producer e programmatori, fotografi e artisti
Di Sabrina Ramacci

P 36 IN THE CLIP

P 37 FLYER

P 45 X PAPER

P 46 MANGAKA ITALIANI
Il Giappone è una meta per molti fumettisti, per altri un terreno
di confronto professionale e un quotidiano feed-back creativo
Di Concetta Pianura

P 49 MODA 3
A cura di Maddalena Tonini

P 69 JUMP IN

P 78 NEXT SHARE
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Si fa presto a dire museo. Ma chi è chi in questo spazio? Molte sono le figure che lo vivono, dal direttore alle guide, dai custodi ai conservatori, dagli amministrativi agli allestitori, senza dimenticare i visitatori, gli artisti e il curatore.
Negli ultimi anni quest’ultima figura ha assunto un ruolo centrale nella produzione culturale e in particolare nell’arte contemporanea in cui interdisciplinarità è la parole chiave. E così cambia anche la funzione del curatore, non solo dell’indipendente, ma anche di quello museale, alle prese con un’ampia programmazione ma non più chiuso nelle tradizionali sale.
Volendo tracciare una mappa dei curatori italiani, scegliamo di soffermarci su coloro che sono vera anima dello spazio che gestiscono dandogli una precipua identità, spingendolo in una dimensione non più solo locale o rilanciando l’istituzione in crisi. Essendo, però, difficile tracciare sinteticamente le linee di un’ipotetica tratta ferroviaria che in questi termini attraversi lo Stivale, focalizziamo l’attenzione su quattro realtà.
Partiamo dal Castello di Rivoli dove il curatore capo Carolyn Christov-Bakargiev, giunta nel consolidato museo vicino a Torino dopo essere stata Senior Curator al PS1 di New York, conduce una ricerca all’insegna dell’internazionalità pur non trascurando il panorama artistico italiano e alternando la sua attività in sede a mostre in varie istituzioni pubbliche e private in tutto il mondo. Tanto che nel 2008 sarà anche curatore della Biennale di Sidney.
Lo stesso taglio internazionalista caratterizza il percorso di Massimiliano Gioni, direttore artistico della Fondazione Trussardi di Milano, curatore presso New Museum di New York e curatore dell’ultima Biennale di Berlino insieme a Maurizio Cattelan e Ali Subotnick. La sua attività alla Fondazione rispecchia la personale tendenza alla pluralità di collaborazioni e si sviluppa come un laboratorio di produzione ed esposizioni negli spazi milanesi ma anche in istituzioni e gallerie straniere, alternate a “incursioni” nei luoghi pubblici della città – come fu per la contestata istallazione dei bambini impiccati di Cattelan – così da rafforzare il legame tra Fondazione e territorio. Questo è tra i punti cardine anche della direzione di Cristiana Collu al MAN di Nuoro, un esempio museale grazie all’ottimo lavoro della giovane direttrice che lo ha rilanciato in pochissimo tempo con un programma che, senza trascurare il rapporto col territorio e gli artisti di Sardegna, mostra lo slancio verso un orizzonte extranazionale.
E parlando di isole, questo breve viaggio non può tralasciare una sosta a Siracusa, nella Galleria Civica d’Arte Contemporanea Montevergini< diretta dal Salvatore Lacagnina. Il giovane curatore conduce lo spazio secondo un percorso “unitario”, legando cioè ogni mostra alla successiva e creando così una continuità filologica. Come i suoi colleghi già citati, anche Lacagnina non trascura di seguire la recente tendenza che vede il prolungamento dell’idea museale fuori degli spazi istituzionali. Non proprio un’apertura delle porte all’esterno quanto un ribaltamento concettuale: non solo da fuori a dentro ma dal dentro al fuori, dal museo alla strada, con interventi spesso anche nel sociale. L’impegno di Lacagnina, in questa direzione, si è espresso nell’ideazione progetto di arte pubblica Le Vie dell’Arte nel Parco delle Madonie.

EXIT

Associazione Viafarini
Viafarini
quest’anno ha vinto l'American Center Foundation Grant per la sua attività di promozione di giovani artisti attraverso la realizzazione mostre, l’istituzione di un centro di documentazione e la creazione di una banca dati per le opportunità di concorsi, residenze o borse di studio, creando una rete di collaborazioni con vari curatori e altre associazioni ed enti.
Viafarini
Via C. Farini, 35
22100 Milano
Tel. 02.66804473
viafarini@viafarini.org
www.viafarini.org
www.PortfoliOOnline.it
www.ItalianArea.it
www.bancadatiartbox.it

Opportunità di lavoro
IMilwaukee Art Museum
cerca un Curatorial Assistant per la sezione Modern and Contemporary Art. Il candidato, laureato in storia dell’arte o in studi museali, deve aver maturato esperienza in campo amministrativo o in un museo. Costituisce elemento preferenziale il conseguimento di un master.
Inviare curriculum e referenze all’indirizzo postale del museo.
Milwaukee Art Museum - Human Resources
700 N. Art Museum Drive
Milwaukee, WI 53202 Usa
Human.Resources@mam.org
www.mam.org/aboutus/jobopportunities.htm

Stage
Il Castello di Rivoli accetta richieste di stage presso il Dipartimento Curatoriale. Ai candidati si richiede la laurea a indirizzo artistico o curatoriale o un master di specializzazione (anche in corso) e possibilmente esperienze lavorative. Prossimo periodo di stage: dal 5 marzo al 4 maggio 2007. Inviare la lettera di presentazione e curriculum via e-mail.
>> Tel. 011.9565270
Rif. Roberta Aghemo – Coordinamento
r.aghemo@castellodirivoli.org
www.castellodirivoli.it

Internship a NY
El Museo del Barrio
di New York ha attivato un programma di internato per il 2007 in occasione della mostra The Disappeared che avrà luogo dal 22 febbraio al 17 giugno. Sono richiesti laurea o master in storia dell’arte, studi latinoamericani o museali o simili, esperienza lavorativa, conoscenza della lingua inglese e preferibilmente anche dello spagnolo.
El Museo del Barrio
1230 Fifth Avenue
New York, NY 10029 Usa
Tel. 001.212.831.7272
Rif. Curatorial Department
eborne@elmuseo.org
www.elmuseo.org


Master per i nuovi curatori
di F. L. P.

“Il curatore non va considerato più come una figura chiusa in un ruolo strettamente museale, nazionale e ancora legato alle vecchie e stantie divisioni disciplinari. In altri paesi d’Europa, i teatri hanno curatori d’arte per le rassegne video o per le esposizioni temporanee o addirittura lavorano negli stadi di calcio che, durante la settimana a luci spente sul campo, sono luoghi di produzione e fruizione culturale aperti a tutti”, ci dice Viviana Gravano, coordinatrice del Master per curatori museali e di eventi di Arte contemporanea e arti dello spettacolo presso lo IED di Roma. Le molteplici sfaccettature del contemporaneo e del ruolo curatoriale sono alla base del master, che si caratterizza per il percorso teorico e pratico volto a formare figure in grado di organizzare sia mostre che eventi performativi quali, per esempio, rassegne di teatro-danza o video-danza.
Tra i docenti: Michelangelo Pistoletto, il direttore del MADRE di Napoli Eduardo Cicelyn e la curatrice del Premio Furla, Chiara Bertola. Il corso, a Roma da marzo a dicembre 2007, è rivolto a laureati e laureandi in Lettere e Scienze Umanistiche indirizzo Arte o Spettacolo, Scienze della Comunicazione, Beni Culturali, Accademia di Belle Arti, Architettura e ai professionisti con esperienza nel settore. Sono aperte le iscrizioni.

>> IED - Ufficio Master
Via Giovanni Branca, 122
00100 Roma
Tel. 06.5717651
master@roma.ied.it
www.iedmaster.it