La Generazione delle Immagini



7 - 2000/01 - Racconti d'Identita'

La generazione delle immagini è una serie di conferenze internazionali dedicate all'arte contemporanea, organizzata dal Settore Giovani del Comune di Milano. La manifestazione, giunta alla sua 7a edizione, si propone come uno degli appuntamenti culturali fissi della nostra città.

Il tema che lega tutti gli incontri di questa edizione dal titolo Racconti d'identità, prende spunto dal lavoro di molti artisti che hanno voluto rappresentare e riflettere sul reale attraverso un racconto autobiografico o una narrazione che coinvolge aspetti molto personali della propria vita. Moltissimi artisti, soprattutto quelli più giovani, si sono infatti allontanati da un'arte che parla soltanto di se stessa ed è incapace di comunicare in modo più allargato; hanno iniziato invece a raccontare attraverso esperienze concrete, spesso prese dalla propria vita quotidiana, descrivendole e trasformandole in immagini. Questo è diventato un modo di produrre opere che riflettono un sentire comune e che implicano una comunicazione/interazione con l'altro.

I relatori di quest'anno, artisti e curatori, partono infatti dalla definizione del sè per relazionarsi con il mondo e provare a interpretarlo. Naturalmente uno degli obiettivi è quello di fornire il più ampio spettro possibile di interventi e di interpretazioni.


6 - 1999/00 - Atmosfere Metropolitane

12 città, 8 incontri, 4 mostre:
Mexico City, New Delhi, New York, La Habana, Bangkok, Paris, Istanbul, Barcelona, Melbourne, Milano, Londra, Johannesburg.

Atmosfere metropolitane è il titolo della sesta edizione di La Generazione delle Immagini, ciclo di incontri che presenta al pubblico milanese le ultime tendenze dell'arte contemporanea attraverso le immagini e le parole di critici, artisti, teorici e operatori di tutto il mondo.


5 - 1998/99 - Landscape in Motion

Quest'edizione di La Generazione delle Immagini ha affrontato uno dei temi più consueti della storia dell'arte: il paesaggio. Naturalmente affrontare una tematica 'classica' non è stato semplicemente l'occasione per guardare con prospettiva storica le ultime tendenze in questo campo di espressione, ma soprattutto la possibilità di analizzare lo sguardo che l'arte contemporanea ha sul reale e, di conseguenza, il modo in cui sta cambiando la realtà intorno a noi. Uno dei nostri obiettivi è, infatti non soltanto quello di approfondire esperienze e temi inerenti il nostro campo di indagine, l'arte, ma di confrontarci anche con la complessa struttura visiva (fatta non soltanto di natura e di architettura) con cui è costruita la nostra società Ciò che è emerso da tutti gli interventi è che abbiamo innanzitutto bisogno di ridefinire il nostro concetto di paesaggio.

Il paesaggio che abbiamo davanti è in movimento, spesso sfuocato, e anche movimentato da continui cambiamenti e rivolgimenti che non ci fanno apparire familiari cose che fino a poco tempo fa lo erano e viceversa. Basti pensare a galline, mucche o conigli, animali domestici, che fino a poco tempo fa erano appunto vicino alle nostre case, all'interno del nostro paesaggio quotidiano, animali che invece ora i bambini riconoscono solo al supermercato sotto forma di fettine o di cosce pronte per essere mangiate. E, al contrario, sono per noi parte della quotidianeità tutti i nuovi paesaggi virtuali che costellano ormai la nostra realtà, costruita più con photoshop che con legno e mattoni.


4 - 1997/98 - Arte e narrazione   [english version]

È un progetto proposto dall'Assessorato allo Sport e ai Giovani del Comune di Milano per avvicinare al linguaggio dell'arte contemporanea un pubblico sempre più vasto, di giovani e non solo, nell'ambito del ciclo La generazione delle Immagini, giunto ormai alla sua 4a edizione.

Se il concetto di narrazione e di racconto sono profondamente cambiati rispetto al passato, anche i mezzi utilizzati dagli artisti cambiano: così dal singolo dipinto si passa ai cicli seriali di lavori, dalla fotografia singola ai montaggi di più immagini fino ad arrivare al video e al film, accostandosi sempre piu' alla struttura cinematografica, in cui la dimensione temporale entra in gioco accanto a quella visiva e spaziale. Molti artisti hanno invaso il territorio del cinema, cercando di riallacciare una comunicazione con lo spettatore che è stata per molto tempo interrotta da un linguaggio eccessivamente simbolico ed astratto, spesso sentito come lontano e incomprensibile.


3 - 1996/97 - Public Art   [english version]

La Generazione delle Immagini, serie di incontri con artisti, critici e filosofi, è giunta alla terza edizione. Dopo aver affrontato, lo scorso anno, il rapporto con la multiculturalità (con artisti e curatori pro-ve-nien-ti da Giappone, Corea, Pakistan, Brasile, Cuba, USA, Russia), il tema di quest'anno è il rapporto tra artista e società, e specificamente tra arte e città. Quando l'opera d'arte non è più chiusa in galleria o in museo, ma affronta lo spazio aperto e i luoghi pubblici, sorgono degli interrogativi: in che modo interagiscono gli artisti con lo spazio? Come vengono visti e giudicati gli interventi in città? Come reagisce quest'ultima all'invasione artistica? E infine, può servire tutto ciò a cambiare il modo in cui la città vive? Al centro di numerose analisi, la città è ormai un oggetto indefinibile anche per addetti ai lavori come architetti, urbanisti e geografi. In essa, come in un concetto-valigia, rientra un insieme complesso di luoghi, non luoghi, aree pedonali o dismesse, nuove costruzioni, vecchie ostruzioni, coperture, rivestimenti, smantellamenti, percorsi, discorsi e incidenti che a vario titolo riconduciamo al concetto di città. In realtà la città è oggi l'immagine stessa del nostro tempo, colossale e impraticabile metafora. Gli artisti più avvertiti sono quelli che oggi mettono a confronto le loro opere con questa metafora.


2 - 1995/96 - Sguardi Planetari   [english version]

La seconda edizione della Generazione delle Immagini, serie di conferenze svoltasi presso la Triennale di Milano, porta il titolo programmatico di "Sguardi Planetari". Si tratta di una riflessione sul panorama artistico internazionale che si presenta frammentato e complesso. A fronte di un diffuso e crescente interesse verso la produzione artistica delle culture


1 - 1994/95 - La Generazione delle Immagini

Nel progettare la serie di incontri internazionali a cui abbiamo dato il titolo - a duplice lettura - La Generazione delle Immagini, siamo partiti dalla constatazione che la ricchezza di proposte espositive, di mostre ed incontri che distingue la programmazione culturale dei maggiori Paesi europei, non ha riscontro, in Italia, anche perchè ai pochi spazi pubblici dedicati all'arte contemporanea si associa una diffusa disattenzione dei mass media.