Una serie di incontri dibattito per gli artisti e per tutti coloro che sono interessati. Ogni volta ci sara' una conferenza che fornira' lo spunto per un dibattito ed una discussione aperta ai partecipanti.
La galleria Spaziotemporaneo organizza nella sua sede di via Solferino, 56
una serie di incontri dibattito per gli artisti e per tutti coloro che sono interessati.
Ogni volta ci sarà una conferenza che fornirà lo spunto per un dibattito ed una discussione
aperta ai partecipanti.
Le conferenze si susseguiranno con cadenza mensile
Venerdì 7 marzo ore 18.30 - Carlo Serra “Il rituale, il ritmo e l’inquadraturaâ€
Venerdì 4 aprile ore 18.30 – Simona Bordone “Immagine di cattivo gustoâ€
Venerdì 16 maggio ore 18.30 – Angela Madesani “Il nuovo nel arteâ€
Cosa significa riconoscere un ritmo? Nel rispondere, siamo sempre portati a sottolineare la centralità dalla nozione di corpo, e ad assimilare, immediatamente, la musica ad una danza.
Esistono, tuttavia, molte forme di ritualità dove la funzione del ritmo sembra essere quella di far girare a vuoto, di confondere, di produrre uno spiazzamento continuo, rispetto all’articolazione del movimento nel tempo, rituali in cui l’inorganicità del movimento fa tutt’uno con quella che viene definita, sbrigativamente, una musica aritmica.
In quelle situazioni, il ritmo sembra non riuscire più a rispecchiare l’immagine della natura come intero organico, che vive nell’armoniosa pacificazione delle parti, e tende a rimandarci l’immagine di spasmo, di un movimento inarticolato, di un
trascinarsi inquietante, che non giunge mai ad una forma. Cosa racconta, in quei casi, il ritmo?
SPAZIOTEMPORANEO
Via Solferino, 56
20123 Milano
tel. e fax. 02 6598056