Club di Budapest
dal 14/9/2000 al 17/9/2000
Segnalato da
14/9/2000
Club di Budapest
Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, Biella
Incontro sul "Manifesto della Coscienza Planetaria". L'incontro ha lo scopo di presentare il Club di Budapest con il suo fondatore, il Prof. Erwin Laszlo, i rappresentanti italiani e alcuni ospiti del Club di Budapest. Il "Club di Budapest", nato nel 1993 su iniziativa di Ervin Laszlo è un organismo internazionale che riunisce 100 personalità tra le più rappresentative nel mondo, scelte per il loro impegno nel rinnovamento della condizione umana a livello planetario.
Incontro sul "Manifesto della Coscienza Planetaria" del Club di Budapest.
L'incontro ha lo scopo di presentare il Club di Budapest con il suo fondatore, il Prof. Erwin Laszlo, i rappresentanti italiani e alcuni ospiti del Club di Budapest.
Il "Club di Budapest", nato nel 1993 su iniziativa di Ervin Laszlo è un organismo internazionale che riunisce 100 personalità tra le più rappresentative nel mondo, scelte per il loro impegno nel rinnovamento della condizione umana a livello planetario.
I membri del Club di Budapest, convinti che "se non cambiamo noi stessi non possiamo cambiare il mondo", cercano di coinvolgere persone attive in tutti i campi e in tutte le professioni interessate ad una idea di "civiltà globale", come accade per Progetto Arte di Michelangelo Pistoletto.
Sono membri onorari del Club di Budapest il Dalai Lama, Mikhail Gorbachev, Peter Ustinov, Peter Gabriel, Gillo Pontecorvo ed altre personalità ancora.
Interverranno:
Prof. Ervin Laszlo (autore di moltissime pubblicazioni tradotte in tutto il mondo, è considerato uno dei maggiori esperti nella filosofia dei sistemi e nella teoria generale dell'evoluzione. Singolare figura di filosofo, a metà strada tra l'artista e lo scienziato, è stato collaboratore con Aurelio Peccei nel "Club di Roma", consulente per l'ambiente della Nazioni Unite, direttore scientifico dell'International Peace University di Berlino e di altre organizzazioni internazionali, dal 1993 Fondatore e Presidente del Club di Budapest. Nato in Ungheria, Laszlo era destinato fin da piccolo, a fare il musicista, emigrato negli Stati Uniti iniziò una brillante carriera di concertista, ma entrato a Yale si appassionò alla teoria dei sistemi, al rapporto tra la scienza e l'uomo, alle riflessioni sull'evoluzione. Egli è convinto che l'arte assieme alla scienza possa giocare un ruolo decisivo per la formazione di una coscienza planetaria: "l'arte è onnipresente nella società , foggia le città con l'architettura, parla al cuore con la musica, intrattiene, interroga, informa - è la creatività umana che attinge alle stesse fonti della scienza - Sarà il connubio tra arte e scienza a far emergere un nuovo creativo rapporto tra gli uomini ed il mondo".)
Dr. Aleandro Tommasi (Coordinatore del Club di Budapest per l'Italia)
Dr. Marco Montesi (segretario del Club di Budapest in Italia)
Prof. Ignazio Masulli (professore di Sociologia all'Università di Bologna)
Dr. Loran Hegij (Direttore del Museo di Arte Contemporanea di Vienna)
Oltre all'incontro di sabato 16 e domenica 17, Il Prof. Ervin Laszlo, nei giorni 14 e 15 settembre terrà un seminario con i partecipanti di UNIDEE-In residence, a cui il pubblico potrà assistere nella giornata di venerdì 15 settembre.
DATA: seminario con Ervin laszlo, aperto al pubblico venerdì 15 settembre (orario da definire)
Incontro con il Club di Budapest: sabato 16 settembre (nel pomeriggio con orario da definire) e domenica 17 settembre ( in mattinata con orario da definire)
LUOGO : Cittadellarte-Fondazione Pistoletto - via Serralunga, 27 - 13900 Biella
Tel 015/28400
Sabato 16 settembre
" Painkiller / Woman in divorce battle" performance di Cees Krijnen con Greta Blok
Cees Krijnen è un giovane artista performatico olandese. Quest'anno sarà presente a Cittadellarte con il gruppo "Anno Zero" di cui fanno parte 10 artisti alcuni dei quali, come Cees, da circa un anno collaborano con La Fondazione Pistoletto per il progetto UNIDEE, quest'anno alla sua prima edizione con UNIDEE-in residence.
Cees Krijnen (artista olandese) ha vissuto in prima persona la triste esperienza del divorzio dei genitori, decidendo di prendere le parti della madre, Greta Blok, e di aiutarla a superare questo difficile momento coinvolgendola in questa performance, che ha lo scopo di rendere positivo, attraverso l'arte, un episodio negativo della vita della madre rappresentato dal divorzio.
Cess ha presentato questa performance al "Prix de Rome" di Amsterdam, competizione internazionale che si tiene ogni due anni nella città olandese, vincendo il primo premio.
L'artista olandese ha deciso di riproporre la performance a Biella, dopo aver letto un articolo in cui Biella era citata come una delle città in cui si era registrata la più alta percentuale di divorzi.
"Point of view" performance di Germaine kruip
Germaine Kruip, giovane artista olandese, vincitrice del secondo premio al concorso internazionale "Prix de Roma" ad Amsterdam.
La performance di Germaine è una improvvisazione costruita, ogni volta, sul momento attraverso il coinvolgimento del pubblico che diventerà nello stesso tempo spettatore e protagonista dello spettacolo.
Fondazione Pistoletto
via Serralunga, 27 - 13900 Biella - Italia
tel. +39 01528400 fax. +30 015 2522540