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7/11/2012

3gA 2012

Sale affrescate del Palazzo Comunale, Pistoia

Dall’8 al 10 novembre nella sala Maggiore del Palazzo Comunale di Pistoia torna “3gA| 3 giornate di architettura”, biennale dedicata ai temi dell'architettura, giunta alla sua terza edizione. La manifestazione è promossa dall'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Pistoia, dalla Fondazione Jorio Vivarelli con il Comune di Pistoia e Pistoia Promuove. L'ingresso è aperto a tutti ed è libero. 3gA rivolge quest'anno lo sguardo a un tema poco esplorato, a tratti inedito: la salvaguardia del patrimonio architettonico del XX secolo. Il dibattito negli ultimi decenni sulla conservazione delle architetture del passato si è concentrato, a livello internazionale, sugli studi per la definizione e messa a punto di tecniche affidabili, non invasive e sostenibili di interventi di diagnosi e restauro dell’Architettura del Patrimonio Storico. Pochi studi, invece, sono stati dedicati al problema della salvaguardia dell’eredità dell’Architettura sorta dall’inizio del XX secolo. Il patrimonio oggi esistente di importanti edifici e costruzioni, citati ormai su tutti i manuali di architettura, vede l’Italia di nuovo depositaria di questa importante ricchezza. Solo guardando al territorio della provincia di Pistoia, ci sono esempi di architetture, il cui stato di manutenzione fa apparire “dimenticate”: tra queste la Stazione Ferroviaria di Montecatini realizzata da Mazzoni nel 1937, la Passerella pedonale Sforzini sul fiume Pescia, del 1962, la sede ex Enpas di Paolo Portoghesi del 1958.

La 3gA 2012 intende sensibilizzare l’opinione pubblica sugli aspetti della vulnerabilità di questo patrimonio e valorizzare le azioni di restauro o di riabilitazione, per arrivare ad affrontare le difficili sfide poste dalle odierne teorie di rigenerazione urbana, considerando anche le questioni relative alla manutenzione di tali edifici e il rischio sismico che connota la nostra penisola, come anche gli eventi degli ultimi tre anni, dal terremoto dell'Abruzzo a quello dell'Emilia Romagna fino ad arrivare a quello del Pollino degli ultimi giorni testimoniano. Si svilupperanno attorno a questi temi le tre giornate dense di appuntamenti, tra incontri, seminari, dibattiti, tavole rotonde. Parteciperanno personalità provenienti sia dal mondo accademico, che professionisti del settore, italiani e stranieri, tra cui il noto architetto di fama internazionale Hans Kollhoff, che ha fatto scuola nel dibattito sulla riqualificazione dei centri urbani, Claudia Conforti, docente di storia dell'architettura e autrice di importanti pubblicazioni, tra cui una monografia dedicata a Giovanni Michelucci, e Corinna Vasic Vatovec, docente di storia dell'architettura e di arte contemporanea. Un focus sarà dedicato al maestro pistoiese Jorio Vivarelli (1922-2008), in concomitanza con l'inaugurazione della mostra “Jorio Vivarelli e gli architetti del Novecento” incentrata sui suoi lavori scultorei realizzati in collaborazione con alcuni dei più illustri architetti del XX secolo (Sale affrescate del Palazzo Comunale, 10 novembre - 16 dicembre).

La 3gA sarà anche l'occasione per la presentazione del progetto di catalogazione informatizzata delle architetture pistoiesi del XX secolo, importante lavoro svolto da una Commissione dell’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Pistoia, che con l’esemplificazione di alcuni itinerari. In generale gli itinerari costituiscono degli strumenti consolidati (in Italia) per la promozione della conoscenze dell'architettura moderna. Un rapporto più approfondito con le forme dell'architettura e delle città sviluppato attraverso il progressivo affinamento delle capacità di osservazione, promosso da uno sguardo qualificato, può infatti contribuire a evidenziare il valore fondamentalmente collettivo dell'architettura. Gli itinerari del censimento pistoiese, in particolare, propongono un approccio inedito alla città, di cui se ne scopre un'altra anima a partire dalle sue più rilevanti espressioni del Novecento. Nella giornata conclusiva della 3gA sarà inaugurata la mostra “Jorio Vivarelli e gli architetti del Novecento”, a sottolineare il significativo rapporto esistente tra il maestro pistoiese e alcuni dei più importanti architetti di quel periodo storico. Saranno esposti per la prima volta alcuni suoi lavori inediti, che Vivarelli ha ideato e sviluppato per il contesto pistoiese e internazionale. La scultura di Jorio Vivarelli ha da sempre avuto un profondo legame con l’architettura. Nei suoi sessant’anni di attività ha collaborato con architetti di fama internazionale, da Giovanni Michelucci, all’architetto russo-americano Oskar Stonorov, da Marcel Breuer a Giovanni Battista Bassi e al fratello Piero, da Fabio Fortuzzi fino all’ultimo progetto realizzato assieme a Oreste Ruggiero. Celebri sono anche i suoi monumenti inseriti nel contesto urbano, da “Memoria Storica”, monumento a Giacomo Matteotti, nel 50esimo dalla morte, sul Lungo Tevere a Roma, al monumento per l’Unità Europea a De Gasperi a Cutigliano del 1967, da quello per Piazza Banditori “Ultima Sfida” (1993) a Ponte Buggianese e la celebre statua “Inno alla Pace” del 1982, che si trova nel Parco della Pace a Nagasaki. La manifestazione è realizzata grazie al prezioso contributo della Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia, della Camera di Commercio di Pistoia, del Consorzio Giano, di Vannucci Piante, ClatT, Giovanni Parisi, Atlantis Caparol, Add-on events engineering, Pierattini Roberto e figli s.r.l.

http://www.3ga.it/

Inaugurazione 8 novembre ore 16.30

Sale affrescate del Palazzo Comunale
piazza Duomo 1 - Pistoia
Ore 16.30-19.30, ven 9 e sab 10, ore 9-19

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