Diversi racconti
dal 17/10/2005 al 20/10/2005
Segnalato da
17/10/2005
Diversi racconti
Teatro Augusteo, Napoli
Rassegna Internazionale di Poesia. La nona edizione e' diretta da Idolina Landolfi e sostenuta dall'Amministrazione Provinciale di Salerno. In programma letture, incontri e spettacoli e concerti, presenti poeti di area baltica e ungheresi. Oggi un omaggio a Mario Luzi morto quest'anno. Al termine di ogni serata spettacoli di gruppi performativi.
Rassegna Internazionale di Poesia
La IX edizione della Rassegna Internazionale di Poesia «DiVersi Racconti» si svolgerà a Salerno, al Teatro Augusteo, nelle serate del 18-19-20 ottobre 2005.
Il programma della rassegna, diretta da Idolina Landolfi e sostenuta dall’Amministrazione Provinciale di Salerno, in particolare nella persona del Vice Presidente Achille Mughini, e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Salerno, prevede il primo giorno, martedì 18 ottobre alle ore 21.00, l’incontro con la giovane poesia italiana: Fabrizio Bajec, Luca Bombardieri, Paolo Maccari, Matteo Marchesini, Tommaso Pippucci, Luigi Socci, Antonello Tolve appartengono a quella generazione di trentenni che basa la sua poesia su una salda tradizione formale, con sapienti rinnovamenti ‘dall’interno’. La serata si aprirà con un omaggio a Mario Luzi, morto quest’anno.
Mercoledì 19 ottobre saranno protagonisti, per la prima volta in un festival italiano di poesia, i poeti di area baltica: letture di testi inediti in lingua originale (e in traduzione: il curatore della serata è Roberto Dedenaro, poeta triestino), da parte di Eugenijus Alisanka, lituano, Erika Berzina, lettone, e Doris Kareva, estone. Tre poeti che rappresentano tre paesi vicini - e spesso accomunati dalle tragiche vicende della storia - che si affacciano sul Mar Baltico, un mare che sin dall'antichità è stato una vera via d'acqua, un luogo di transito costellato di isole e di approdi. Ma tre paesi che sono anche profondamente diversi per cultura, abitudini, tradizioni e lingua, indoeuropee il lettone e il lituano, ugrofinnico l'estone.
Giovedì 20 ottobre, infine, è la serata dedicata alla poesia ungherese, a cura di Endre Szkárosi, poeta egli stesso e traduttore in italiano. Le sue sperimentazioni di poesia sonora, di musica, di arti visuali, video e performances sono ben note nella scena internazionale. Accanto a lui, leggeranno i loro testi Tomaso Kemeny, ungherese che insegna Letteratura inglese a Padova, e Katalin Ladik, una delle voci più importanti della poesia sonora nel suo paese.
Al termine di ogni serata, lo spettacolo di valenti gruppi performativi: il 18 ottobre quello dei fiorentini Rapsodi (Luca Bombardieri, Tommaso Pippucci, Duccio Ancillotti), col loro spettacolo vorticoso, divertentissimo, basato sulla deformazione linguistica, sul sottile, colto ammiccamento, sull’intelligente gioco verbale (in cui si spazia in più lingue, comprese le classiche, stante la formazione dei poeti), il tutto accompagnato da un travolgente fraseggio musicale che ci coglie a ondate, che ci scuote e percuote.
Segue, il 19 ottobre, Alberto Masala coi suoi virtuosi di vari strumenti: sardo di origine, la buona conoscenza di altre lingue (oltre l’italiano) gli permette di esprimersi in un personale ‘linguaggio di confine’ che, attingendo a diverse forme, va trasversalmente alla ricerca di un’espressione che dia fluidità ritmica ai suoi scritti.
«Poeta dell’esortazione» è stato definito, nel senso della «carica orale della performance pubblica del suo lavoro, che in gran parte è in forma omaggiante e litanica».
La frequentazione dei percorsi d’avanguardia nella scrittura e nell’arte contemporanea lo porta spesso a rapportarsi con artisti di diverse provenienze e discipline (poeti, musicisti, artisti visivi), con i quali realizza eventi soprattutto nell’ambito della poesia concreta e dell’arte immateriale.
Chiude il 20 ottobre il francese Serge Pey: autore di una quindicina di libri, è uno dei poeti performer più noti al mondo; creatore di situazioni, redige i suoi testi su punte di bastone con cui realizza delle installazioni rituali di poesie. Invitato di continuo in festival in Europa, Giappone, Stati Uniti, Asia, Messico e America del Sud, la sua pratica della poesia diretta l’ha portato ad approfondire i fenomeni di possessione e di depossessione. Ha fondato il gruppo di poesia d’azione «Los Afiladores» (Gli affilatori di coltelli).
PROGRAMMA
18 ottobre ore 21.00
Omaggio a MARIO LUZI
Serata dedicata alla GIOVANE POESIA ITALIANA
Lettura di testi inediti da parte di
Fabrizio Bajec, Paolo Maccari, Matteo Marchesini, Luigi Socci, Antonello Tolve
Concerto di parole e musica dei Rapsodi
19 ottobre, ore 21.00
Serata dedicata alla POESIA DEI PAESI BALTICI
A cura di Roberto Dedenaro
Lettura di testi inediti in lingua originale da parte di
Eugenijus Alisanka, Erika Berzina, Doris Kareva
e lettura in traduzione
«17 Ottobre»: Concerto di parole e musica di Alberto Masala e ?????
20 ottobre ore 21.00
Serata dedicata alla POESIA UNGHERESE, A cura di Endre Szkárosi
Lettura di testi inediti in lingua originale da parte di
Tomaso Kemeny, Katalin Ladik, Endre Szkárosi e lettura in traduzione
Concerto di parole e musica di Serge Pey
Ufficio stampa SVS tel. 06.32120220 Silvia Signorelli
Inaugurazione: 18 ottobre ore 21.00
Teatro Augusteo
p.zza Duca D'Aosta 263 - Salerno