Silvano Battistotti
dal 23/5/2010 al 8/7/2010
Segnalato da
23/5/2010
Silvano Battistotti
ArteGioia107, Milano
L'arte del ritmo. Dalla musica l'artista ha scelto il ritmo, cioe' il cuore pulsante delle composizioni sonore ed ha fatto suo questo tipo di "scansione", che pervade le opere pittoriche e scultoree con elementi modulari o figure geometrizzanti.
Il ritmo è l’elemento cardine che caratterizza tutte le opere di Silvano Battistotti, ottenute con materiali riciclati che, una volta estinta la loro funzione, vengono portati alla dignità di oggetti estetici.
Dalla musica egli ha scelto il ritmo, cioè il cuore pulsante delle composizioni sonore ed ha fatto suo questo tipo di “scansione” che pervade le sue opere pittoriche e scultoree.
In questa recente fase compositiva la poetica di Silvano Battistotti ha voluto ricreare questi ritmi attraverso opere materiche in cui l’elemento modulare, con la sua ripetitività, modula di per sé stesso una successione ritmica. Quando le figure sono singole, quasi sempre geometrizzanti con le loro linee spezzate ed il contrappunto delle superfici, scandiscono un ordine spaziale ben strutturato.
In alcune opere, come quelle con i tappi di plastica, i colori si articolano in modo coerente creando ritmi di varia natura, mentre in altre la prevalenza del monocromo attutisce il colore per mettere in evidenza la “struttura “ del manufatto.
Potremo parlare, in alcune opere, di “panritmia” cioè tutto è ritmo, per l’intersezione ed i richiami che alcuni dipinti e sculture estrinsecano secondo accordi empatici.
Il rilievo, nei dipinti, li porta ad acquisire una terza dimensione che è propria della scultura, mentre le sculture, sviluppatesi nello spazio, ne scandiscono, dilatandoli, i ritmi potenziali.
Lo sviluppo delle opere di Silvano Battistotti è basato sulla geometria euclidea che, con le sue forme sintetiche, rappresenta l’assoluto della forma sul piano e nello spazio. Quindi l’essenza di queste “modulazioni spaziali” risiede tutta nella tendenza della forma ad assolutizzarsi nella geometria. È un processo “catartico” che, attraverso la sublimazione della forma tende ad una sintesi ultima ed in questo processo viene sfruttata una fase dinamica trasformativa che anima le composizioni.
Arte concreta dunque che si sublima nell’idea astratta di ritmo, che Platone aveva definito “ordine nel movimento”.
Immagine: Orchestrazione n.49, cm.39,5x58 acrilico su laminato plastico, 2005
Inaugurazione lunedì 24 maggio ore 19:00
Artegioia107
via Melchiorre Gioia, 107 Milano
Da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 19.00
e su appuntamento