Che cosa puo' essere definito oggi unico, incomparabile, eccezionale o prezioso? Quali sono le cose, i momenti e le situazioni che escono dall'abituale e sempre piu' rapido flusso della nostra quotidianita' e diventano qualcosa di speciale? Julia Trolp ha posto questa domanda a 34 artisti che le hanno risposto con fotografie accompagnate da brevi testi. Nella mostra l'unica protagonista e' una pubblicazione di 80 pagine.
Alterazioni Video, Gea Casolaro, Beatrice Catanzaro, Nemanja Cvijanovic, Raphaëlle de Groot, Andrea De Stefani, Paola Di Bello, Nico Dockx, Johanna Domke, Andrea Galvani, Stella Geppert, Bernardo Giorgi, Alban Hajdinaj, Luzia Hürzeler, Valentina Miorandi, Ulrike Mohr, Ciprian Muresan, Andrea Nacciarriti, Alessandro Nassiri Tabibzadeh, Giovanni Oberti, Giovanni Ozzola, Alessandro Piangiamore, Cesare Pietroiusti, Wilfredo Prieto, Riccarda Roggan, Martina Sauter, Albrecht Schäfer, Marinella Senatore, Heidi Specker, Asli Sungu, Nasan Tur, Enzo Umbaca, Luca Vitone, Driant Zeneli
mostra a cura di Julia Trolp
Che cosa può essere definito oggi unico, incomparabile, eccezionale o prezioso? Quali sono le cose, i momenti e le situazioni che escono dall’abituale e sempre più rapido flusso della nostra quotidianità e diventano così qualcosa di speciale? La curatrice Julia Trolp ha posto questa domanda a 34 artisti che le hanno risposto con fotografie accompagnate da brevi testi.
Trieste Contemporanea e L’Officina presentano ora le risposte degli artisti in una mostra internazionale che verrà inaugurata il 4 settembre 2010 e potrà essere visitata fino al 16 ottobre allo Studio Tommaseo di Trieste. Non saranno tuttavia esposti gli ‘originali’; alle pareti non si vedranno le stampe delle fotografie: la vera e unica protagonista della mostra sarà una pubblicazione di 80 pagine.
Il ricorso concettuale alla pubblicazione rispecchia la caratteristica della fotografia, ossia l’essere riproducibile, e riprende al contempo il pensiero sulla riproducibilità di Walter Benjamin che nel suo celebre saggio del 1936 scriveva: la questione della stampa autentica non ha senso.
La mostra partecipa alla Sesta Giornata del Contemporaneo, organizzata dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani (AMACI) con il sostegno della Direzione Generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l’architettura e l’arte contemporanee del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
In occasione della Giornata, sabato 9 ottobre 2010 alle ore 18.00, si svolgerà una tavola rotonda in cui alcuni artisti discuteranno assieme alla curatrice e al pubblico le questioni sollevate da questa mostra in cui forma e contenuto, riproduzione e unicità creano un netto contrasto ed essa diventa 34 volte unicità senza opere uniche.
Una produzione Trieste Contemporanea e L’Officina (progetto Brainwork) in collaborazione con Studio Tommaseo
Con il contributo di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trieste
Con l’adesione della Casa dell’Arte
Immagine: Gea Casolaro, ‘Essere irripetibili’, 2010. Courtesy l’artista e The Gallery Apart, Roma
Inaugurazione sabato 4 settembre 2010, ore 19.00
Studio Tommaseo
via del Monte 2/1
Trieste
orario lunedì / sabato 17 — 20