Gianni Chiostri
Ernesto Cattoni
Paolo Della Bella
Giorgio Giaiotto
Fabio Gianni
Gigliola Caridi
Riccardo Mannelli
Guano Project
Massimo Bucchi
David Vecchiato
Francesca Crisafulli
Carlo Nannetti, Gipi
Luis Moro
Richard Maury
Oronzo Ricci
Patrizio Travagli
Variegata manifestazione che si articola in una spettacolare esposizione e in una serie di incontri. Originale per il taglio tematico (illusione visiva e meravigliosa arte dell'inganno) la mostra, di caratura internazionale (16 artisti, oltre 130 opere rigorosamente selezionate), ha l'ambizione di donare ai visatatori emozioni e stupore: insomma un inedito fuori orario mentale che consentira' di ammirare "cose mai viste".
Non è solo una mostra, una serie di incontri, un evento lungo un mese: Finzioni,
la manifestazione promossa dal Comune di Fiesole, "in scena" alla Palazzina Mangani dal 28 settembre al 27 ottobre, è un work in progress con l'obbiettivo dichiarato di minare convenzioni e preconcetti, così come l'anamorfosi, che è il suo leit motiv, è la trasgressione della prospettiva. Partendo dal presupposto
che spesso si ritiene di vedere mentre stiamo semplicemente guardando, si è
pensato di ordire una partitura che si snoda in una mostra ("IL GRAFFIO
NEL'OCCHIO" a cura di Fabio Norcini)) e in un correlato ciclo di incontri
("ANAMORFOSI", a cura di Luca Scarlini) con il proposito di riappropriarsi della
meraviglia e dello stupore.
Antidoto alle lenti deformanti imposteci dalla
quotidianità "FINZIONI" è un itinerario giocoso, che accanto alle opere di
artisti, grafici umoristici e satirici sul piano espositivo, affianca una
puntuale ricognizione eretica, che dalle bufale e false notizie passando per i
travestimenti animali, la menzogna letteraria e quella filmica, si propone di
mettere in discussione i luoghi comuni, per sostituire all'ovvietÃ
dell'abitudine la sorpresa della scoperta, alla superficialità dello sguardo la
riflessione speculare. In mostra vere perle, molte costruite su misura: tra gli
autori, anche se distanti geograficamente quanto stilisticamente, si è infatti
registrata un'inaspettata adesione al progetto, segno della sua fecondità .
"Graffi nell'occhio", da intendersi sia nel senso di segno, ma anche di dispetto
ad un reale ipercodificato. Come si addice a umoristi grafici, da Gianni
Chiostri e le sue commistioni musicalgrafiche a Riccardo Mannelli, che per
l'occasione presenterà il suo nuovo movimento artistico, "Guano" di cui fanno
parte David Vecchiato, Massimo Bucchi, Gipi e tanti altri); da Ernesto Cattoni,
poeta ingenuo ma non innocuo, a Giorgio Giaiotto (che racchiude l'universo
iconico in impronte digitali). Che hanno un precedente geniale in Pino Zac,
ideatore del Male e di altre testate come, guarda caso, L'Anamorfico, al quale è
dedicata un'antologica storica di estrema suggestione.
Un sondaggio tendenzioso
che trova paradigmi figurali nell'opera di alcuni tra i più interessanti pittori
contemporanei: da Richard Maury (apparentemente iperrealista, ma quanto
contestatore della realtà ) a Luis Moro (spagnolo straordinario, un pittore che
dell'anamorfosi, specularità , e altri giochi di prestigio ottici ha fatto una
sua cifra stilistica, costruendo fantastici cicli, da eterodossi bestiari a
falsi affreschi sacri).
Per non parlare delle macchine celibi, di Gigliola
Caridi e Fabio Gianni, pezzi archeologici del futuro, o delle sculture di luce
di Patrizio Travagli, o ancora i calembour figurali di Paolo Della Bella o le
vere anamorfosi tessili di Oronzo Ricci. Un panorama ricco di contrasti, dunque,
che trasformerà la Palazzina Mangani in moderna Wunderkammer, con la rara
prerogativa dell'imprevedibilità e provocazione intellettuale. Il resto è
sorpresa.
Anamorfosi, incontri e conversazioni rigenerative, Palazzina Mangani, ore 21.30:
sab. 28/9: "Le false notizie" interviene Luca Rastello;
dom. 29/9: "Masquerade:
l'estetica del falso e del riflesso",con proiezione dell'omonimo film di J.
Mankiewicz;
ven. 11/10: "Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma quel che
siamo" visita guidata alla mostra con gli autori;
ven. 25/10: "Letteratura come
menzogna" spigolature sull'opera di Giorgio Manganelli;
sab. 26/10: "Il
travestimento degli animali - Tra anamorfosi e metamorfosi" interviene Giulio
Giorello.
Il graffio nell'occhio, mostra con opere di Gianni Chiostri, Ernesto Cattoni,
Paolo Della Bella, Giorgio Giaiotto, Fabio Gianni e Gigliola Caridi, Riccardo
Mannelli e Guano Project (Massimo Bucchi, David Vecchiato, Francesca Crisafulli,
Carlo Nannetti, Gipi), Luis Moro, Richard Maury, Oronzo Ricci, Patrizio Travagli.
Palazzina Mangani, aperta dal ven. alla dom. ore 17-21, ing. 3 euro,
catalogo 8 euro
Uff. stampa Tommaso Gurrieri tel. 055 5961259,
gurrieri.tommaso@comune.fiesole.fi.it
Informazioni: Fabio Norcini: tel. 335 5268505 fax 0552638042
Palazzina Mangani
Fiesole (FI)