Concerto dell'Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia
Come tutti sanno, Lo Schiaccianoci e' uno dei regali che Clara, protagonista dell'omonimo balletto di Cajkovskij, trova sotto l'albero di Natale. In sogno, il dono si trasforma in un bellissimo Principe, che porta con se la fanciulla nel Regno dei Dolci, ad un festoso Gala di danze nel palazzo della Fata Confetto: e' questo l'argomento del II atto del Balletto piu' famoso che esista (forse "il" Balletto per eccellenza, basato sulla meno cruenta versione di Alexandre Dumas del racconto di E.T.A. Hoffmann) e che contiene la celeberrima Suite, animata da Walt Disney in Fantasia. Ma per Natale Antonio Pappano, l'Orchestra e il Coro dell'Accademia di Santa Cecilia hanno voluto essere particolarmente generosi con il pubblico e il loro pacco dono contiene altri due preziosi tesori: la splendida, misconosciuta Cantata di Natale di Arthur Honegger, di rarissima esecuzione, breve ma intenso invito alla pace universale, composta 7 anni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale... e i Divertissements dal Guillaume Tell di Rossini, vale a dire le due sequenze di ballabili dal I e dal III atto dell'opera con cui Pappano ha inaugurato la corrente Stagione Sinfonica, non eseguita in quell'occasione; ecco dunque come "bonus track", a compendio di quelle tre magiche serate di ottobre, le festose danze paesane dei contadini elvetici animati dal fermento rivoluzionario che regalera' alla Svizzera la sua indipendenza.