Donato Amstutz
dal 23/10/2002 al 15/11/2002
Segnalato da
23/10/2002
Donato Amstutz
Valentina Moncada, Roma
Tratto piu' caratteristico del lavoro di Amstutz e' il ricamo a mano, un tradizionalissimo punto-croce impiegato quale mezzo di 'traduzione' di oggetti e di immagini direttamente prelevate dalla realta' qiotidiana. Le sue opere esprimono una sorta di calma aggressivita' rivolta alle icone e alle convenzioni culturali. In mostra 7 opere
L'Associazione Culturale Valentina Moncada inaugura il 24 Ottobre alle ore 19:00 la prima mostra personale a Roma di Donato Amstutz, giovane artista svizzero che vive e lavora a Zurigo.
Tratto più caratteristico del lavoro di Amstutz è il ricamo a mano, un tradizionalissimo punto-croce impiegato quale mezzo di "traduzione" di oggetti e di immagini direttamente prelevate dalla realtà qiotidiana. Le sue opere esprimono una sorta di calma aggressività rivolta alle icone e alle convenzioni culturali. Confezioni e imballaggi, immagini tratte da fonti eterogenee sono trasformate in duplicati ingranditi, vittoriosi trofei di una caccia irrispettosa. Quel che nei ricami si mette in luce è il contrasto tra la loro lenta, meticolosa esecuzione e la rapidità involontaria con cui siamo invitati a riconoscere i soggetti. Amstutz coltiva un'impossibile, estenuante battaglia con la tecnica creando una imitazione perfetta e inutilizzabile di un prodotto industriale.
La mostra raccoglie sette opere; due piccole scatole di farmaci, Tavor e Valium, una grande scatola Ciba-Vision, quattro grandi lavori dalla serie "Faces", in cui l'artista opera su volti femminili fotografati in bianco e nero.
Donato Amstutz nasce nel 1969 a Stans, in Svizzera. Esordisce nel 1999, con la partecipazione alle prime mostre collettive a Roma, 12 Performances presso l'Istituto Svizzero, e Switching Rooms alla Galleria Vittoria Zilieri, e a Stans, Jahresausstellung al Salzmagazin. Tra le sue mostre personali, importante quella presso la Galleria Estro, di Elga Pellizzari a Padova.
L'Associazione Culturale Valentina Moncada Via Margutta 54 Roma
aperta dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20.
La mattina solo su appuntamento. Tel 063207956 / Fax 063208209
Per informazioni contattare Francesca Foti.
La mostra è relizzata con il sostegno di PRO HELVETIA e CANTON NIDWALDEN KOMMISSION FÜR KULTUR UND DENKMALPFLEGE.