Uno spettacolo del collettivo IΩ' Teatro
"In scena tre attrici, tre corpi prestati a una parola che sa di non poter essere compresa ma pretende di essere conosciuta. Uno spazio sospeso tra i tempi: non il luogo dei campi, o di una biografia. Ma il luogo di un incontro, attraversato da parole dette, ascoltate e prese in carico, in cui l'esperienza vissuta si fa racconto condiviso. Pochi oggetti. Presenze-assenze per dire che la memoria e' li', radice delle cose, intrisa nelle cose, anche se noi non lo sappiamo. Taglienti quando dicono un ritorno che e' stato ma non e' mai avvenuto. Controcanto della materia viva e pulsante del presente". I testi sono di Charlotte Delbo, scrittrice francese impegnata nella Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale e deportata ad Auschwitz nel 1943. Apertura ore 21, ingresso intero 10 euro, ridotto 5 euro.