Bianco Valente
Nicola Bolla
Domenico Borrelli
Alessandro Bulgini
Filippo Centenari
Davide Coltro
Gioberto Noro
Paolo Grassino
Francesco Sena
Saverio Todaro
Nicola Toffolini
Fabio Viale
Marisa Vescovo
Alessandro Carrer
Senza Rete. In occasione dell'anno dell'Italia in Russia, 'Senza Rete' nasce dall'intento di raccontare la creativita' italiana senza imbrigliarla nei rigidi confini di un tema predefinito. Fra gli artisti in mostra: Bianco-Valente, Nicola Bolla, Domenico Borrelli, Alessandro Bulgini...
Presso il Loft Project ETAGI di San Pietroburgo, aprirà il 9 di Marzo la mostra Senza Rete,
collettiva che raccoglie il lavoro di 12 artisti italiani delle ultime generazioni, in gran parte
piemontesi, curata da Marisa Vescovo e Alessandro Carrer. L'evento si inserisce nell'ampio
ventaglio di iniziative che ETAGI dedica all'esplorazione dell'arte contemporanea italiana.
Il Centro Culturale Loft Project ETAGI, nato a San Pietroburgo nel 2007 in seguito alla
ristrutturazione di un edificio storico, è uno spazio polifunzionale che in breve tempo è diventato punto
di riferimento per il mondo giovanile e luogo di sperimentazione per tutte le proposte artistiche e
culturali che costantemente offre. Dalla sua nascita ha ospitato importanti mostre nazionali ed
internazionali, russe, inglesi, francesi, finlandesi ed italiane. Nel 2008, ad esempio, la Triennale Milano
ha portato in mostra cento oggetti della collezione permanente, mentre nel 2009 è stata organizzata
una personale dedicata all'artista torinese Fabio Viale.
Per il 2011, in occasione dell'Anno dell'Italia in Russia, il Centro Culturale Loft Project ETAGI ha
richiesto l'organizzazione di una nuova mostra: il progetto espositivo Senza Rete nasce dall'intento di
raccontare la creatività piemontese ed italiana senza imbrigliarla nei rigidi confini di un tema
predefinito, lasciando che le diverse individualità e le diverse poetiche siano libere di esprimersi e
federarsi, emanando ciascuna la propria peculiare luce.
Raramente accade che una mostra, soprattutto una collettiva, manchi di un tema, un argomento forte
che sia chiamato a definirla, a caratterizzarla. Solitamente agli artisti è richiesto di riflettere, creare, o
più semplicemente scegliere un'opera, concedendo un punto di vista sull'argomento posto dai curatori.
Allo stesso tempo il soggetto serve anche a dar vita ad una fitta rete di relazioni tra le diverse opere
esposte, così che una si leghi all'altra creando un ideale e progressivo percorso d'esposizione.
L'assenza di restrizioni è l'idea alla base del progetto, la completa autonomia data all'artista: nessun
vincolo, nessuna regola specifica, ciascuno con il proprio modo di operare, il proprio lavoro, la
possibilità di scegliere l'opera da portare in mostra. E ogni visitatore deve poter osservare, leggere,
interpretare in completa autonomia di giudizio. Artista e pubblico si troveranno insieme sul filo del
funambolo, sul cavo metallico che manca di appigli, in cerca di un perenne e delicato equilibrio, liberi
di concedersi, per una volta senza troppi rischi, un salto nel vuoto.
E' pur vero che nell'arabesco composto dai lavori in mostra sarà possibile trovare una strada, una
chiave di lettura, una mappa che svelerà, mano a mano, le analogie, le affinità, le relazioni tra i diversi
artisti, come se un tema segreto attraversasse e legasse insieme tutte le opere: la ricerca sui
materiali, il rapporto tra natura e cultura, il problema dell'identità nel mondo contemporaneo, i legami
con la tecnologia, il riferimento puntuale alla storia dell'arte.
Gli artisti in mostra: Bianco-Valente, Nicola Bolla, Domenico Borrelli, Alessandro Bulgini, Filippo
Centenari, Davide Coltro, Gioberto Noro, Paolo Grassino, Francesco Sena, Saverio Todaro,
Nicola Toffolini, Fabio Viale
La mostra è organizzata sotto l'egida della Regione Piemonte e dell'Istituto Italiano di Cultura di San
Pietroburgo. Si avvale del contributo della Regione Piemonte, del Centro Culturale Loft Project ETAGI
e di EMB.
Il catalogo verrà redatto in italiano e russo.
Opening mercoledì 9 Marzo dalle 18.30
Etagi Loft Project
Ligovsky pr., 74 - St. Petersburg
Ingresso libero