MC2 Gallery (Vecchia Sede)
Milano
viale Col di Lana, 8 (4 cortile)
02 87280910 FAX 0287280910
WEB
Francesca Catastini
dal 14/3/2011 al 14/4/2011
mar-ven 10-13 e 15-19, sabato su appuntamento

Segnalato da

Claudio Composti




 
calendario eventi  :: 




14/3/2011

Francesca Catastini

MC2 Gallery (Vecchia Sede), Milano

Good Breeding. Per le sue opere fotografiche l'artista attinge al mondo fantastico dell'infanzia, in cui lo scarto tra realta' e rappresentazione si confonde.


comunicato stampa

a cura di Claudio Composti e Denis Curti

“...Ho una malattia, si chiama fantasia: porta quasi all'eresia è considerata pazzia...
La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità! Se io avessi un mondo come piace a me, là tutto sarebbe assurdo: niente sarebbe com'è, perché tutto sarebbe come non è, e viceversa! Ciò che è, non sarebbe e ciò che non è, sarebbe! –( Il cappellaio matto)
(L.Carroll da “Alice nel paese delle meraviglie”)

La Fantasia richiede una grande dote interpretativa: fingersi un cow boy su una diligenza restando appollaiato su una pila di cuscini, spararsi con un bastoncino che, con l’immaginazione, diventa una micidiale pistola, una serie di piccoli animali che,impagliati,ci parlano come amici immaginari di folli avventure...Francesca Catastini (classe 1982) ci riporta indietro a quel mondo fantastico che è l’infanzia, in cui lo scarto tra realtà e rappresentazione si confonde con una facilità che si perde,ahimè, con il crescere. Francesca la interpreta non senza ironia,che contraddistingue il suo lavoro, attraverso uno sguardo pungente ed apparentemente leggero, ma che va ad innescare celata dalle maschere e dal clima ludico della favola impersonata da lei stessa toccando temi delicati in bilico tra l’identità e l’immagine,l’essere e l’apparire, la persona e il personaggio che la maschera,come in teatro, spesso aiuta a far uscire meglio la persona (che in greco,ironia, significa proprio maschera).Proprio attraverso il gioco e il travestimento,i bambini esperiscono le prime esperienze emotive e impulsi contrastanti, che spesso ci si porta dietro, irrisolti e inconsci, anche nella vita adulta. La messa in scena che Francesca Catastini crea,mettendosi lei stessa al centro della scena, richiama attraverso scene del passato e del suo vissuto quel mondo che,in qualche mondo, fa parte di tutti noi, che da quel tunnel stretto e ingombrante che è l’infanzia,senza indicazioni su dove sia l’uscita, toccando una serie di simboli e metafore universali che, dai tempi di Esopo, ci parlano attraverso le favole. Francesca Catastini ci racconta le sue, in fondo molto simili alle nostre, eppure uniche.
Claudio Composti

Inaugurazione: Martedì 15 Marzo 2011 ore 18:30 - 21:00

mc2 gallery
viale Col di Lana, 8 Milano
Da martedì a venerdì
Sabato su appuntamento
Orari: 10-13 / 15-19

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