L'esposizione intende proporre, a trent'anni di distanza dalla prima grande mostra dedicata dalla citta' al pittore, una nuova visione storico-critica, incentrata, oltre che sulla figura dell'artista, sulla societa' e sulla cultura del suo tempo.
Sedi
Museo Civico d'Arte
Ex convento di San Francesco
Museo Diocesano di Pordenone
Organizzazione : Museo Civico d'Arte di Pordenone
Curatore : Dott. Gilberto Ganzer
L'esposizione indagherà aspetti inediti e poco conosciuti del pittore e
della società del suo tempo.
Si aprirà il 30 novembre alle ore 11,30 la mostra che il Museo Civico
d'Arte di Pordenone dedicherà al pittore Michelangelo Grigoletti, che
con il suo lascito contribuì alla formazione della prima pinacoteca
civica.
L'esposizione, promossa dall'Amministrazione Comunale di Pordenone e
dalla Regione Friuli-Venezia Giulia intende proporre, a trent'anni di
distanza dalla prima grande mostra dedicata dalla città al pittore, una
nuova visione storico-critica, incentrata, oltre che sulla figura
dell'artista, sulla società e sulla cultura del suo tempo.
Nato a Roraigrande di Pordenone e formatosi presso l'Accademia di Belle
Arti di Venezia sotto la guida di Teodoro Matteini e Odorico Politi,
Grigoletti fu uno dei più apprezzati ritrattisti dell'Ottocento
italiano: molti dei suoi dipinti rappresentano infatti veri e propri
capolavori di penetrazione psicologica e di efficacia espressiva.
La mostra, realizzata con il contributo di Banca Popolare FriulAdria,
che prosegue nella sua opera di valorizzazione dell'arte e della cultura
del territorio, propone un percorso espositivo specificamenete volto ad
illuminare la produzione pittorica più significativa in rapporto con la
committenza, grazie a molti capolavori normalmente non accessibili al
pubblico, provenienti da collezioni pubbliche e private italiane ed
estere.
Sviluppata in tre sedi espositive (Museo Civico d'Arte, Ex convento di
San Francesco e Museo Diocesano), l'esposizione offrirà un'attenta
selezione della produzione grigolettiana che comprende, oltre ai
ritratti, numerosi disegni e opere di soggetto storico e religioso.
Particolare cura sarà riservata ai rapporti dell'artista con le famiglie
committenti: Grigoletti infatti ebbe commissioni importanti che gli
offrirono l'opportunità di lavorare da Trieste a Brescia, da Udine a
Trento e soprattutto all'estero, dove realizzò importanti opere per
l'Imperatore d'Austria Ferdinando I e il Cardinale Primate d'Ungheria,
per il quale dipinse un'immensa Assunzione, grande quattro volte quella
di Tiziano ai Frari.
Presso l'ex convento di San Francesco sarà possibile ammirare L'ultimo
colloquio del Doge Francesco Foscari col figlio Jacopo, colossale olio
su tela (misura quasi cinque metri di larghezza) realizzato per
l'Imperatore Ferdinando I e proveniente da Vienna.
Saranno anche messi in luce i rapporti con le famiglie pordenonesi dei
Galvani e dei Fossati, promotrici di un'evoluzione tecnologica
all'origine del decollo industriale della città e del territorio, che
commissionarono ritratti e, soprattutto, costituirono un'importante
fonte intermediaria di relazioni con altre famiglie borghesi ed
aristocratiche.
I percorsi saranno arricchiti anche da opere di artisti coevi al
Grigoletti (Marsure, Politi, Lipparini, Fabris, Tominz, Molmenti,
Pagliarini), che testimonieranno il gusto dell'epoca.
Per la realizzazione dell'iniziativa e la stesura del catalogo
scientifico, il Dott. Gilberto Ganzer, Direttore dei Civici Musei e
curatore dell'esposizione, si avvarrà della collaborazione di un
prestigioso Comitato scientifico, composto dal Prof. Giuseppe Pavanello
dell'Università degli Studi di Trieste, dal Prof. Adriano Mariuz
dell'Università degli Studi di Padova, dal Prof. Fernando Mazzocca
dell'Università degli Studi di Milano, dal Prof. Giandomenico Romanelli
- Direttore dei Musei Civici di Venezia e dal Dott. Paolo Goi - del
Museo Diocesano d'Arte Sacra di Pordenone.
Ufficio stampa:
Barbara Stefani
Comunicarte snc
t 040/3728526 f 040/3475839 cell 347/3804193
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Sedi
Museo Civico d'Arte
Ex convento di San Francesco
Museo Diocesano di Pordenone