Quarto e ultimo ospite del ciclo di incontri di 'Politiche della Memoria #3
Clemens von Wedemeyer e' il quarto e ultimo ospite del ciclo di incontri di 'Politiche della Memoria #3', progetto a cura di Marco Scotini e promosso da NABA - Nuova Accademia di Belle Arti di Milano - con l'obiettivo di interrogare il rapporto tra immagine, storia e memoria. Clemens von Wedemeyer, nato nel 1974 a Gottingen (Germania), vive e lavora a Berlino. Conosciuto per le sue istallazioni che vivono nello spazio tra cinema e arte, i lavori cinematografici di von Wedemeyer, girati su film 35 mm o su video, sono di solito accompagnati da materiale di ricerca, documentari o foto che servono ad illuminare il concetto o i processi di produzione. Attraverso le loro argute referenze che alludono tanto a classici del cinema quanto a temi critico-sociali o a eventi storici, i lavori di von Wedemeyer sono meditazioni su mondi complessi. Le installazioni filmiche di Clemens von Wedemeyer interrogano la distinzione incerta tra fatti e finzione. Come il titolo di uno dei suoi progetti suggerisce, il lavoro di von Wedemeyer esplora la nozione di 'quarto muro', l'immaginaria divisione in teatro che induce la gente a credere che cio' che vede e' reale, mentre simultaneamente permette agli attori di non tener conto della presenza del pubblico. Nel progetto The Fourth Wall (2009), il 'muro' e' comparato, metaforicamente, a una immaginaria parete che divide gruppi di persone fin dal momento del loro 'primo contatto'. Tra le sue recenti personali si ricordano quelle al Barbican Centre, Londra (2009), al Centro Galego de Arte Contemporanea (CGAC), Santiago de Compostela (2008), e al Kolnischer Kunstverein (2006). Il suo ultimo progetto e' Sun Cinema (2010), uno schermo cinematografico gigantesco per l'esterno costruito per la citta' di Mardin in Turchia.