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7/2/2003

Art Highlights

Museo d'Arte Contemporanea Roma - MACRO, Roma

Ciclo di conferenze di critici, curatori e direttori di musei d'arte contemporanea internazionali

a cura di Dobrila Denegri

2° parte > Ottobre 2002 > Maggio 2003

SABATO 8 FEBBRAIO 2003, ORE 18.30

Conferenza di >

LÓRÁND HEGYI
La nuova lettura antropologica e la scoperta della periferia

ART HIGHLIGHTS è una serie di conferenze che si propone di mettere a fuoco le più attuali problematiche e riflessioni sul sistema dell'arte contemporanea e i profondi cambiamenti che lo hanno segnato negli ultimi anni. Alcuni dei protagonisti, critici, curatori e direttori di musei tra i più importanti ed internazionalmente affermati, affrontano i temi legati alla figura del critico e del curatore d'arte contemporanea, al ruolo culturale e sociale dei musei d'arte contemporanea e le grandi mostre ed eventi.

La prima parte del ciclo ART HIGHLIGHTS presso il MACRO - Museo d'Arte Contemporanea - Roma ha ospitato interventi di: Achille Bonito Oliva, Biljana Tomic, direttrice della Galleria del CCS, Belgrado, Daniel Birnbaum direttore di 'Portikus' a Francoforte e uno dei curatori della prossima edizione della Biennale di Venezia, David Elliott, direttore di Mori Art Museum, in apertura a Tokyo nel 2003 e Wolfgang Waldner, direttore del MuseumsQuartier a Vienna. La seconda parte di ART HIGHLIGHTS si è inaugurata con la conferenza di Harald Szeemann, uno dei massimi curatori, attivi sulla scena internazionale dagli anni sessanta fino ad oggi. Il ciclo è proseguito con la presentazione del "Museum in progress", uno dei progetti per la promozione dell'arte contemporanea tra i più innovativi ed originali degli anni '90 che parte da Vienna per espandersi nei diversi paesi del mondo, per proseguire poi con la presentazione del nuovo museo MartA Herford, progettato da Frank O. Gehry e diretto da Jan Hoet, che sarà aperto nel 2004 in Germania. Il quarto appuntamento di questa serie è stato con Nicolas Bourriaud, co-direttore del Palais de Tokyo a Parigi, ed era incentrato sul tema dell'interazione tra teoria, produzione artistica e prassi curatoriale, mentre l'altro noto curatore Ami Barak ha presentato il progetto ventennale del collezionismo pubblico in Francia.

La serie d'incontri prosegue con l'appuntamento con LÓRÁND HEGYI, storico dell'arte e curatore di origine Ungherese, che nel corso della sua lunga carriera ha sempre posto particolare attenzione alla produzione artistica dei paesi del Europa dell'Est. E' stato negli ultimi dieci anni direttore del Museo d'Arte Contemporanea, Fondazione Ludwig a Vienna, mentre attualmente è impegnato in Italia ed è curatore della prossima Biennale di Valencia.

Il suo intervento, intitolato La nuova lettura antropologica e la scoperta della periferia sarà incentrato proprio sul tema dell'arte e la storia dell'arte delle cosi dette zone periferiche e in particolare quelle dei paesi dell'Est.

Il programma delle conferenze ART HIGHLIGHTS proseguirà come appuntamento bimestrale fino a giugno 2003 sviluppandosi in diverse sezioni tematiche: 1. approfondimenti sulle nuove realtà e programmazioni museali; 2. rapporto tra teoria, produzione artistica e prassi curatoriale; 3. riflessioni sui ruoli curatoriali e sulle interazioni con le istituzioni e gli spazi per l'arte contemporanea e 4. presentazione delle realtà artistiche dei contesti fuori dei confini Europei.

La manifestazione ART HIGHLIGHTS è stata realizzata con il patrocinio e il sostegno di: Comune di Roma ed Assessorato alle Politiche Culturali, Istituto Svizzero di Cultura e Ambasciata di Svizzera, Forum Austriaco di Cultura, Ambasciata del Belgio e Accademia del Belgio, Goethe Institut Inter Nationes Roma, Ambasciata di Francia e Accademia di Francia, Accademia d'Ungheria, Ambasciata di Spagna, Ambasciata di Grecia, British Council, Ambasciata Reale dei Paesi Bassi, Istituto Giapponese di Cultura.

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SABATO 8 FEBBRAIO 2003, ORE 18.30
conferenza di > LÓRÁND HEGYI
La nuova lettura antropologica e la scoperta della periferia

LÓRÁND HEGYI
Nato a Budapest (Ungheria) nel 1954. Fondatore e organizzatore del gruppo artistico indipendente "Nuova Sensibilità" dal 1981 al 1989, curatore e autore di numerose mostre e pubblicazioni. Dal 1990 al 2001 è stato direttore del Museo d'Arte Contemporanea, Fondazione Ludwig di Vienna e allo stesso tempo ideatore e curatore di numerose mostre tra le quali si possono ricordare: "La Coesistenza dell'Arte - Contemporary art in central-south-Europe" (con Achille Bonito Oliva) alla Biennale di Venezia del 1993; "Comments to Europe 1994", Vienna, Paris, Valencia (1994); "Europa after the Flood - European Art 1945-1965" (con Thomas Messer), Fondacion La Caixa, Barcellona; "PASSAGE", Gallery Chelouche, Tel-Aviv (1996); "ZEITWENDEN", Bonn, Vienna (1998-2000); dal 1999 è membro del comitato scientifico del Museo d'Arte Contemporanea di Sarajevo; "L'autre moitié de l'Europe", Jeu de Paume, Paris (1999-2000); "CENTRAL - ARTLAB: New Art from Central-Europe", Museumsquartier Vienna, Museum Morsbrauch Leverkusen (2001); "Tribù dell'Arte" (con Achille Bonito Oliva), Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea, Roma (2001); "THE NEW COLLECTION" per l'inaugurazione del Museo d'Arte Contemporanea, Fondazione Ludwig all'interno del nuovo complesso Museumsquartier di Vienna nel 2001; "Space Concepts", Fondazione Miró, Barcellona (2002); "MAXIMALISMO", Fondazione Phoenix, Milano. Inoltre è stato autore di numerosissime pubblicazioni e testi critici, relativi in particolare alla storia dell'arte e la produzione artistica contemporanea dell'area della Europa dell'Est.

Nel 2003 è direttore artistico della 2° edizione della Biennale di Valencia (Spagna).

Si ringrazia l'Accademia d'Ungheria a Roma.
Un particolare ringraziamento al Residence Barberini, Roma.

MACRO
MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA ROMA
sala conferenze
Via Reggio Emilia 54, 00198 Roma
info. tel 0667107900

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