Accademia di Francia - Villa Medici
Focus sul regista che utililzza il linguaggio del cinema commerciale per esplorare tematiche storiche e politiche. Proiezioni in lingua originale con sottotitoli.
Gabriel Abrantes con i suoi collaboratori usa il linguaggio del cinema commerciale per creare lavori che esplorano tematiche storiche e politiche con humour e audacia.
Ore 17.00 | Programma I
Fratelli di Gabriel Abrantes e Alexandre Melo
Portogallo, 2011, 27'
Adattamento cinematografico del prologo de « La bisbetica domata » di William Shakespeare, recitato in lingua portoghese, con accento brasiliano di Bahia, e stato girato in diversi siti tra Roma e la regione Lazio.
Visionary Iraq di Gabriel Abrantes e Benjamin Crotty
Portogallo, 2008, 17'
Un ragazzo portoghese e la sorella adottiva proveniente dell'Angola partono per l'Operazione di guerra Iraq Freedom. La madre si rende conto che i due ragazzi stanno vivendo segretamente una relazione d'amore e rivela ai figli che il padre trae profitto dagli investimenti per lo sviluppo delle infrastrutture in Iraq. I due dovranno prendere una difficile decisione.
A history of mutual respect di Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt
Portogallo, 2010, 27'
Eccentrico e inquietante, il film segue le vicende di due giovani europei cinici e mondani (interpretati dai due registi) in viaggio verso l'America Latina alla ricerca della sensualità esotica del terzo mondo. Impreparati e gradualmente disincantati rispetto a questo viaggio metaforico, il loro incontro con la giungla, affrontato con innocenza perduta, fa si che i loro mondi si separino per sempre.
Liberdade di Gabriel Abrantes e Benjamin Crotty
Portogallo-Angola, 2011, 16'
Liberdade racconta con stile smaccatamente cinematografico il rapporto tra un'immigrata cinese dal carattere autoritario e il suo ragazzo angolano. Attraversando luoghi spettacolari e visitando la città di Luanda (Angola) e i sui sobborghi, i due protagonisti vivono le complicazioni delle loro identità in trasformazione e le diverse culture che rappresentano.
Ore 21.00 | Programma II
Olympia I & II di Gabriel Abrantes e Katie Widloski
Portogallo- USA, 2008, 7'
In un tableau vivant, parodia del noto dipinto di Manet, gli artisti mettono in scena due possibili scenari: da un lato quello tra una prostituta e il suo fratello omosessuale, dall'altro la relazione tra un ricco transessuale e la sua domestica.
Palacios de Pena (Palace of Pity) di Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt
Portogallo, 2011, 56'
Gabriel Abrantes e i suoi collaboratori utilizzano i tropi del cinema mainstream per creare opere che sono di volta in volta comiche, stimolanti e trasgressive. In una parabola sul senso di colpa e l'oppressione, che allude ad aspetti della storia coloniale portoghese, due cugini sono potenziali eredi delle fortune della loro nonna. Una nuova generazione può essere ignaro del passato ma ereditarlo, nonostante tutto.
Fratelli di Gabriel Abrantes e Alexandre Melo
Portogallo, 2011, 27'
Adattamento cinematografico del prologo de « La bisbetica domata » di William Shakespeare, recitato in lingua portoghese, con accento brasiliano di Bahia, e stato girato in diversi siti tra Roma e la regione Lazio.
Tutti i film sono proiettati in versione originale sottotitolata in inglese.
In collaborazione con l'Ambasciata del Portogallo a Roma e la Fondazione Volume!
Immagine: " Fratelli ", Gabriel Abrantes & Alexandre Melo, 2011
Accademia di Francia - Villa Medici
viale Trinita' dei Monti 1 - Roma
Dalle 17 alle 21
Ingresso libero fino a esaurimento posti