Museo d'Arte Contemporanea Roma - MACRO
Gianluca De Serio
Massimiliano De Serio
Eirini Steirou
Khaled Jarrar
Point Blank Poets
Scarlett O'Hanna
Dopo Salonicco, due giorni intensi in cui prendono vita piu' di 50 eventi, tra reading letterari, performance musicali, proiezioni cinematografiche e video arte. La XV edizione della manifestazione, intitolata Symbiosis?, prevede la partecipazione di oltre 70 artisti provenienti da 16 paesi europei e dell'area mediterranea e dalla Palestina. Tra i numerosi protagonisti si segnalano Gianluca e Massimiliano De Serio, che presentano il loro film Bakroman (2010), sulle vite dei ragazzi di strada del Burkina Faso.
La XV Biennale de la Méditerranée il 16 e 17 dicembre al MACRO, Museo d’Arte Contemporanea di Roma, con tanti eventi di cinema, letteratura, musica e video arte
L’Assessorato alla Famiglia, all'Educazione e ai Giovani di Roma Capitale, in collaborazione con
l’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali, porta a
Roma, dopo 12 anni di assenza, la XV Biennale de la Méditerranée promossa da BJCEM -
Associazione Internazionale per la Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, il 16
e 17 dicembre al MACRO, Museo d’Arte Contemporanea di Roma.
Due giorni intensi in cui prenderanno vita, dalle ore 18 alle ore 24, più di 50 eventi, tra reading
letterari, performance musicali, proiezioni cinematografiche e video arte, e che prevedono la
partecipazioni di oltre 70 artisti provenienti da 16 paesi europei e dell’area mediterranea
(Albania, Bosnia Herzegovina, Egitto, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Macedonia,
Malta, Spagna, Kosovo, Portogallo, Serbia, Libano, Slovenia) e dalla Palestina.
«Un grande risultato per la Capitale, che torna ad ospitare la manifestazione dopo 12 anni di
assenza – commenta l’Assessore Alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani Gianluigi De Palo -.
La creatività è una delle qualità che da sempre ha fatto crescere le città, grazie soprattutto alle
iniziative e alle rivoluzioni che hanno visto i giovani protagonisti. I fatti accaduti durante la scorsa
primavera nel Sud del Mediterraneo lo dimostrano. Senza creatività e tecnologia, i giovani non
avrebbero trovato il modo per trasformare i loro Paesi. Questa iniziativa - prosegue De Palo - si
spinge molto oltre i confini del solo ambito artistico e tocca molte altre emergenze della nostra
società contemporanea. La Biennale contiene e promuove molti dei valori su cui Roma Capitale
sta lavorando per diventare una città più “a misura di giovane”: la condivisione, la fantasia e la
speranza attraverso la creazione di iniziative che abbiano una ricaduta concreta sul territorio. Ed è
un richiamo per tutti i giovani. Basti pensare ai 40 volontari che abbiamo reclutato tramite i
social network. Ragazze e ragazzi, dai 16 ai 35 anni, che ci aiuteranno ad accogliere gli artisti e il
pubblico della Biennale, che parlano bene l’inglese, studiano o lavorano e desiderano impegnarsi
per la propria città: un bel segnale di cui il Paese intero ha bisogno!», conclude De Palo.
« La XV° edizione della Biennale del Mediterraneo r appresenta un modello inedito nella lunga
storia di questa manifestazione – dichiara Luigi Ratclif, Presidente dell’Associazione
Internazionale Bjcem -; la scelta infatti di coinvolgere più sedi, Salonicco e Roma, è una occasione
veramente unica per definire un percorso speciale attraverso le opere di giovani artisti dell’area
euro mediterranea. Puntare sulla cultura oggi, in un momento di grande crisi economica, assume
un significato di particolare importanza: la volontà di investire sulle nuove generazioni, dedicando
considerevole spazio ai linguaggi creativi, vuol dire guardare al futuro con fiducia e
consapevolezza, un riconoscimento concreto all’arte del proprio ruolo sociale. La necessità di
riaffermare la democrazia in alcuni Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, contribuisce inoltre a
farci credere fermamente nei giovani che utilizzano i linguaggi della contemporaneità quale
espressione di dialogo, elementi di cui la Biennale è certamente ricca», conclude Ratclif.
Gli spazi del MACRO, Museo d’Arte Contemporanea Roma, accoglieranno una “primavera
creativa” all’insegna delle arti e del dialogo. Dopo il successo delle altre sezioni della Biennale,
ospitate dal 6 ottobre al 6 novembre a Salonicco, la città di Roma chiama a raccolta gli artisti
selezionati per le categorie cinema, letteratura e musica. Gli spazi fluidi del MACRO diventano
la sede ideale per un programma incessante e dinamico, a cura di Costanza Paissan, che il 16 e
17 dicembre vedrà succedersi giovani autori letterari, poeti, cineasti e musicisti. Il tema della XV
edizione della Biennale, Symbiosis?, troverà concreta realizzazione durante lo svolgimento
dell’evento e il pubblico potrà apprezzare alcune delle voci più interessanti nel panorama creativo
europeo di oggi.
Tra i numerosi protagonisti segnaliamo: Gianluca e Massimiliano De Serio (Italia, 1978), che
presenteranno il loro film Bakroman (2010), sulle vite dei ragazzi di strada del Burkina Faso, tra
dialogo e conflitto, all’insegna della sopravvivenza e della dignità; Eirini Steirou (Grecia, 1981) e
Khaled Jarrar (Palestina, 1976), che nei rispettivi lavori cinematografici mostrano le dinamiche
nascoste nel conflitto e nella guerra; i Point Blank Poets (Regno Unito), che con il loro slang
letterario ritmato e coinvolgente danno la loro risposta alle domande dei giovani di oggi “Dove
andiamo?”, “Da dove veniamo?”, “Cosa ci ferma?”; l’indie folk di Scarlett O’Hanna (Francia, 1985)
che coinvolge con le sue sonorità intense e delicate.
Poesie, racconti brevi, film d’animazione e documentari, set di musica elettronica e esibizioni con
nuovi strumenti musicali: l’offerta ricca e variegata farà dell’evento un vero e proprio happening
culturale contemporaneo.
Le voci convivono e si chiamano, in una sinfonia di modalità espressive, forme artistiche, tonalità e
volumi differenti ma allo stesso tempo aperti al dialogo e alla comunicazione.
Nella due giorni della Biennale, l’arte cerca di rispondere alla domanda “Symbiosis?”, dicendoci
che ciò è ancora possibile, affermando il potere coesivo e comunicativo del dialogo e della
convivenza delle differenze.
Ufficio Stampa Assessorato alla Famiglia, all'Educazione e ai Giovani Roma Capitale
Concita De Simone, tel 06.6710.70010 - cell 3478429024, concetta.desimone@comune.roma.it
Ufficio Stampa MACRO - Massimiliano Moschetta - Nicolò Scialanga, +39 06 671070443, stampa.macro@comune.roma.it
Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura - Patrizia Morici p.morici@zetema.it
Per maggiori informazioni 060608, www.incontragiovani.it, www.bjcem.org
Programma completo sul sito
Primo appuntamento 16 dicembre
Museo d'Arte Contemporanea Roma - MACRO
Via Nizza 138 Roma
Orari: dalle ore 18 alle ore 24
Ingresso libero