Franco Assetto
Anna Comba
Antonio Consensi
Nanni Cortassa
Mario Fallini
Piero Gilardi
Viviana Gonella
Ugo Grassi
Ezio Gribaudo
Aldo Mondino
Gian Carlo Pacini
Stefano Pizzi
Omar Ronda
Marisa Sartirana
Armando Testa
Adelinda Allegretti
La Food Art, ancora lontana da una qualsivoglia teorizzazione, riconosce al cibo - sia reale (quando l'alimento ha un ruolo integrante nell'opera d'arte) che simulato (quando ci troviamo di fronte ad un trompe-l'oil alimentare) che virtuale (quando non e' cibo ma potrebbe esserlo)- un forte ruolo estetizzante.
Food Art
Opere di: Assetto, Comba, Consensi, Cortassa, Fallini, Gambino, Gilardi,
Gonella, Grassi, Gribaudo, Mondino, Pacini, Pizzi, Ronda, Sartirana, Spinelli,
Testa
a cura di Adelinda Allegretti
Testo desunto dal catalogo:
"Se è vero che già a partire dal Cinquecento pittori, ma soprattutto scultori,
di fama anche internazionale, si contendevano il ruolo di artista di corte,
sempre pronti a meravigliare commensali ed ospiti di riguardo con banchetti in
cui comparivano grandi statue di ghiaccio e veri e propri teatrini di marzapane,
non stupisca che l'arte del Duemila continui a subire il fascino del cibo.
La Food Art, ancora lontana da una qualsivoglia teorizzazione, riconosce al cibo
-sia reale (quando l'alimento ha un ruolo integrante nell'opera d'arte) che
simulato (quando ci troviamo di fronte ad un trompe-l'oil alimentare) che
virtuale (quando non è cibo ma potrebbe esserlo)- un forte ruolo estetizzante.
La mostra milanese, resa possibile grazie alla tenacia di Duilio Gambino, che
per molti versi funge da catalizzatore del gruppo, e di Massimo Spinelli, al
quale si deve la proposta iniziale di presentare la Food Art nel capoluogo
lombardo, vede riunite opere di Franco Assetto, Anna Comba, Antonio Consensi,
Nanni Cortassa, Mario Fallini, Piero Gilardi, Viviana Gonella, Ugo Grassi, Ezio
Gribaudo, Aldo Mondino, Gian Carlo Pacini, Stefano Pizzi, Omar Ronda, Marisa
Sartirana ed Armando Testa.
Lo spettatore potrà aggirarsi tra il Trono di pane (2002) di Gambino, costituito
da una struttura in perspex colma di vari tipi di pane, e le Angurie virtuali in
poliuretano espanso di Gilardi, entrambi già presentati al "Salone del Gusto" di
Torino, la Panna spray di Spinelli e, dello stesso autore, l'originale sedia
nata dall'assemblaggio di Grana Padano, che qui funge da seduta, con un pesce,
una baguette, una torta ed altri prodotti pseudo-commestibili.
Quello della Food Art è un imponente work in progress che agisce sul fronte
dell'arte, del design e del fashion e che l'Overstudio sta cercando di
catalogare e promuovere, sia in Italia che all'estero, tanto che
all'appuntamento milanese farà seguito una tappa californiana."
Adelinda Allegretti
Martedì 4 marzo 2003 - dalle ore 18 alle 22
Saranno presenti gli Artisti
L'esposizione rimarrà aperta sino al 19 marzo 2003
Orari: 11-13/15,30-19,15; chiuso domenica, lunedì mattina.
Tel. e fax 011-3111368
Bianca Maria Rizzi, Via Molino delle Armi, 3 - Milano
Tel. 02-58314940