Parco Pini
Bologna
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Trans Danse Europe
dal 29/6/2000 al 16/7/2000
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Segnalato da

Cristina Mignoli




 
calendario eventi  :: 




29/6/2000

Trans Danse Europe

Parco Pini, Bologna

Prende il via a Bologna, Vita nel Parco - Trans Danse Europe 2000, festival internazionale di teatro e danza immerso nell'atmosfera del Parco dei Pini, dove ha sede Teatri di Vita. Il festival è organizzato nell'ambito di Bologna 2000 e giunto quest'anno alla sua seconda edizione, sarà un percorso di eventi teatrali e musicali, con una vasta sezione internazionale di danza contemporanea, video, corsi, mostre, incontri e un convegno sullo spettatore della danza.


comunicato stampa

Prende il via il 30 giugno, a Bologna, Vita nel Parco - Trans Danse Europe 2000, festival internazionale di teatro e danza immerso nell'atmosfera del Parco dei Pini, dove ha sede Teatri di Vita. Dal 30 giugno al 16 luglio, il festival è organizzato nell'ambito di Bologna 2000 e giunto quest'anno alla sua seconda edizione, sarà un percorso di eventi teatrali e musicali, con una vasta sezione internazionale di danza contemporanea, video, corsi, mostre, incontri e un convegno sullo spettatore della danza.

Un festival che quest'anno si arricchisce di un evento straordinario per Bologna 2000: Trans Danse Europe 2000, manifestazione itinerante nelle Città Europee della Cultura, iniziata lo scorso febbraio ad Avignone con il festival Les Hivernales, che raccoglie le punte d'eccellenza della danza contemporanea internazionale dalle rispettive città. Arriveranno così a Teatri di Vita le compagnie più interessanti e di tendenza della nuova coreografia europea, da Avignone, Bergen, Bologna, Bruxelles, Helsinki, Praga e Reykiavik, selezionate dai partners che partecipano al progetto, mentre di Cracovia e Santiago de Compostela verranno presentate opere di videodanza. Contemporaneamente una nostra coreografa, Monica Francia, sarà sostenuta da Teatri di Vita per portare all'estero la danza di Bologna 2000.

Ma Vita nel Parco sarà anche un festival dedicato all'attività didattica - con quattro laboratori (teatro, teatro-danza, danza e voce) che si svolgeranno all'aperto -, alle passeggiate musicali con il violino di Ilario Pastore, alla videodanza internazionale con opere selezionate da Riccione TTV, al rapporto architettura-natura con la sorprendente installazione dell'artista francese Marie Drouet, al rapporto danzatore-spettatore con un convegno internazionale sulla danza.

Orari biglietteria: fino al 29 giugno dalle ore 16 alle ore 19 a Teatri di Vita - Studio (via del Pratello 90/a; dal 30 giugno dalle ore 16 alle ore 21.30 a Teatri di Vita, Parco dei Pini, via Emilia Ponente 485; Informazioni: 051.566330; info@teatridivita.it


Calendario Vita nel Parco a Teatri di Vita

VENERDI 30 GIUGNO
ore 21.30 (ingresso libero)
Le quattro stagioni di Vivaldi concerto-spettacolo di Ilario Pastore
L'opera del violinista e compositore veneziano eseguita da un musicista dalla singolare personalità, cresciuto a Napoli con il maestro Luigi Schinin? e perfezionatosi in violino barocco presso la 'Escuela de Musica Antiqua Luthier' di Barcellona. In costume veneziano del diciottesimo secolo, Pastore (direttore d?orchestra, studioso di musica antica e fondatore dell'orchestra da camera Il Prete Rosso) suona e spiega Vivaldi e le sue Quattro stagioni, coinvolgendo il pubblico in un divertente viaggio fra le composizioni più celebri del repertorio per archi.

Ore 21.30 (ingresso libero)
Esserci
inaugurazione mostra-installazione (fino al 16 luglio) di Marie Drouet
Il progetto, curato da Danielle Londei e sostenuto dai Pays de Loire, prevede per tutta la durata del festival un percorso, dal foyer del teatro fino alla bella terrazza da cui si domina il parco, che svelerà un'installazione lieve, aerea, trasparente. Marie Drouet vive e lavora a Nantes. Al suo attivo ha numerose mostre personali dal 1986 e collettive, ma soprattutto progetti di installazioni in diverse città ed edifici pubblici francesi. Particolari sono anche la scelta di lavorare con materiali come la luce e le gelatine (le pellicole trasparenti colorate che si usano in teatro per modificare il colore di un faro), e l'attenzione agli elementi vegetali che vengono riformulati in composizioni in cui emerge la necessità di un nuovo sguardo sulla natura.

SABATO 1 LUGLIO
ore18.00 (ingresso libero)
La danza nel mirino
Inaugurazione mostra fotografica internazionale (fino al 16 luglio) La mostra, realizzata grazie alla Maison Jean Vilar di Avignone, raccoglie alcuni scatti realizzati da fotografi internazionali durante gli spettacoli proposti al festival e unisce fotografia e spettacolo, raddoppiando nel visitatore le visioni a cui potrà assistere dal vivo come spettatore, ma filtrate attraverso la sensibilità di eccellenti fotografi professionisti.

ore 21.30
Kubila Khan Investigations (Avignone)
S.O.Y.
PRIMA NAZIONALE
Danza, musica, circo, teatro, nuove tecnologie. Tutto questo si ritrova nella coreografia di Kubila Khan Investigations gruppo che riunisce performer provenienti da vari paesi e discipline: danzatori, acrobati, attori, un violinista, un chitarrista e un compositore di tecno-music. La multiforme identità del gruppo si ritrova in S.O.Y., collage di musica, danza e sketches di vita quotidiana. A guidare il progetto è Frank Micheletti che usa semplicemente corpi, suoni e pochi oggetti - come coperte e sedie pieghevoli - per creare immagini surreali, superando i confini fra corpo e oggetto e rappresentando immagini familiari in contesti insoliti. Con l'ambizione di fondare un'identità plurale attraverso l'evocazione di Kubilai, l'imperatore mongolo della Cina conosciuto da Marco Polo.

DOMENICA 2 LUGLIO
ore 17 (ingresso libero)
Incontro con gli Amici dell'Islanda
In una giornata tutta dedicata alla scoperta del paese più "misterioso" d'Europa attraverso la danza, un incontro con l'associazione "Amici dell'Islanda" ci guida alla scoperta dell'isola dei geysers, dove notte e giorno hanno la durata di una stagione e dove la natura incanta i visitatori. Dai brividi freschi di una vera isola dei ghiacci a quelli virtuali di una terra artica da tivù.

ore 21.30
Agar (Torino)
FreaK
di Paola Bianchi
Performance tratta da FK, spettacolo di teatro fisico che si ispira alla vita e all'opera della pittrice messicana Frida Khalo. FreaK è un'azione in cui immagini video e movimento si compenetrano. La compagnia Agar, nata nel 1994, ha sviluppato una ricerca sull'espressività del gesto e dello spazio. Il corpo, non più costretto nella gabbia della danza accademica e del puro estetismo coreutico, riacquista carnalità, peso, forza, debolezza, arricchendosi di potenzialità espressive. La danza diventa strumento di comunicazione, mezzo per esprimere emozione e narrazione.

ore 21.30
Iceland Dance Company (Reykjavik)
Man is Always Alone
PRIMA NAZIONALE
di ?l?f Ing?lfsd?ttir
Coreografia creata per cinque danzatori soli che prende spunto da due idee di base: pensiero e forma. E una piece giocosa, pervasa di sottile umorismo, tendente al comico senza risultare estrema. Un lieve gioco delle combinazioni e dei percorsi individuali nello spazio, una metafora della condizione esistenziale dell'uomo. Iceland Dance Company è stata fondata nel 1974. Dal 1996 è sotto la direzione artistica di Katrin Hall.

ore 23.00
Microstories from Reykjavik - video

LUNEDI 3 LUGLIO
ore 21.30
Carte Blanche AS (Bergen)
Suppose this time I see what he saw
di Ina Christel Johannessen
PRIMA NAZIONALE
Carte Blanche, fondata nel 1990, è una compagnia di danzatori di diversa formazione - classica per alcuni, moderna per altri - che interpreta le coreografie create da personalità esterne al gruppo. Per questa coreografia, Ina Christel Johanessen, votata alla ricerca e sperimentazione nella danza moderna, ha lavorato attraverso l'improvvisazione, l'osservazione, lo scavo della sfera più intima dei danzatori, il riferimento a testi di Levinas, Focault, Deleuze, e alle arti visive. Diplomata alla Scuola Superiore di Balletto di Oslo, la coreografa ha lavorato con diverse compagnie, fra cui 'zero visibility corp' da lei fondata e con cui lo spettacolo è coprodotto.

ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)

MARTEDI 4 LUGLIO
ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)

MERCOLEDI 5 LUGLIO
ore 21.30
Compagnie Mossoux Bonte (Bruxelles)
Simonetta Vespucci
PRIMA NAZIONALE
La felicissima unione creativa della coreografa Nicole Mossoux e del regista-drammaturgo Patrick Bonte ha prodotto dal 1985 a oggi 3 film e 13 spettacoli presentati in tutto il mondo. Il loro lavoro nella zona di frontiera fra teatro e danza è segnato da una profonda coscienza del corpo del performer e da un'ispirazione visionaria che punta alla forza evocativa dell'immagine nella sua essenzialità. Simonetta Vespucci (portrait, details, et perspective) ci trasporta in un fantastico Rinascimento solcato da Botticelli e Piero di Cosimo, ma osservato attraverso i presagi della contemporaneità. Come reduci da un viaggio nei secoli, i sette protagonisti si dibattono in una auto-rappresentazione tra telecamere che sondano fino all'oscenità i dettagli dei corpi e delle figure

ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)

GIOVEDI 6 LUGLIO
ore 16.30 (ingresso libero)
Lo spettatore in ballo - convegno internazionale sulla danza Interventi introduttivi di Eugenia Casini Ropa (docente di Storia del mimo e della danza all'Università di Bologna) ed Elisa Vaccarino (critica di danza e autrice di numerosi studi).
Tavola rotonda sul pubblico della danza, organizzata con la collaborazione del Centro Regionale Danza e il patrocinio del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell'Università di Bologna, all'interno della quale saranno scambiate esperienze e riflessioni di diverse personalità, tra cui Patrick Bonte (direttore artistico del festival Bellone-Brigittines di Bruxelles), Fabio Bruschi (dir. art. Riccione TTV), Bruno Francisci (dir. art. festival Abano Danza), Nedo Merendi (insegnante), Aline Nari (ricercatrice e coreografa), Paula Tuovinen (Zodiak Centre di Helsinki) e Stefano Casi (dir. art. Teatri di Vita). Presiede il convegno Federico Grilli, presidente del Centro Regionale Danza
ore 21.30: Compagnie Mossoux-Bonte, Simonetta Vespucci

VENERDI 7 LUGLIO
ore 21.30
Paula Tuovinen (Helsinki)
Land of Faravid
PRIMA NAZIONALE
Uno studio antropologico sul carattere degli abitanti di Oulu, città nel profondo nord finlandese da cui proviene Paula Tuovinen, che dal 1982 è sulla scena finlandese come danzatrice e coreografa. Senza essere autobiografico, Land of Faravid (Faravid era il nome del re della regione secondo un'antica saga) esplora le atmosfere di un luogo, nella fredda oscurità invernale, e la vita della sua gente, dilatando con fantasia i confini della danza verso la gestualità quotidiana e il teatro. Coreografia piena di ritmo, tendente non a una ricerca estetica o al virtuosismo nella danza ma a un'idea personale di movimento densa di ironia e humour.

SABATO 8 LUGLIO
ore 21.30
Compagnia Monica Francia (Bologna)
Ritratti
di Monica Francia
E' un progetto tuttora in progress in cui la coreografa dipinge vari ritratti a figura intera, scegliendo per modelli alcuni dei danzatori-attori che da tempo lavorano alle sue produzioni e usando gli strumenti che le sono consoni: buio e luce, carne e gesti, intuizioni enigmatiche, oggetti simbolici della personalità del soggetto. Monica Francia frequenta alla fine degli anni 70 gli ambienti della danza d'avanguardia newyorkese, ricavandone gli stimoli per un percorso originale che, a partire dalla contact improvvisation, sviluppa una volta tornata in Italia, con incursioni in altri linguaggi, dal teatro al video.

Ore 22.30 (spettacolo a ingresso gratuito previa prenotazione)
Danze minute
di Aline Nari
Danza di un solo minuto per un solo spettatore. E' questo l'invito di Aline Nari per un'opera davvero singolare che trasforma l'evento in un dialogo breve ma intenso fra danzatore e spettatore, gradevole e intelligente esperimento sugli elementi minimi della forma-spettacolo. Secondo un meccanismo da peep-show o attrazione da fiera, a introdurre lo spettatore nella stanza è un imbonitore, un poeta gentiluomo (Paolo Gentiluomo, poeta del gruppo Altri Luoghi) che raccoglie le prenotazioni armato di menù e blocchetto per le ordinazioni.

DOMENICA 9 LUGLIO
ore 21.30
Woosh-ing Mach-ine (Bruxelles)
Cyberbeans
PRIMA NAZIONALE
Legumi cibernetici contro vacche virtuali per la più spiazzante performance del festival proposta da un quartetto cosmopolita composto dal danzatore italiano Mauro Paccagnella, dal percussionista francese Didier Casamitjana, del video-maker belga Joz Deconinck e dalla light-designer francese Florence Richard. Affascinante, poetico, tinto di umorismo nero, lo spettacolo è una sorta di parabola beckettiana dark di un futuro smandrappato disseminato di gags.

ore 21.30
Aterballetto (Reggio Emilia)
Pression
di Mauro Bigonzetti
Coreografia per quattro danzatori che nasce in un'ottica di sperimentazione fra generi diversi e di intreccio fra classico e moderno. Si costituisce di due pezzi brevi, su brani musicali assolutamente antitetici: il solo per violoncello di Helmut Lachenmann (Pression che dà il titolo alla coreografia) e variazioni da La morte e la fanciulla di Schubert. 'Più che un balletto è un'azione musicale, asciutta, non didascalica, senza scenografie, dove il movimento e il gesto vivono in simbiosi con la musica'.

ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)

LUNEDI 10 LUGLIO
ore 21.30
Bohemia Family Dance Project (Praga)
Gates
Di Jan Kodet
PRIMA NAZIONALE
Un percorso di ricerca fortemente indirizzato all'esplosione dei contrasti e alla valorizzazione delle radici: Gatessono le porte dell'anima, là dove il corpo e il cuore si sfiorano creando vortici di passioni e visioni, in mezzo a oggetti simbolici e frammenti di memoria. Uno spettacolo dalle molte suggestioni visive ed evocative. Jan Kodet, dopo aver fatto tesoro di una lunga esperienza come potente danzatore fuori dal proprio paese, dal portoghese Gulbenkian Ballet al tedesco S.O.A.P. (come assistente di Rui Horta), E' tornato a Praga dove ha costituito il Bohemia Family Dance Project.

ore 21.30
Domino Dance Company (Praga)
Love, they call it
di Lenka Ottova
PRIMA NAZIONALE
Coreografia che esplora la relazione fra l'uomo e la donna nelle sue molteplici espressioni, l?intreccio fra la forza maschile e la dolcezza femminile che attrae lo spettatore nell'intimità del mondo dei sessi con tutti i suoi tranelli, le sue ambiguità e l'interrogativo su dove finisce l'attrazione fisica e dove comincia l'amore. Lo spettacolo è stato creato da tre differenti coppie di danzatori.

ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)

MARTEDI 11 LUGLIO
ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)

MERCOLEDI 12 LUGLIO
Ore 21.30 (ingresso libero)
Fare fumetti
Comix in pista con il libro Fare fumetti, il nuovissimo "manuale di fumetti a fumetti" di Davide Toffolo (ed. Viva Comix). Presentano il manuale per aspiranti autori di mini-comix Paola Bristot (docente dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, esperta di fumetti) e lo stesso Toffolo, fumettista e illustratore, nonche' componente della band dei Tre Allegri Ragazzi Morti, di cui saranno proiettati gli originali video musicali che uniscono musica e fumetto.

ore 23.00 (ingresso libero): TTV Bologna (videodanza)

GIOVEDI 13 LUGLIO
ore 23.00
Piccole gonne
di Alessandro Fullin
Raffinata e divertente commedia ispirata a Piccole donne, storia di Mrs March, madre eccentrica e vanesia impegnata a cercar marito alle non proprie graziose quattro figlie. Sullo sfondo di magnifici tramonti si snodano gli intrecci amorosi dei palpitanti cuori che troverano un porto sicuro nelle braccia di un nerboruto contadino, di un povero professore, di un raffinato damerino e di un primario d'ospedale, mentre fanno da contorno un'avara zia, una derelitta conoscente e la rustica cameriera. Tutti i ruoli, anche femminili, sono ricoperti da attori maschi lanciati in una rilettura camp del romenzo di Louise Mary Alcott. Guida il gruppo Alessandro Fullin, attore e autore di commedie esilaranti e sofisticate.

VENERDI 14 LUGLIO
Ore 21 (ingresso libero)
Kaspar
Evento spettacolare conclusivo del laboratorio condotto da Veronique Lauzanne.

SABATO 15 LUGLIO
Dalle ore 17 (ingresso libero)
Raduno dei fans di Un medico tra gli orsi

DOMENICA 16 LUGLIO
Dalle ore 21.30 (ingresso libero): festa finale con gli artisti

CORSI

Lasciateci divertire corso di teatro condotto da Vladimira Cantoni dal 13 al 15 luglio (dalle ore 17.30 alle 19.30) quota d'iscrizione: 150.000 lire
Il teatro come gioco, come occasione di scoperta e incontro ma anche come disciplina di un'attitudine che unisce tecnica e sperimentazione. E' questo il tema del corso-laboratorio di teatro proposto da Vladimira Cantoni dal 3 al 15 luglio. In vari punti del parco saranno improvvisate situazioni legate agli elementi naturali dell'ambiente, dagli alberi alle altalene. A conclusione del laboratorio sarà creato un evento spettacolare con gli allievi, domenica 16. Vladimira Cantoni è stata tra gli anni 80 e 90 una dei protagonisti della ricerca teatrale emiliana, alla guida del Gruppo Teatro di Base. Attualmente dirige Gibus Teatro, con il quale sta svolgendo un percorso artistico di teatro popolare di ricerca (Il mio Woyzeck da Buchner, La curva da Testori, Pilade da Pasolini).

Danza nel parco
stage-laboratorio di danza contemporanea condotto da Aline Nari dal 4 all'8 luglio (dalle ore 18.30 alle ore 20.30) quota d'iscrizione: 90.000 lire
La nascita del movimento, l'ascolto del proprio corpo, le tecniche della danza. Su queste direttrici si sviluppa lo stage proposto da Aline Nari, danzatrice e coreografa che dopo studi di danza classica, modern jazz e contemporanea, ha lavorato con diverse compagnie, fra cui la svizzera Cr dance, Arbalete di Genova e Sosta Palmizi. Il seminario, rivolto a tutti, anche a chi vuole avere un primo approccio con le discipline della danza, partirà dall'osservazione sul movimento attraverso la semplicità dell'ascolto intimo del proprio respiro, peso, sensazione.

Kaspar. Corpi, personaggi
corso-laboratorio condotto da Veronique Lauzanne dal 4 al 13 luglio (dalle ore 17 alle ore 20); giovedi 6, dalle ore 20 alle ore 22 quota d'iscrizione: 150.000 lire
Da una parte la danza come occasione per ampliare la percezione dello spazio, del movimento del tempo. Dall'altra il teatro, e con esso l'arte attorale, il corpo del personaggio. Il corso-laboratorio proposto da Veronique Lauzanne si propone di coniugare teatro e danza, sfruttando di volta in volta le differenti sensibilità di approccio per l'interprete. Il corso si rivolge a tutti, anche ai principianti, e sarà impostato sul passaggio dalla percezione del corpo alla costruzione del personaggio. A conclusione del corso sarà creato un evento spettacolare con gli allievi venerdi 14. Veronique Lauzanne viene da Toulouse dove è attrice nella compagnia Groupe Envers Theatre sotto la direzione di Nicole Garetta, dopo aver frequentato numerosi laboratori che spaziano dalla ricerca sul clown e sulle tecniche del circo alla formazione professionale dell'attore.

Corde tese
laboratorio sulla voce condotto da Serena Bandoli dal 12 al 15 luglio (dalle ore 20 alle ore 23) quota d'iscrizione: 90.000 lire
Laboratorio finalizzato alla scoperta del proprio corpo-voce per acquisire maggiore sensibilità nell'ascolto di se stessi e dell'altro. Quindi la vibrazione sonora come energia, i punti di risonanza del corpo e l'emissione di suoni e parole, partendo dalla respirazione fino all'improvvisazione ritmico-melodica fra due o più persone e all'apprendimento di veri e propri canti. Serena Bandoli lavora da una ventina d'anni come cantante in molti progetti attraverso i confini della vocalità: dal rock al jazz, dalla canzone d'autore alla musica etnica.

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