The artist is present. Anteprima nazionale del documentario di 106 minuti realizzato da Matthew Akers. Un accesso totale al mondo dell'artista, girato durante l'inaugurazione della retrospettiva che l'ha celebrata nel 2010 al MoMA di New York. Evento collaterale della personale in corso al Pac di Milano.
Un documentario di 106’
Realizzato da Matthew Akers
Una produzione Show of Force per HBO, in coproduzione con AVRO Television e in collaborazione con GA&A Productions
Distribuito in Italia da GA&A Productions e Feltrinelli Real Cinema
Presentato al Sundance Film Festival 2012 - US Documentary Category
PANORAMA AUDIENCE AWORD - 62 Berlinale 2012
MARINA – The Artist is Present
Un ipnotizzante viaggio cinematografico nel mondo di un’artista radicale che non traccia distinzioni tra vita e arte. In occasione della sua nuova mostra al PAC di Milano dal 21 marzo, l’artista presenta, in anteprima italiana all’Apollo, il film rivelazione della Berlinale: ritratto intimo di una donna incredibilmente magnetica e infinitamente intrigante acclamata tra le artiste più significative dei nostri tempi.
Seducente, senza paura, oltraggiosa, Marina Abramović ha stravolto il significato della parola ARTE in quasi 40 anni di attività. Usando il proprio corpo come medium fino a farlo diventare l’Opera d’Arte stessa e spingendosi oltre i propri limiti fisici e mentali, Marina ha creato performance che sfidano, scioccano ed emozionano profondamente.
Il film documentario MARINA ABRAMOVIĆ-THE ARTIST IS PRESENT ci fornisce l’occasione preziosa di un accesso totale al mondo di Marina, seguendola nella preparazione del momento più importante della sua vita come artista, l’inaugurazione della retrospettiva che l’ha celebrata nel 2010 al MoMA - Museum of Modern Art - di New York, luogo eletto forse anche per mettere a tacere l’assillante brusio che aveva sempre accompagnato il suo lavoro: “Ma questa è arte?
La proiezione speciale si inserisce in una settimana che vedrà protagonista Marina Abramović a Milano con il suo nuovo inedito lavoro “The Abramović Method” pensato per il Padiglione d’Arte Contemporanea. Una serie di living installation che il pubblico, guidato e motivato dall'artista, sarà invitato a percorrere e sperimentare. In mostra per la prima volta anche la monumentale installazione della performance del MoMA ricostruita nel film, insieme ad opere recenti collegate alla tematica del nuovo lavoro.
Il film comincia con Marina che allestisce la performance. La vediamo spostarsi nel museo, consultare curatori, galleristi e designer, scherzare e affascinare chiunque incroci il suo cammino. Klaus Biesenbach, curatore del MoMA e vecchio amico di Marina, afferma: “Marina non sta mai non eseguendo una performance.”
L’allestimento della retrospettiva e l’esibizione quotidiana, durata tre mesi, sono la colonna narrativa di MARINA ABRAMOVIĆ THE ARTIST IS PRESENT.
L’esibizione, appositamente intitolata “L’artista è presente”, sarà la performance solista più lunga della carriera della Abramović, nonché l’impresa più faticosa che abbia mai sostenuto, sia fisicamente che emotivamente.
Quando l’aveva concepita si era immaginata subito quello che avrebbe rappresentato per lei perché solo nel pensarla “ le provocava la nausea”.
Le persone che hanno partecipato sono state 1400: alcune per pochi minuti, altri anche per un giorno intero. Non sono mancate le celebrità, come Marisa Tomei, Isabella Rossellini, Lou Reed, Rufus Wainwright.
La performance diventa la vita, e la vita diventa arte, i confini sono permeabili. Un principio reso vivido dal film che scava indietro nel tempo per esplorare la genesi di “The Artist is Present”, dall’iniziale carriera solista fino alla relazione/collaborazione, durata dodici anni, con Ulay, una figura nevralgica per Marina. Dalla storia del loro rapporto e del loro riavvicinamento emotivamente intensissimo, nel periodo precedente la retrospettiva del MoMA, emerge di lei una figura parallela, una diapositiva in carne ed ossa dell’artista/icona: una donna guidata dalla passione, esasperatamente divorata dalle contraddizioni, con un bisogno disperato di essere ammirata.
Il critico d’arte Arthur Danto sottolinea come “The Artist is Present” rappresenti un’esperienza completamente nuova nella storia dell’arte. “La gente rimane di fronte a gran parte dei capolavori per trenta secondi. Monna Lisa? Trenta secondi. Ma qui la gente viene e si siede per tutto il giorno”.
Cast:
Marina Abramović
Ulay aka Uwe Laysiepen, Artist
Klaus Biesenbach, Chief Curator-at-Large, Museum of Modern Art
Arthur Danto, Writer
Chrissie Iles, Curator, Whitney Museum of American Art
Sean Kelly, Gallerist
Thomas McEvilley, Writer
Richard Move, Choreographer
Credits
Regia di Matthew Akers
Prodotto da Jeff Dupre e Maro Chermayeff
Montaggio E. Donna Shepherd con Jim Hession
Colonna Sonora originale Nathan Halpern
Direttore della fotografia - Matthew Akers
Co-regia Jeff Dupre
For HBO, Produttore esecutivo - Sheila Nevins
For HBO, Produttore Nancy Abraham
In occasione della mostra
“The Abramović Method”
a cura di Diego Sileo ed Eugenio Viola
Prodotta da Comune di Milano-Cultura | PAC | 24Ore Cultura-Gruppo 24Ore
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano
21 marzo – 10 giugno
http://www.theabramovicmethod.it/
Apollo Spazio Cinema
Galleria De Cristoforis 3 - Milano
22 marzo 2012 - ore 20.00 e 22.15