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24/3/2003

Iceberg 03

Palazzo Re Enzo, Bologna

VI edizione
giovani artisti a Bologna
25 marzo - 13 aprile 2003

ARTE
Terzopiano
(Palazzo Re Enzo - Piazza Re Enzo)
Dal 25 marzo
al 13 aprile

Teatro
Teatro San Leonardo (Via San Vitale, 63)
Cortile di Palazzo Re Enzo (P.zza Nettuno)
31 marzo

Musica
La Scuderia (P.zza Verdi, 2)
27 marzo e 3 aprile

Dal 25 marzo al 13 aprile 2003 Bologna diventa la città dei giovani artisti con la VI edizione del festival Iceberg.

Iceberg è il concorso biennale curato e organizzato dall'Ufficio spettacolo e giovani artisti del Settore Cultura del Comune di Bologna, creato per censire, monitorare e promuovere i migliori talenti artistici di età compresa fra i 18 e i 30 anni, che siano nati, vivano, frequentino un corso di studi o lavorino a Bologna e provincia, offrendo opportunità importanti ai vincitori e ai segnalati. Il concorso abbraccia molte discipline artistiche suddivise in sei aree, ognuna curata da apposite commissioni di esperti, che mettono a disposizione gratuitamente la loro competenza.

Le aree del concorso sono:
Arti Visive: Arti Plastiche, Fotografia, Fumetto, Illustrazione
Immagini in movimento: Cinema/Video
Arti Applicate: Architettura, Design Industriale, Grafica di Comunicazione
Narrazione: Narrativa, Poesia
Musica: Musiche Contemporanee, Canzoni
Spettacolo: Teatro

I selezionati, oltre a vedere le loro opere pubblicate in un catalogo collettivo, avranno l'opportunità di partecipare ad iniziative italiane ed estere, organizzate dall'Ufficio spettacolo e giovani artisti del Settore Cultura del Comune di Bologna, in collaborazione con Enti e Associazioni nazionali ed internazionali come la prestigiosa Biennale dei giovani artisti dell'Europa e del Mediterraneo, che si terrà dal 5 al 16 giugno 2003 ad Atene con il tema 'Il cosmo'.
In analogia con Atene, uno dei soggetti assegnati ai partecipanti al concorso è stato anche: Segnali nel cosmo, un secolo di comunicazione via etere, scelto in occasione delle celebrazioni del centenario della prima trasmissione radiofonica transoceanica realizzata da Guglielmo Marconi. Per questo motivo il Comune di Sasso Marconi (dove il noto scienziato nacque e compì i primi decisivi esperimenti) ha rafforzato tale riferimento alla memoria marconiana, stanziando due premi speciali per i giovani artisti delle sezioni di design industriale e grafica di comunicazione.

Anche per questa sesta edizione, inoltre, sono stati assegnati tra le sezioni di arti visive, i cinque Premi Guercino di euro 1000 ciascuno, messi a disposizione dalla Contessa Marisa Barbieri Zucchini Solimei, ultima discendente di Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino.

Il Festival ha il suo cuore al Terzopiano, all'interno dello storico Palazzo Re Enzo, e da qui martedì 25 marzo prendono il via gli appuntamenti di Iceberg con la mostra delle opere dei vincitori delle aree arti visive, arti applicate e immagini in movimento, che rimane aperta fino al 13 aprile.

ARTE
Per l'area arti visive sono esposte le originali opere di Diego Zuelli, vincitore della sezione Arti plastiche e del Premio Guercino, selezionato anche per la Biennale di Atene. Diego utilizza la grafica 3d per creare immagini ed animazioni con una particolare attenzione allo spazio e al movimento.
Segnalate di questa sezione e vincitrici del Premio Guercino anche Anna De Manincor e Silvia Chiarini.
Per la sezione Fotografia vincitori del Premio Guercino ex-aequo e della possibilità di partecipare al prestigioso 'TPW' (Toscany Photografic Workshop) sono: per fotografia d'arte Elisa Laraia, che espone opere di grande impatto visivo come La donna di picche è il Joker, in cui la donna di picche e il Joker sono due icone dell'immaginario fantastico, che si uniscono in un gioco di piani virtuali con uno scambio identitario tra sessi differenti; e per reportage Mattia Insolera, che ha presentato alcuni servizi fotografici di viaggi, tra cui quello a Cuba intitolato Havana decadence, in cui l'obbiettivo cerca di cogliere la realtà dell'uomo della strada.
Vincitrice della sezione Illustrazione e di un Premio Guercino Stefania Garruti, che espone una storia che evoca in modo visionario e fantastico alcuni dei momenti della storica esperienza marconiana, attraverso uno sparuto omino dall'enorme testone, che cerca di comunicare con la sua amata attraverso un 'urlo' silenzioso.
Per Fumetto vincitrice anche del Guercino, Maria Pia Cinque, i cui personaggi, deformati in chiave grottesca, hanno tratti da opera pittorica e la storia si sviluppa in dinamismo sequenziale che ricorda vere e proprie inquadrature cinematografiche.
Vincitore di immagini in movimento è Francesco Costabile con il video In corpe della durata di 15': la storia strana e surreale di un uomo che si cuce all'interno di un materasso, affiancato da una donna seduttrice ed ambigua. Il tutto può essere un sogno o una favola dai risvolti inquietanti.

Nella sezione Arti applicate, espongono alla mostra per Design Industriale il gruppo vincitore Aroundesign (Francesca Palladini e Pol Debuis), che, partendo dall'idea della musica come linguaggio universale, presenta uno studio sul cosmofono, un'ibridazione tra il cellulare e uno strumento musicale a fiato: i pulsanti numerici sono anche tasti musicali, l'antenna è un'imboccatura e il suono emesso, come anche le parole, possono essere trasmessi a chi è più caro e lontano. Per Grafica di Comunicazione solo due segnalati, Negro (Danilo Danisi) cui, come è consuetudine del concorso, è stata affidata la cura dell'immagine grafica del Festival Iceberg 2003, e Corazòn Design (Diego Moreno), che curerà l'immagine del catalogo di Iceberg e della copertina dell'Antologia (edita da Meridiana Firenze) delle opere di vincitori e segnalati delle sezioni Narrativa e Poesia.
Per Architettura, il Settore territorio e Riqualificazione Urbana del Comune di Bologna, ha deciso di assegnare a Carmine Concas e Claudio Raviolo un premio di 2000 euro per un progetto di riqualificazione di un'area attualmente destinata a parcheggi e in situazione di degrado urbanistico ed edilizio, comprendente Piazza della Resistenza a Bologna. Nel progetto di Concas-Raviolo si parte dall'idea che lo spazio aperto è sempre più un luogo di concentrazione di attività, di qui la creazione di uno scenario naturale ed artificiale insieme, adatto ad ospitare le molteplici forme di vita della città contemporanea. Secondi classificati Marco Bressanin, Stefano Peluso e Alberto Tenti con un premio di 500 euro. Dare un'identità forte e precisa è l'obiettivo di questo progetto: non sempre serve fare tabula rasa, a volte basta radicalizzare elementi già esistenti.

Collegate ad Iceberg anche altre iniziative, legate all'area Arti Applicate.
Per i progetti di design industriale e grafica di comunicazione sono stati offerti dal Comune di Sasso Marconi due premi di 2000 euro, in occasione delle celebrazioni marconiane. Il gruppo Aroundesign vince con il progetto del Cosmofono, il premio, messo a disposizione oltre che da Sasso Marconi anche dall'Emporio della Cultura di Bologna. L'originale progetto è inserito in una linea di merchandising, che comprende anche altri oggetti "marconiani", a ricordo delle prime trasmissioni radiofoniche transoceaniche. Per grafica di comunicazione il premio va invece a Corazòn design per la realizzazione di un'idea di linea grafica (con particolare attenzione al logo), finalizzata alla figura di Guglielmo Marconi, legata al territorio di Sasso Marconi, da utilizzare come marchio riconoscibile nei luoghi di interesse turistico. Il tratto del logo di Corazòn design si caratterizza per la dolcezza del segno, che ricorda il paesaggio dell'appennino bolognese, accostandosi senza stridore ad un elemento "tecnologico" come l'antenna, che ha segnato il corso della storia nelle telecomunicazioni.
Per il Progetto Terzopiano, indetto dal Settore Cultura del Comune di Bologna, per un'idea originale di arredo e immagine coordinata per lo spazio dedicato alle produzioni culturali contemporanee 'Terzopiano' di Palazzo Re Enzo, è stato segnalato ancora Corazòn design, che ha così la possibilità di esporre alla mostra il progetto del suo allestimento.

narrazione
Per l'area Narrazione, vincitore della sezione Poesia è Leonardo Gennari che ha presentato Darwin, una serie di poesie unite tra loro da un'unica idea legata al tema del concorso, il cosmo; mentre per Narrativa Andrea Alessandro Di Carlo, selezionato per la Biennale, è stato scelto dalla commissione per il racconto La Rabbia dallo stile impressionista, privo di punteggiatura con frasi molto brevi che evocano immagini assolutamente reali. Mercoledì 9 aprile (ore 21.00) presso La Scuderia (P.zza Verdi, 2) serata dedicata alla scrittura con la lettura di brani e poesie di vincitori e segnalati. Ospiti della serata l'attore teatrale Alessandro Quasimodo (figlio del poeta siciliano), che leggerà alcuni testi dei ragazzi di Iceberg, con lui il gruppo Altera, l'originale duo genovese che traspone in canzoni rock, le poesie dei più famosi autori italiani del x{2018}900.

Per le aree spettacolo e musica, le selezioni si svolgono dal vivo durante il festival, da una rosa di tre candidati scelti dalle commissioni.

spettacolo
La giornata di lunedì 31 marzo è interamente dedicata al teatro con le tre compagnie in gara: Teatro Zemrude, Lavori in corso e Zentrum Teatro.

Nel pomeriggio (ore 17.30) nel Cortile di Palazzo Re Enzo (P.zza Nettuno) Lavori in corso propone Neustria, uno spettacolo di teatro-danza costruito appositamente per lo storico spazio. La compagnia mette così in scena una sorta di traduzione gestuale delle suggestioni, delle magie e delle voci che si sentono riecheggiare nel luogo scelto come palcoscenico. In serata (ore 21.00) il pubblico si trasferisce al Teatro San Leonardo (Via San Vitale, 63), dove la compagnia Zentrum Teatro presenta La Nenia di Nonno Anshel ideato, diretto e interpretato da Piersandra di Matteo. Uno studio performativo che nasce per raccontare, dopo due anni di attenta documentazione sull'Olocausto, una pagina dolente della storia del secolo scorso. Di seguito Teatro Zemrude presenta Filumena carezze e gridi, ispirato alla commedia di Eduardo De Filippo; un alternarsi di rabbia e tenerezza, carezze e schiaffi, che caratterizzano la messa in scena, con un costante attrarsi e respingersi dei corpi.

musica
Le selezioni di musica si svolgono presso La Scuderia (P.zza Verdi, 2) giovedì 27 marzo per canzoni e giovedì 3 aprile per musiche contemporanee, la serata è dedicata al giovane compositore vincitore della quarta edizione di Iceberg musica Alfredo Impullitti, recentemente scomparso.

Tre i candidati al premio giovedì 27 marzo (ore 21.00) per Canzoni: Markonee, Mersenne e Fabula Claps Venturi.
I Markonee sono un gruppo rock tutto bolognese nato nell'autunno del '99 sotto la stella del rock'n'roll e di Guglielmo Marconi, cui la band dedica il suo CD di debutto Dec 12th 1901, The Spirit of the Radio, una vera e propria 'biografia musicale' dello scienziato bolognese.
Rock anche per i Mersenne, che si concentrano prevalentemente sull'aspetto compositivo del fare musica. Il repertorio della band, raccolto in tre cd, si compone ormai interamente di brani propri, con testi in lingua inglese, oscillanti tra il voluto nonsense, la filosofia della mente e musiche debitrici di svariate influenze.
Fabula claps venturi è un formazione di cinque elementi che fondono i loro differenti background per dare vita a brani pop-rock compatti, dinamici e sempre interessanti.

Tre anche i gruppi per Musiche contemporanee giovedì 3 aprile (ore 21.00): We Six, Mariposa e Davide Tidoni.
I componenti del sestetto di We Six vogliono unire le correnti principali del jazz in un repertorio che spazi dal bop alla bossa nova, mantenendo un forte legame con quello che è il linguaggio jazzistico che ha caratterizzato la maggior parte di queste correnti dagli anni '40 ad oggi.
La canzone d'autore, la musica contemporanea, il folk e la psichedelia sono alcuni degli elementi che compongono lo spettacolo dei Mariposa: una sorta di ironico teatro surreale, grammelot di svariate vicende musicali e non.
Davide Tidoni usa la batteria come "tavolo" sul quale riporre tutto il necessario, o meglio, tutti gli ingredienti per far nascere un buon impasto sonoro.

ospiti
Come nelle passate edizioni anche quest'anno Iceberg propone diversi ospiti eccezionali, che emergono da realtà legate al concorso per intenti comuni. È il caso della ormai consolidata collaborazione tra Iceberg e il concorso Enzimi del Comune di Roma. Lo 'scambio' fra i due concorsi, infatti, di artisti vincitori delle aree di Musica e Spettacolo vuole valorizzare la reciprocità dei progetti rivolti alla creatività giovanile. Più recente il sodalizio con il Premio Scenario, una delle realtà più ambite tra le giovani compagnie teatrali e punto di riferimento e di eccellenza in ambito nazionale: il legame tra Iceberg e Scenario intende essere un punto di partenza, nella speranza e nell'intenzione di poter creare una rete di premi.

Ancora al San Leonardo gli eventi di teatro. Mercoledì 2 aprile (ore 21.00) la compagnia Teatro Minimo propone Otello (o la gelosia di Jago) di e con Michele Sinisi, vincitore del concorso Enzimi. L'Otello di Sinisi, in dialetto pugliese, è una rivisitazione ardita del capolavoro shakespeariano attraverso l'antica e inossidabile formula del teatro di narrazione. La serata prosegue (ore 22.30) con la compagnia Zimmer Frei, vincitrice dell'edizione 2000 di Iceberg-teatro, presenta Vocoder#1 - black words (on white paper), reading sulla nuova letteratura americana, autori come Paul Auster, Don De Lillo, James Ellroy ecc., che hanno guardato con altri occhi 'il paese più potente del mondo', e che di questo sguardo esasperato hanno fatto lo strumento più crudele di critica sociale. Lunedì 7 e martedì 8 aprile (ore 21.30) la compagnia Sud Costa Occidentale, una delle rivelazioni più importanti degli ultimi anni e vincitrice del Premio Scenario, presenta l'ultima produzione Carnezzeria, scritta e diretta da Emma Dante. Storia di una famiglia dai legami morbosi; il clima è di festa, ma con un pericolo imminente: bellezza e perdita sono tutt'uno.

Ospiti musicali giovedì 27 marzo a La Scuderia, dopo le selezioni di Canzoni, concerto del duo MIR, vincitore del concorso Enzimi sezione musica. I Mir propongono un viaggio musicale attraverso sonorità ricercate, che soddisfano gli amanti di quell'elettronica più raffinata ma, al tempo stesso, lasciano spazio al movimento e al ballo. Evento speciale a Terzopiano lunedì 31 marzo (ore 15) conferenza del musicista e musicologo Michael Nyman, modello per le nuove generazioni di musicisti e universalmente noto come compositore delle colonne sonore dei film di Peter Greenaway, e di Lezioni di piano. Nyman è anche pianista dalla formazione classica, critico, etnomusicologo, x{2018}padre' del minimalismo ed interprete privilegiato della propria musica. Giovedì 10 aprile (ore 21.30) ancora a La Scuderia grande festa con l'Open Quartet di Cristina Zavalloni (voce e composizione), Fabrizio Puglisi (pianoforte), Antonio Borghini (contrabbasso), Francesco Cusa (batteria) e il trombettista Roy Paci. La bolognese Cristina Zavalloni, anche lei vincitrice di Iceberg nelle passate edizioni, è una delle figure più interessanti del panorama musicale italiano. Mezzosoprano, ballerina, compositrice e arrangiatrice, appartiene a quella generazione di musicisti per cui le gerarchie tra generi musicali non costituiscono più una barriera.

Nel'immagine: logo di Iceberg 03 creata da Negro (alias Danilo Danisi)

Sedi:
Arte
Terzopiano
(Palazzo Re Enzo - Piazza Re Enzo)

Teatro
Teatro San Leonardo (Via San Vitale, 63)
Cortile di Palazzo Re Enzo (P.zza Nettuno)

Musica
La Scuderia (P.zza Verdi, 2)

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