Galleria Horti Lamiani - Bettivo'
Roma
via Giovanni Giolitti, 163
06 4462009 FAX 06 4460292
WEB
Radici
dal 27/3/2003 al 12/4/2003

Segnalato da

Associazione Culturale Soqquadro




 
calendario eventi  :: 




27/3/2003

Radici

Galleria Horti Lamiani - Bettivo', Roma

Luigi Del Greco, Angelo Mazzoleni, Saro Puma, Marcello Trabucco. La mostra si snoda intorno alle ricerche di quattro artisti strettamente correlate ai sentimenti primari, alle radici dell'uomo.


comunicato stampa

LUIGI DEL GRECO, ANGELO MAZZOLENI, SARO PUMA, MARCELLO TRABUCCO

La mostra si snoda intorno alle ricerche di quattro artisti strettamente correlate ai sentimenti primari, alle radici antropomorfe dell'uomo.

Del Greco elabora un discorso astratto/informale realizzato con antichi materiali contadini (lenzuola stracciate) riutilizzati attraverso la pittura, che si appropria in questo modo dell'antica esistenza della materia e, stravolgendola con l'invadenza del colore, forte, deciso, materico, ce la rende trasformata.

Angelo Mazzoleni ci offre una pittura informale dietro la quale scorgiamo vaghe figure provenienti dalle reminiscenze sacre dell'uomo. Gli stessi titoli delle opere di questo artista ci chiariscono la sua ricerca: "Sentier Sacre", "Primitif", "Composition primordial", tutte le tematiche trattate sono evidenti elaborazioni sui temi tribali.

Saro Puma ci immerge in una vera e propria dimensione astratta; segni geometrici, materie dense e pastose, colori che dominano la scena dello spazio circostante. Puma ci trasmette con le sue tele una sensazione di mondo rurale, arcaico, antropomorfo, che richiama i nostri sensi a rivivere qualcosa di remoto che è dentro di noi, seppellito nell'inconscio collettivo dell'umanità.

Trabucco elabora la tridimensionalità dell'opera attraverso un geometrismo che potremmo definire "disordinato", con il quale non si "mette a posto" la visione dello spettatore, ma la si trascina verso percorsi di astrazione anche prospettica. Ritroviamo anche in Trabucco come in Puma, la citazione dell'arcaico, il collegamento alle radici della cultura dell'uomo; ed è attraverso questo collegarsi con l'anima irrazionale dell'esistenza umana, a ciò che era prima dell'avvento della ragionevolezza, che Trabucco riesce a rielaborare lo spazialismo attraverso l'irrazionale, rendendolo così dirompente e creando momenti di dialogo con il fruitore dell'opera che non passano per il cervello, ma per l'istintualità.

Immagine: Luigi del Greco, Disegni lievi e Marcello Trabucco, Segnalibri

Inaugurazione: 28 marzo h.18.00

Orari: 16.00/20.00, chiuso domenica

Organizzazione: Soqquadro

Info: tel. 06.4504846, 06.4460292

Associazione Culturale Horti Lamiani, via G.Giolitti 163, Roma

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