Light's rooms. "Un 'minimalismo' espressivo che si articola sulla tela attraverso varie figure geometriche" (Silvano Battistotti).
L’approccio alla pittura di Angelo De Boni ci introduce nel “minimalismo” espressivo che si articola sulla tela attraverso varie figure geometriche.
Durante il suo iter estetico abbiamo assistito ad una costruzione di forme sintetiche (fase ortogonale) con sottili variazioni cromatiche su fondo bianco. Ora il discorso si fa più sottile, vengono introdotte anche le diagonali, che dinamizzano il piano e le superfici risultanti sono in tonalità molto chiare. Vediamo ad esempio superfici gialle e grigie su fondo chiaro: ovunque una grande luminosità, ma senza violenze, senza stacchi eccessivi. La sua è una pittura quasi sussurrata, con una fine musicalità, come di orchestra d’archi. Ciò richiede attenzione interpretativa, altrimenti si rischia di perdere il filo di un discorso tenue, molto sintetico ed espressivo.
Siamo di fronte ad una razionalità estetica che non concede distrazioni o fruizioni superficiali perché l’estrema sintesi formale che l’artista ci presenta non dà luogo a divagazioni interpretative. Il senso del dipinto è tutto in quelle superfici colorate e nelle loro relazioni empatiche.
Silvano Battistotti
Inaugurazione 19 maggio ore 19
ArteGioia107
via Melchiorre Gioia, 107 - Milano
Da martedì a sabato dalle 16 alle 19
Ingresso libero