The Finger and the Moon 3. Performance-rito di grande impatto emotivo e concettuale completata da opere video. Terza tappa del progetto iniziato alla Biennale di Venezia del 2007.
a cura di Alessandra Gagliano Candela
Il giorno 19 maggio 2012 alle ore 22.30 in occasione della “Notte dei Musei 2012”nella Chiesa sconsacrata di Sant’Agostino a Genova, parte del complesso museale omonimo, avrà luogo la performance di Liuba(Net) “The Finger and the Moon #3”. Terza tappa del progetto incominciato nel 2007 all’Opening della Biennale di Venezia e proseguito nel 2009 in Piazza San Pietro in Vaticano, curato da Luca Panaro con una trasmissione in streaming in gallerie in tutto il mondo, la performance che avrà luogo a Genova, ne costituisce uno sviluppo importante ed originale.
“The Finger and the Moon” riflette, infatti, sulla spiritualità nella nostra società, sull’affinità tra le diverse forme di preghiera, sulla libertà religiosa e il rispetto per ogni forma di religione, sulla limitatezza e la pericolosità del fanatismo e della chiusura al dialogo. A “The Finger and the Moon #3”, prenderanno parte esponenti delle più diverse confessioni religiose, che mediteranno insieme in una performance-rito collettivo.
L’evento, curato da Alessandra Gagliano Candela, è stato preceduto da quasi un anno di lavoro di mappatura sul territorio, svolto dall’artista e dall’antropologa Barbara Caputo, che hanno stabilito un rapporto diretto con le diverse comunità religiose presenti, coinvolgendo direttamente gli abitanti della città ad esse appartenenti .
La chiesa di S. Agostino, contenitore ricco di storia e di vissuto, si presta particolarmente alla realizzazione di questa performance-rito di grande impatto emotivo e concettuale: al suo interno una videoinstallazione presenterà i video delle due precedenti tappe, mentre le persone appartenenti alle varie confessioni procederanno ciascuna con la propria preghiera lungo la navata dell’antico edificio religioso. L’artista Liuba indosserà per l’occasione un nuovo abito-opera, frutto della collaborazione tra lei e la stilista Elisabetta Bianchetti come nelle due precedenti tappe.
Integrano il progetto un sito web apposito ed un blog multireligioso e multiculturale che ne supportano il divenire (www.thefingerandthemoon.net), servendo anche da piattaforma per un eventuale dialogo tra le comunità e i partecipanti al progetto. Alla performance faranno seguito una pubblicazione ed una mostra negli spazi del Museo.
Liuba (NET) è il nome che Liuba ha scelto per mantenere la sua identità di artista, ma anche per evidenziare e ringraziare il network di persone che collaborano, supportano, assistono e contribuiscono ai suoi progetti, senza i quali il lavoro non sarebbe possibile.
In particolare per THE FINGER AND THE MOON #3 : Adelmo Taddei, Direttore del Museo di S. Agostino, Gianna Caviglia, Comune di Genova, Alessandra Gagliano Candela, curatrice del progetto, Barbara Caputo, antropologa, Elisabetta Bianchetti, stilista e produttrice dell’abito, Pat Veriepe, web developer , Chiara Parmiggiani, per il fundraising, Francesca Agrati, assistente dell’artista e Claude Caponetto, per le traduzioni.
Un grande grazie ai donatori:P. Alessio Saccardo, per il suo generoso contributo che ha permesso di cominciare a realizzare tutto. Daniele Cabri e Nadia Antoniazzi, Annalisa Cevenini, Cecilia Freschini, Francesca Agrati, per il loro sostegno non solo economico.
Notte dei Musei 2012 Museo di Sant’Agostino, Piazza Sarzano, 35 R - 16128 Genova
Tel. 010 2511263 ; fax 010 2464516 www.museidigenova.it
Ex Chiesa di Sant'Agostino
piazza Renato Negri - Genova
19 maggio ore 22.30