Minimi Termini. Le tele di Valla sono accumulazioni di segni, tracce, figure stilizzate, impronte della memoria.
a cura di Arianna Baldoni
La Galleria Monopoli e' lieta di presentare la mostra personale di Viviana Valla, a cura
di Arianna Baldoni, in cui saranno esposte opere su tela e piccoli lavori su carta.
La ricerca artistica di Viviana Valla risponde a un preciso codice linguistico-
geometrico, che all'apparenza sembra strutturarsi secondo una rigida e lineare
suddivisione spaziale interamente costruita sulle tonalita' del bianco e di lievi
velature di colore.
E' necessario avvicinarsi all'opera, indirizzare lo sguardo – senza
possibilita' di distrazione - per scoprire “minimi” rimandi grafici, verbali e simbolici.
Affiorano lentamente – a volte continuano a nascondersi – micro narrazioni, aforismi,
frasi tratte da canzoni, parole, sequenze numeriche e “letterali”, piccoli ritagli di
giornale, di vecchie rubriche telefoniche, di carta da parati, di pensieri improvvisati.
Tutto e' ridotto a un livello di minima visibilita', lo sguardo e' in grado di cogliere
solo la parzialita' della stratificazione segnica e materica che viene sottoposta a
continue cancellazioni e nuove sovrapposizioni di gesso, pastello e frammenti cartacei.
Ogni storia emerge e al contempo scompare, si afferma e poi si nega, nel gesto reiterato
e nello spazio mentale dell'artista.
Ridurre l'esistente ci costringe a mettere a fuoco, a decifrare e indagare la realta',
nel margine di possibilita', che ci consente la nostra visione. Le opere di Viviana Valla
sono accumulazioni, aggregati, di segni, tracce, figure stilizzate, impronte della
memoria. La scena si svolge nella dimensione intima, in alcuni casi domestica – come nel
ricorso ai tradizionali gigli della carta da parati - , l'io si relaziona al mondo
secondo legami variabili di apparizione e sottrazione. L'artista ci spinge a vedere, per
scendere nei livelli piu' profondi della nostra coscienza, dove tutto accade senza
rivelarsi, dove si annidano ansie, paure e angosce. Si e' isolati, disorientati perche'
trascinati nella propria esistenza.
La mostra e' corredata da catalogo, edizioni della Galleria.
Viviana Valla (Voghera, 1986)
Si laurea con il massimo dei voti in Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Brera di
Milano. Attualmente è iscritta al biennio di Comunicazione e Organizzazione per l'Arte
Contemporanea. Nel 2010 espone al Palazzo della Permanente di Milano in occasione di
Salon Primo (Accademia di Brera), e nel 2011 per il Premio Nazionale delle Arti. Dal 2007
partecipa a diversi eventi organizzati da: Barbara Nahmad, Ivan Quaroni, Andrea B. Del
Guercio, Dany Vescovi, Franco Marrocco.
Inaugurazione: 23 maggio ore 18.30
Galleria Monopoli
via Giovanni Ventura, 6 Milano
Orari: dal martedì al sabato, dalle 14 alle 19.
ingresso libero