Meditazioni fotografiche di Stella Lombardo e di Cristina Piccardo: una mostra fotografica dedicata alla lettura di alcune opere del Cimitero di Staglieno attraverso i contenuti e il ritmo dei versi del celebre poeta francese Francois Villon, versi tratti dal Testamento del 1461, dalla Ballata del buon consiglio e dalla Ballata delle cose ovvie.
dalla poesia di François Villon al Cimitero Monumentale di Staglieno
Meditazioni fotografiche di Stella Lombardo e di Cristina Piccardo
Mostra a cura di Maria Flora Giubilei
Domenica 4 maggio 2003, alle ore 17.00, si inaugurerà a Nervi, presso il Museo
delle Raccolte Frugone, una mostra fotografica dedicata alla lettura di alcune
opere del Cimitero di Staglieno attraverso i contenuti e il ritmo dei versi del
celebre poeta francese François Villon, versi tratti dal Testamento del 1461,
dalla Ballata del buon consiglio e dalla Ballata delle cose ovvie.
E' la prima delle iniziative temporanee legate al tema "Viaggio intorno
all'opera", titolo che introduce ad una collana di quaderni progettati in
occasione del decennale delle Raccolte Frugone e che collega le attività del
museo all'argomento che sosterrà le celebrazioni per il 2004.
Nel caso specifico l'argomento, a metà tra la Francia e l'Italia, ribadisce
l'attenzione che Genova dedica a instaurare un collegamento con Lille in
occasione della comune designazione.
Le due fotografe, Stella Lombardo e Cristina Piccardo, dal nutrito curriculum di
mostre personali e collettive in Italia e all'estero, già allieve della scuola
di Giuliana Traverso, ciascuna con la propria sensibilità e il proprio sguardo,
hanno frugato il patrimonio artistico del Cimitero di Staglieno per cogliervi
quel respiro di umanità articolato e complesso che la necropoli conserva.
Parlare, scrivere del Cimitero di Staglieno non è mai abbastanza, nè per gli
aspetti legati ai problemi della sua conservazione e della sua tutela, nè per i
contenuti artistici, storici, sociali, culturali che propone in modo sempre
diverso e articolato.
Staglieno si può leggere dunque anche attraverso i versi di François Villon, la
cui immediatezza, franchezza e concretezza di pensiero ben si accompagna al
realismo borghese che connota molta della scultura cimiteriale,
programmaticamente intesa a ribadire la forza vitale della memoria contro la
morte. Perchè è di vita, di uomini e donne, che questa mostra vuole trattare,
non di morte.
Le 47 immagini, che segnano questo viaggio partito da Villon e approdato per un
caso al patrimonio scolpito di Staglieno, hanno lungamento impegnato le due
fotografe in sapienti dosaggi, non solo di tagli e luci, ma anche di neri e
grigi e bianchi sulle splendide carte baritate oggi in mostra. Immagini che
riempono gli spazi o li pausano allargando all'infinito, luci che drammatizzano
o impreziosiscono i fondi: volti rapiti, anatomie sensuali, abbracci, fughe e
dinieghi, sonni innocenti, frammenti di un'umanità dolente, assorta, estatica e
rapita dai sensi.
Catalogo
m&m-maschietto&ditore
Orari del museo
dal martedì al venerdì 9.00-19.00
sabato e domenica 10.00-19.00, lunedì chiuso
Ingresso alla mostra ed al museo:
Intero Euro 3,10 - ridotto Euro 2,07
Gratuito per chi ha meno di 18 o più di 60 anni
Gratuito per tutti ogni domenica
Libero ingresso con Card Musei
Raccolte Frugone,Villa Grimaldi Fassio
Via Capolungo 9 - Genova Nervi, tel. 010 322396 - 010 5574739