Makrida
Gabriele Porta
Jacopo Rovida
Simona Spaggiari
Nicola Toffolini
Marco Zanuso
Stefano Pirovano
Collettiva di sei artisti. La tecnologia e' per loro un luogo aperto
A cura di Stefano Pirovano
Artisti: Makrida, Gabriele Porta, Jacopo Rovida, Simona Spaggiari, Nicola Toffolini, Marco Zanuso
Secondo alcuni studiosi uno dei più grandi rivolgimenti della storia umana è stato il passaggio dal sistema analogico di elaborazione dei dati a quello digitale. Forse è vero, forse presto scopriremo che non lo è e penseremo che alcuni si erano sbagliati. Certo è che chi è nato e cresciuto nell’era digitale oggi osserva il mondo con occhi diversi. Soprattutto da quando la tecnologia video ha reso relativamente economico registrare immagini di buona qualità , montarle e processarle a piacimento, da quando sono comparsi videoproiettori, schermi al plasma e dvd, da quando World Wide Web e telefonia cellulare hanno reso l’interazione tra individui veramente possibile sempre e ovunque in tempo reale. Ma mentre per alcuni queste tecnologie hanno implicato un adattamento, a volte traumatico, per i figli della madre digitale esse rappresentano l’ordinario. La tecnologia è per loro un luogo aperto e l’arte è la sua dimensione etica. Il mondo delle cose e quello delle idee non sono mai stati così vicini.
Makrida: binomio formato da Alice Rosa (1980) e Francesca Mizzoni (1979), entrambe milanesi. Lavorano con video, performance e installazioni sonore. Nel 2002 vincono la sezione pittura del Salon Primo dell’Accademia di Belle Arti di Brera con l’opera “Flux†e uno dei tre premi di sponsorizzazione di Thecné presso lo Spazio Oberdan di Milano. Alice Rosa ha frequentato nell’anno 2000/2001 il corso di Filmmaker della Civica Scuola di Cinema di Milano e ha lavorato come fotografa di scena in diversi film tra cui “La precisione del caso†di Cesare Cicardini e “Il mnemonista†di Paolo Rosa. Nello stesso anno Francesca Mizzoni ha frequentato a Milano la School of Audio Engeneer e ha lavorato come fonica presso lo studio di registrazione Noise Factory. Attualmente frequentano l’ultimo anno del corso di Comunicazione Visiva Multimediale dell’Accademia di Brera.
Simona Spaggiari: nasce a Parma nel 1975. E’ performer e autrice di video. Nel 1998 esegue presso la Galleria Image di Modena la performance “Pelle†a cura di Andrea Cioschi. Nel 1999 frequenta il Master d’arte contemporanea Mercedes Benz diretto da Ammon Barzel. Nel 2000 partecipa a “Corsie – Rassegna d’arte in quattro tempi†a cura di Fabio Cavallucci presso la Galleria 64Baricellarte di Bologna e collabora con il programma televisivo “Blob†di Enrico Ghezzi con il video tratto dalla performance “Una Sirena a Teatroâ€. Nel 2001 partecipa alla collettiva “Con Cuore†presso la Galleria Juliet di Trieste a cura di Roberto Vitali e Luciano Lora e al “Festival Internazionale delle Arti†di Biella. Nel 2002 partecipa alla collettiva “Via Pal†a cura di Fabio Cavallucci presso la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, alla mostra “Il matrimonio dei sensi†a cura di Maria Rosa Pividori presso il Superstudio di Milano e alla rassegna video “Polyphonix 40†presso il Centre Pompidou di Parigi.
Gabriele Porta: nasce a Monza nel 1981. Realizza video, installazioni e sculture interattive. Nel 1999 partecipa a “Il Dubbio†presso la Galleria spazi per l’arte di Monza ed è presente con un’opera letteraria fuori concorso ad “Arte e Guerra†alla Biennale di Venezia. Nel 2000 è con Studio Azzurro per l’Expo di Hannover, crea e cura la rivista Art-Fanzine “Monnalisaâ€, partecipa a “Il petto di Andy†al Teatro di Villa Borromeo ad Arcore. Nel 2001 partecipa a “Le Maschere†presso il Centro Culturale Grash di Lissone. Nello stesso anno realizza l’installazione “Il Desiderio†presso la Fondazione Mudima di Milano e viene selezionato per il “Salon Primo†dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Attualmente frequenta il quarto anno del Corso di Comunicazione Visiva Multimediale.
Jacopo Rovida: nasce nel 1981 a Pavia. Si occupa di video, computer art e ambienti interattivi. Dal 2000 progetta e realizza videogames per aziende di settore e collabora con Studio Azzurro. Nel 2000 partecipa alla realizzazione del muro video per la Biennale di Architettura di Venezia. Nel 2001 realizza la parte web della videoinstallazione interattiva “Tamburi a Sud†presso ICC di Tokyo, poi esposta a Thecné presso lo spazio Oberdan di Milano. E’ autore del sito web di Studio Azzurro. Nel 2002 viene selezionato per il “Salon Primo†dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Attualmente frequenta il quarto anno del Corso di Comunicazione Visiva Multimediale.
Nicola Toffolini: nasce a Udine nel 1975. Si occupa di installazioni, interattività , project art. Nel 1997 partecipa all’ 81° Mostra Collettiva della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia e ad “Enigmi della Matrice†a Mirano. Nel 1998 partecipa ad “Arte in contemporanea†presso il centro polifunzionale di Latisana a Udine. Nel 1999 partecipa ad “Hicetnunc†presso San Vito al Tagliamento. Nel 2000 partecipa a “CarPark†a Houthem, Maasricht. Nel 2001 partecipa alla collettiva “Sistemi analogici†a cura di Alberto Zanchetta alla Otto Gallery di Bologna. Ne 2002 vince il Premio Targetti Art Light, partecipa ad ArteFiera a Bologna con Otto Gallery, partecipa a “In Ralenti†a cura di Alberto Zanchetta presso la Fondazione Bevilacqua La Masa. Vince il premio di sponsorizzazione per Techné. Nel 2003 partecipa a ArteFiera con la Galleria Lipanjepuntin. Attualmente è membro della compagnia Motus per la messa in scena dello spettacolo “Twin Roomsâ€.
Marco Zanuso: nasce nel 1976 a Milano. Realizza video e installazioni interattive. Nel 1998 lavora per lo studio di produzione Chromatron. Nel 1999 frequenta i corsi dedicati ai nuovi media dell’Academie des Beaux Artes di Bruxelles. Nel 2000 fonda l’Associazione DIMU (gruppo informale di ricerca e sviluppo dell’arte applicata alle nuove tecnologie). L’Associacione partecipa alla rassegna “Dal dire al fare...†presso il Palazzo delle Stelline di Milano. Nel 2001 viene selezionato per il Salon Primo dell’Accademia di Belle Arti di Brera; con il gruppo Pentalogos espone presso la Galleria Starter di Milano. Nel 2002 partecipa con Pentalogos alla prima Biennale d’Austria a Huttenberg. Attualmente frequenta l’ultimo anno del Corso di Comunicazione Visiva Multimediale dell’Accademia di Brera.
Immagine: Simona Spaggiari, Videotexture
Opening: Giovedì 10 aprile, 18,30
Luciano Inga-Pin
Via Pontaccio 12/A I-20121 Milano
Orario: 15,30 – 19,30 da martedì a sabato