Praga tra magia e speranza 1963-1980. Le fotografie, provenienti dall'Archivio Leidi, documentano le turbolenze politiche che hanno portato all'attuale Repubblica Cecoslovacca.
A cura di Walter Liva
Carlo Leidi si è recato più volte a Praga a partire dai primi anni ’60 e nell’ottobre 1968. Insieme ad Alfonso Modenesi ha fotografato la città e le immediate vicinanze, realizzando le fotografie dell’ultima grande e partecipata manifestazione popolare.
Era il 28 ottobre 1968, festa nazionale perché anniversario della nascita della Repubblica Cecoslovacca: quell’anno, il cinquantesimo. Il nucleo centrale del reportage è quindi costituito dalle immagini dell’ultima e più grande manifestazione di massa in difesa dell’indipendenza nazionale e della libertà alla quale la popolazione di Praga abbia dato vita, prima che il regime di Husak potesse dare l’alt definitivo alle sue velleità di protesta.
Le prime fotografie sono state riprese pochi giorni prima del 28 ottobre alla C.K.D., la fabbrica di locomotori che aveva ospitato nei giorni immediatamente successivi all’invasione, il XIV congresso clandestino del Partito Comunista Cecoslovacco; le immagini non si riferiscono, tutte, alla preparazione della manifestazione, piuttosto cercano di rendere il clima della fabbrica in quei giorni. Gli operai, i dirigenti sindacali…speravano ancora di salvare le innovazioni della “primavera… A quella della C.K.D. seguono altre immagini, riprese nelle vie della città e nei locali pubblici, anche queste intese a testimoniare dell’ “aria che tirava” dappertutto, in quei giorni. Nel 1970 Leidi ha fotografato la tomba di Jan Palach mentre tra gli anni ’80 e ’90 ha documentato l’ascesa di Havel. La mostra, composta da fotografie originali, è parte dell’archivio di Carlo Leidi conservato al C.R.A.F.
Inaugurazione 21 luglio ore 18
Mulino di Ampiano
Borgo Ampiano- Pinzano al T.to
Orari: da mercoledì a venerdì: 16.00-20.00 / sabato e domenica: 10.30-12.30 / 16.00-20.00