La mostra Classico/Eclettico racchiude e definisce nella sua essenzialita' significativa, il profilo artistico e lo spessore problematico di una delle personalita' piu' importanti dell’arte nazionale ed internazionale di oggi.
UNIVERSITÀ ROMA TRE
Facoltà di Lettere e Filosofia
Dipartimento di Letterature Comparate
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI
Soprintendenza Archeologica per il Lazio
COMUNE DI TIVOLI
3218° Natale di Tivoli
Classico Eclettico
Una mostra presentata da OTELLO LOTTINI
Inaugurazione: sabato 31 maggio 2003 alle ore 17.00
Catalogo De Luca Editore Roma
L’esperienza artistica come catarsi spirituale:
Bruno Ceccobelli, tra valori concettuali e valori percettivi
La mostra Classico/Eclettico di Bruno Ceccobelli nel Museo di Villa Adriana a Tivoli racchiude e definisce nella sua essenzialità significativa, il profilo artistico e lo spessore problematico di una delle personalità più importanti dell’arte nazionale ed internazionale di oggi.
Nella esemplificazione di quadri e sculture dell’ultimo periodo (circa un decennio) proposte all’attenzione dell’osservatore, si realizza un rapporto dialettico con le testimonianze presenti in questo straordinario sito archeologico.
L’arte antica esalta e potenzia lo spessore culturale del lavoro creativo di Ceccobelli, che si esprime su percorsi e approdi di valori eclettici, ispirati al passato dell’arte. Esso si connette, idealmente, all’ispirazione classica della grande Villa imperiale e ai suoi molteplici segni di sintesi e di varietà formale, con un’aura di fraternità estetica, che scavalca il tempo e la storia.
Questa importante retrospettiva ci offre una visione inconsueta e straniata delle opere di Ceccobelli, consentendoci di approfondire la conoscenza della sua attività creativa. Essa duplica l’intensità emotiva dell’osservatore e ne arricchisce l’esperienza culturale, evocandone la fenomenologia della memoria ed attivandone la fluidità psichica e percettiva.
Nell’integrazione visiva e nella co-presenza dei due differenti linguaggi artistici, lo spettatore sviluppa una specifica “ri-appropriazione†dell’esperienza del passato – che diventa un nuovo incontro – e una “appropriazione†dell’esperienza estetica contemporanea.
Biografia
Nato a Todi nel 1952, si trasferisce a Roma per frequentare l’Accademia di Belle Arti dove segue i corsi di Toti Scialoja. Nel 1976 tiene la prima mostra personale alla Galleria Spazio Alternativo di Roma, manifestando una predilezione per una dimensione pittorica che, attraverso il recupero del ready made e una manipolazione dei mezzi tradizionali dell’arte, approda a suggestioni simboliste. Con gli artisti dell’Officina Cerere di S. Lorenzo (Bianchi, Dessi, Gallo, Pizzi Cannella, Tirelli, Nunzio), darà luogo a quella che è stata definita la nuova scuola romana, nel cui ambito Ceccobelli si segnala per il suo operare in termini decisamente polimaterici, ricercando nuovi simboli nella tradizione e inventando spazi rifugio per l’anima. Progressivamente i suoi lavori si animano di presenze magiche ed elaborano colori naturali la cui drammaticità cromatica sottolinea la dimensione sacrale. Nel 1995 inizia a lavorare con la fonderia Venturi realizzando una ventina di soggetti scultorei che sono stati esposti in numerose manifestazioni internazionali. Nello stesso periodo lavora a Pietrasanta, a soggetti marmorei policromi.
http://www.brunoceccobelli.com
Ufficio Stampa Intesa & C.P. Tel - 06 68 32 740 Fax - 06 68 32 770
Programma della giornata inaugurale:
ore 17.00
introduzione: Otello Lottini
interventi:
Antonio D’Acunto Commissario Straordinario del Comune di Tivoli
Mario De Nonno Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
Viola Papetti Direttore del Dipartimento di Letterature Comparate
Anna Maria Reggiani Soprintendente Archeologico per il Lazio
ore 18.00
Recital/Concerto
Memorie di Adriano di Margherite Yourcenar
Letture di Alberto Di Stasio
Accompagnamento musicale dell’ Ensemble Musica Laeta diretto da Massimo Lupi
con Massimo Lupi al faluto, Antonio Cordici al violino, Fabio De Portu alla chitarra, Angela Argentieri al pianoforte
Tivoli, Museo Archeologico di Villa Adriana
Piazzale del Canopo