Nell'ambito delle celebrazioni organizzate dal Comune di Roma per il Centenario di Villa Borghese, il Gallery Programme di The British School at Rome presenta due progetti di artisti contemporanei realizzati appositamente per questa occasione: un'installazione ''site-specific'' di Martin Creed, e un nuova serie di lavori fotografici di Sophy Rickett.
Il 10 giugno 2003, nell'ambito delle celebrazioni organizzate dal Comune di Roma per il Centenario di Villa Borghese, il Gallery Programme di The British School at Rome presenta due progetti di artisti contemporanei realizzati appositamente per questa occasione: un'installazione ''site-specific'' di Martin Creed, e un nuova serie di lavori fotografici di Sophy Rickett, commissionati e prodotti nell'ambito del progetto 'Viva Roma!'.
Realizzata appositamente per l'edificio di The British School at Rome, l'installazione di Martin Creed, realizzata con il contributo di Guzzini, consiste in un'imponente scritta al neon (50 cm x 15 m) posta sulla trabeazione della facciata, che resterà ''in opera'' per 6 mesi, fino a dicembre 2003, a fare idealmente da ponte verso l'inaugurazione ufficiale della nuova galleria, prevista per ottobre 2003. La scritta al neon compone la frase emblematica: 'Everything is going to be alright'.
In relazione alle celebrazioni per Villa Borghese, il Gallery Programme ha commissionato a Sophy Rickett un nuovo ciclo di lavori fotografici, realizzati all'interno del parco. La commissione rientra nella progetto Viva Roma! , nell'ambito del quale, dal 1999, The British School at Rome invita artisti britannici a realizzare opere ispirate alla città , alla sua storia, alle sue suggestioni. Con il progetto di Sophy Rickett 'Viva Roma!' giunge alla sua quinta opera prodotta, dopo quelle di Cerith Wyn Evans; Mark Wallinger; Yinka Shonibare e Scanner.
Le immagini notturne di Sophy Rickett saranno esposte nel foyer del Sainsbury Lecture Theatre dal 10 giugno al 15 luglio 2003, in parallelo con l'apertura dell'installazione di Martin Creed.
Martin Creed (Wakefield, 1968) vive e lavora tra Londra e l'isola di Alicudi. Dal 1986 al 1990 ha studiato alla Slade School of Fine Arts di Londra e negli ultimi anni l'artista ha avuto mostre personali in tutto il mondo, tra cui il Camden Arts Centre e la Tate Britain, entrambe nella capitale britannica. Il suo lavoro comprende interventi minimalisti di stampo concettuale: installazioni con scritte al neon, palloncini di plastica o semplici fogli di carta. Nel 1992 la frase del critico Matthew Collings, a proposito del lavoro di Creed, è stata profetica: 'L'opera di Martin Creed merita una lunga serie di Premi Turner per la sua incredibile superfluità '. Infatti nel dicembre 2001, l'artista ha vinto il ricco (sponsorizzato da Channel 4) e celebre premio dell'arte inglese, il Turner, Infatti nel dicembre 2001, l'artista ha vinto il ricco (sponsorizzato da Channel 4) e celebre premio dell'arte inglese, il Turner, che gli è stato consegnato in diretta televisiva dalla popstar Madonna.
Sophy Rickett (Londra, 1970) vive a Londra. Nell'anno 2002-2003 ha vinto l' 'Helen Chadwick Fellowship', istituita dall' Arts Council of England presso The British School at Rom.. Ha studiato al London College of Printing (1990-1993) e al Royal College of Art, Londra (1997-1999). Il suo lavoro è stato presentato in molte mostre collettive in Gran Bretagna e nel resto del mondo. Sue opere sono nelle collezioni del Victoria & Albert Museum di Londra, del Musée des Beaux-Arts di Nantes e della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene, Italia.
''A Roma ho realizzato delle fotografie di paesaggi ai margini della città , di notte. Mi interessano come paesaggi finto-classici, in cui l'aspetto chimico dell'illuminazione notturna, il cielo contaminato dai lampioni stradali al sodio, e i fari alogeni che illuminano un evento sportivo non visibile, sempre fuori quadro, fuori campo è messo in tensione con il motivo paesaggistico. Proseguendo il mio lavoro precedente, queste immagini sembrano sviluppare il tema della fotografia che non coglie un evento, della fotografia nell'atto di non vedere qualcosa. L'accento è più su quanto la fotografia cela che su quanto rivela.'' (Sophy Rickett).
In occasione delle mostre sarà prodotta un'edizione per ciascun artista. Il ricavato delle vendite andrà a sostegno del Gallery Programme.
Durata: la mostra di S. Rickett rimarrà aperta fino al 4 luglio (lunedì- venerdì dalle 17 alle 20)
l'installazione diMartin Creed sarà visibile dal tramonto all'alba fino alla fine del 2003
Le mostre sono state organizzate con il sostegno del British Council nell'ambito delle celebrazioni per il Centenario di Villa Borghese.
Luoghi:
The British School at Rome
Sainsbury Lecture Theatre - Roma