Chiesa del Luogo Pio
Livorno
piazza del Luogo Pio
0586 820204
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Bruno Peinado
dal 25/7/2003 al 3/8/2003

Segnalato da

Silvia Pichini Galleria Continua



approfondimenti

Bruno Peinado



 
calendario eventi  :: 




25/7/2003

Bruno Peinado

Chiesa del Luogo Pio, Livorno

'Good Stuff II' in collaborazione con la Galleria Continua San Gimignano. Il progetto si ispira e rielabora un oggetto che gli americani Ray e Charles Eames avevano disegnato nel 1952: l'House of Cards, concepito come gioco per bambini, ma destinato ad un largo pubblico. 'Effetti Contemporanei' e' un'iniziativa che prende il via da quest'anno per essere l'appuntamento fisso d'arte contemporanea all'interno di 'Effetto Venezia', tradizionale festa d'estate livornese, in cui moltissime iniziative si sviluppano nel quartiere piu' antico della citta': la Venezia, costruita su canali navigabili, con le sue cantine a filo d'acqua, i grandiosi palazzi settecenteschi, le chiostre suggestive.


comunicato stampa

L'Associazione Culturale React, giovane associazione culturale promotrice dell'Arte Contemporanea, e' lieta di presentare l'evento Bruno Peinado in 'Effetti Contemporanei', un'iniziativa che prende il via da quest'anno e che vorra' essere l'appuntamento fisso per l'arte contemporanea all'interno di 'Effetto Venezia' la tradizionale festa d'estate livornese, polo d'attrazione per il turismo della zona, che si snoderà tra il 26 luglio e il 3 agosto, attraverso una miriade di iniziative per grandi e per bambini, nel quartiere più antico della città, la Venezia, appunto, costruita su canali navigabili, con le sue cantine a filo d'acqua, i grandiosi palazzi settecenteschi, le chiostre suggestive.

'Effetti Contemporanei' presenta Bruno Peinado, artista francese (Montpellier 1970) ormai affermato a livello internazionale, con l'intervento 'Good Stuff II', in collaborazione con la Galleria Continua San Gimignano 'Good Stuff II' si ispira e rielabora un oggetto che gli americani Ray e Charles Eames avevano disegnato nel 1952: l'House of Cards, concepito come gioco per bambini, ma destinato ad un largo pubblico.
Il principio stesso del gioco veniva però tradito dalle fenditure sulle carte che facilitavano la costruzione del castello. Così, senza più bisogno di particolare pazienza o abilità, anche un bambino avrebbe potuto costruirne uno.
Bruno Peinado ingigantisce il suo mazzo di carte tagliate e con l'aiuto del pennello vi traccia un mondo al contrario, a partire da immagini trovate nel corso dei viaggi, che ci portiamo dietro, nostro malgrado: immagini non scelte, non volute, non pittoresche ma recuperate casualmente dalla vita quotidiana (biglietti di treno, di concerti, pubblicità).
Bruno disegna l'anti-pittoresco, l'anti-scelto, per offrirci la sua visione di un mondo scoppiato, esploso, deterritorializzato.
''La mia logica é quella della creolizzazione, dell'ibridazione, il mondo è una collisione di immagini. Ho il desiderio di rompere la purezza''.
''Questa visione del mondo che unisce il macro al nano, il referente culturale high al low, corrisponde completamente a quella che difendo nel mio lavoro'' E ancora: ''Il mio lavoro é un modo di addomesticare il mondo, di appropriarmi di esso: cartografare una terra, é già un po' impossessarsi di essa. Consiste anche nel ridisegnare gli archetipi della cultura occidentale, che non mi era obbligatoriamente destinata essendo un meticcio''.

Il visitatore è invitato ad immaginare liberamente il ''proprio'' castello di carte, scegliendo le immagini secondo una propria idea. Le carte sono incastrate le une nelle altre a comporre un'autentica casa-rifugio, altre sono accatastate contro il muro, a testimoniare un lavoro in corso.

Il visitatore avra' modo di svolgere una prima parte di percorso leggendo l'opera all'interno della Chiesa del Luogo Pio, e poi osservando lo stesso Peinado fuori, al lavoro, in un workshop organizzato all'esterno per giovani artisti, ma aperto al pubblico. Nell'ottica di una sempre maggiore partecipazione attiva alla fruizione dell'opera d'arte.
Per l'evento verra' pubblicato un volume dei 'Quaderni di React' come monografia di Bruno Peinado, a cura di Chiara Guidi, De Batte Editore

Bruno Peinado (Montpellier 1970). Oltre alle numerose esposizioni personali e collettive in Francia, in Inghilterra e in Germania, ha partecipato nel 1997 alla Biennale de Cétinjé di Montenegro. Recentemente è stato selezionato sia tra i 12 giovani artisti internazionali presenti a 'PresentFuture' (Artissima, Torino 2002) sia per la prestigiosa borsa di studio del PS1 di New York. Ha inoltre preso parte alla mostra inaugurale della sezione contemporanea del Palais de Tokyo (Parigi 2002) curata da Nicolas Bourriaud e Jérôme Sans. Peinado è stato invitato da Dan Cameron alla 8° bennale di Istanbul che si terrà dal 19 settembre al 16 novembre 2003

REACT
giovane Associazione culturale interessata a sviluppare e diffondere l'arte contemporanea a Livorno, partendo dai suoi collezionisti. Nata per far tornare a parlare di arte contemporanea nel territorio, e far rincontrare artisti, pubblico e committenti.

Chiesa del Luogo Pio, Livorno, Piazza del Luogo Pio
orari: 18-24
Informazioni: Associazione Culturale React http://www.react.it info@react.it

GALLERIA CONTINUA
Via del Castello 11 53037 San Gimignano (Siena) Italy phone ++39 0577 943134 fax ++39 0577 940484 http://www.galleriacontinua.com

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