Centro polifunzionale ex Fergat
Torino
via Millio, 20

the Cord
dal 14/7/2003 al 3/11/2003

Segnalato da

Mauro Gentile




 
calendario eventi  :: 




14/7/2003

the Cord

Centro polifunzionale ex Fergat, Torino

Martedì 15 luglio alle ore 11.30, presso i Giardini ex Fergat a Torino (tra via Millio, via Modane, via Spalato), sarà inaugurata 'the Cord', una grande scultura/architettura in acciaio, simbolo della 50a Biennale di Venezia.


comunicato stampa

In occasione della 50a Rassegna delle Arti Figurative della Biennale di Venezia, il direttore Francesco Bonami ha voluto trasformare anche gli elementi funzionali della mostra in progetti di arte ed architettura contemporanei per intrecciare i contenuti e le tematiche della mostra con la struttura fisica che li contiene. Per questo ha chiamato un gruppo di giovani architetti: Archea Associati di Firenze e C+S Associati di Venezia (di cui fanno parte Laura Andreini, Andrea Bondì, Carlo Cappai, Marco Casamonti, Silvia Fabi, Gianna Parisse, Giovanni Polazzi, Maria Alessandra Segantini) che hanno progettato e realizzato "the Cord", opera segno di questa edizione della Biennale d'Arte, nata inizialmente come scultura-architettura ideata per l'ingresso principale ai Giardini di Castello.

Questa inedita installazione ha successivamente superato l'idea della porta, proponendo un collegamento spaziale tra i diversi luoghi dove la Rassegna estende e svolge i propri contenuti. I frammenti di questo condotto di acciaio contengono e trasportano informazioni che consolidano l'idea dell'arte come comunicazione e della comunicazione come arte. L'opera propone una condizione inversamente proporzionale alla realtà alterando i consueti rapporti tra utente ed informazioni. Per mezzo delle immagini trasmesse dal suono e dalla luce radente che fa vibrare la lacca lucida delle pareti interne e colorate, "the Cord" accoglie e fa rimbalzare le molte metafore della sua forma.
Quale cordone ombelicale tra "interno" ed "esterno", alimenta ed è alimentato dai luoghi dell'arte. E proprio ai luoghi dell'arte si rivolge nella sua forma di "esposizione diffusa", che è stata presentata a Venezia il 12 giugno da Francesco Bonami, con il Presidente della Biennale, Franco Bernabè e Gianfranco Bozzini, Amministratore delegato di Festival Crociere, che ha sostenuto il progetto.

L'opera consiste in un cilindro di acciaio della lunghezza di oltre 200 metri, realizzato con elementi modulari da 1,25 metri di profondità, per un diametro di 3 metri che consente il passaggio al suo interno. Frammenti di "the Cord", di lunghezza variabile tra 7,5 e 15 metri, vengono installati in questi giorni, oltre che a Venezia, nelle piazze di altre 11 città italiane - Torino, Assisi, Bari, Bergamo, Firenze, Genova, Mestre, Napoli, Palermo, Treviso, Verona, stabilendo, per la prima volta, un rapporto ed un dialogo tra la Biennale e il territorio italiano a dimostrazione che l'arte contemporanea non conosce confini ed è soprattutto un mezzo di comunicazione fra le genti e le culture.

La Città di Torino ha aderito al progetto "the Cord" proponendo che essa venisse collocata nei giardini antistanti alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo posti tra via Millio, via Modane, via Spalato), sino al termine della Biennale il 3 novembre 2003, con l'impegno a verificare che l'opera - che verrà donata alla Città - possa essere mantenuta in quella sede o venire ricollocata in uno spazio adeguato.

Mauro Gentile
Comune di Torino - Ufficio Stampa
tel. 011.4423602

IN ARCHIVIO [2]
e/Migrazioni - everyTime everyWhere
dal 18/3/2010 al 7/4/2010

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede