SEC Relazioni Pubbliche e Istituzionali
Incontro con Eyal Sivan. Il montaggio interdetto (un progetto su Godard)
Quinto ciclo di Politiche della memoria che ha l'obiettivo di interrogare il rapporto tra immagine, storia e memoria collettiva. L'iniziativa, curata da Marco Scotini, propone 4 nuovi appuntamenti a carattere monografico dedicati in questa occasione al cinema arabo, palestinese e libanese, si articolano in una conferenza e uno screening, che avranno come protagonisti l'israeliano Eyal Sivan, Khaled Jarrar e Mohanad Yaqubi entrambi da Ramallah e l'artista Lamia Joreige co-fondatrice del Beirut Art Center. Il grande cineasta israeliano Eyal Sivan apre il ciclo sul cinema arabo attraverso la rilettura di Ici et Ailleurs, lavoro dalla difficile gestazione girato in Palestina negli anni '70 da Jean-Luc Godard e rimasto materiale filmico grezzo, mai montato come tale, e da cui deriva il titolo proposto dal filmmaker israeliano come Montaggio Interdetto. L'appuntamento e' l'occasione per esplorare il linguaggio e le possibilita' del montaggio nella pratica documentaria.