2/4 scala di Do...
dal 25/3/2013 al 25/3/2013
Segnalato da
25/3/2013
2/4 scala di Do...
Mesopotamia, Milano
Appuntamento con Enzo Umbaca e Katia Anguelova. L'artista presenta due progetti in cui l'Internazionale, il famoso canto comunista, e' inteso come un memorabile "monumento" lirico.
Per l’incontro di Mesopotamia, Enzo Umbaca in conversazione con Katia Anguelova,presenterà due progetti: il primo, realizzato a Gand (Belgio) e il secondo a Plovdiv (Bulgaria). In tutti e due i casi l’Internazionale, il famoso canto comunista dimenticato, diventa protagonista del lavoro dell’artista inteso come un memorabile “monumento” lirico. La grandezza di questo canto sta nelle parole di Lenin quando affermava: “un lavoratore, per quanto possa sentirsi straniero, senza una lingua, senza amici lontano dal suo paese natale, egli potrà’ in ogni caso trovare dei compagni e amici servendosi di questo canto”.
La pratica artistica di Enzo Umbaca si sviluppa attorno ai temi dell’identità, che l’artista ha indagato, utilizzando diversi media – dal video alla fotografia, alla performance.Il suo lavoro spesso parte dalle idee e intuizioni che nelle situazioni precise si trasformano in un processo di lavoro.
Enzo Umbaca è nato in Calabria e vive a Milano, diplomato all’Accademia di Brera.
Tra le mostre individuali: 2010 Educazione Europea a cura di Roberto Pinto, con Margherita Morgantin. Galleria Artecontemporanea Bxl. 2009 Boat Wrecker/Demolitore di Barche, Galleria Francosoffiantino TO.Tra le sue mostre collettive: 2012 Fuori Uso in Opera Cantiere Caldora, Pescara. AtWork Galerie La Manège, Istitut Francais de Dakar, Senegal; Obbligo di transito Galleria d’Arte moderna e Contemporanea, San Giminiano; Roaming, Copy-Left Alkatraz Gallery, Ljubljana. 2011 Il bel Paese dell’Arte, Etiche ed Estetiche della Nazione GAMeC, Bergamo. Singolarità mobili che abitano in uno spazio nomade Casa dei Teatri, Roma. Supermegadrops e Come una barca in un prato, CRAC – L. A.Bruno Munari, Cremona e L.A. Caravaggio Milano. Archiviazioni Lecce. 2010 Dwelling-in-Travel, Center for Contemporary Art Plovdiv, Bulgaria. Tra le sue installazioni, progetti e workshop si ricorda: 2009 Lost at Sea, produz. Assab One, nell’ambito di Noi Siamo Qui- InContemporanea 09 n. 3, Triennale di Milano. 2006 Paese che vai rumori che trovi, LAP Eco e Narciso, Forno Canavese TO. a.titolo, Francesca Comisso e Rebecca De Marchi, Evolution de l’Art, Space, Bratislava Slovakia. Cesare Pietroiusti e SPACE. 2001 Concerto e diretta dall’ Auditorium di Radio Popolare, con i musicisti di strada. Ha anche partecipato a: Emergency Biennale, Cecenia, Itinerante. Tiranabiennale 2 e Sweet Taboos, Tiranabiennale 3 Abania, il suo lavoro è documentato nel volume Cream3 Phaidon London.
Katia Anguelova, curatrice indipendente / co-fondatrice e co-direttrice Kunstverein (Milano) www.kunstverein.it e curatrice di AtWork per la fondazione lettera27 www.atwork27.org
Tra i progetti curatoriali : 2012 Il Grand Tour 2012, Milano, Civic Virtue; As primas da Bulgaria, Carla Filipe; Evolution de l’art, Paola Anziché, Heman Chong, Michelangelo Consani, Ivan Moudov, Daniele Maffeis, Ruth Sacks & Simon Gush, Alessandro Nassiri Tabibzadeh, Italo Zuffi, Kunstverein (Milano); AtWork, Ker Thiossane /Le Manège (Institut Français de Dakar), Senegal 2011The Nervous System,Zbyněk Baladrán e Jiří Kovanda, Kunstverein (Milano); The Thinking Eye#2: Juan Downey, careof, Milano; Chanson de geste, Emanuele Lo Cascio, Museo Internazionale delle marionette, Palermo, Italia; The Thinking Eye#1: Renzo Martens, careof, Milano; 2010 I’m on Your Side, Heman Chong, Kunstverein (Milano); Piccolo Popolo, Kiril Cholakov, Erwin Seppi arte contemporanea, Merano, Italia;Dwelling in Travel, Plovdiv, Bulgaria ; Storia Naturale, Flavio Bonetti, SGHG, Bulgaria; Milano/Marsiglia, Careof DOCVA, Milano, Centre Culturel Français, Milano, La Friche La Belle de Mai Marsiglia; 2009Puebla, una guida per la città, Mexico; Suitcase Illuminated#6 Effetto Tunnel- Jos de Gruyter and Harald Thys ; Billionaires, Angelo Sarleti, Artra Gallery, Milano 2008 Welcome, Ivan Moudov, PrometeoGallery, Milano
Mesopotamia è un ciclo di incontri sull'arte contemporanea.
Mesopotamia è uno studio, ma anche un momento di approfondimento.
Mesopotamia sono 70mq vuoti, da riempire con presentazioni di artisti, critici e curatori.
Mesopotamia è un cinema ma anche uno spazio espositivo.
Mesopotamia è in via Emilio Gola 4, a Milano, vicino alla darsena, tra il naviglio pavese e il naviglio grande.
Mesopotamia è un vizio di Alessandro Nassiri Tabibzadeh e Matteo Zarbo
Immagine: Enzo,Umbaca, The Theatre of memory, 2010, con il “Mistero delle voci bulgare” Center for contemporary Art, Plovdiv, Bulgaria
A fine incontro ci fermeremo a cena insieme a Katia e Enzo.
Per chi fosse interessato o per avere informazioni a riguardo, scrivere a info@mesopotamia.eu
Martedì, 26 Marzo 2013, ore 19
Mesopotamia
via Emilio Gola 4 - 20143 Milano
in cortile a destra in fondo, sotto l'ulivo