Musee du Louvre
Paris
Under the pyramide Quai du Louvre 75058
33 01 40205050 FAX 33 01 40205442
WEB
Michelangelo Pistoletto
dal 23/4/2013 al 1/9/2013
open every day (except tuesday) 9am-6pm, night opening until 9:45pm on wednesdays and fridays

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Musee du Louvre



 
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23/4/2013

Michelangelo Pistoletto

Musee du Louvre, Paris

Annee 1 - Le Paradis sur Terre. The exhibition marks the transition into the new era of human, social, and cultural metamorphosis that was celebrated all over the world. It embodies 3 different time frames: the past, in the context of a retrospective; the present seen in the mirror works reflecting the visitors; and the future in a great obelisk topped with a triple loop, a symbol of this ongoing revolution.


comunicato stampa

----English below

A cura di Marie-Laure Bernadac, Marcella Lista, Pauline Guélaud

Il Louvre inaugura con Michelangelo Pistoletto un nuovo ciclo di mostre di artisti contemporanei.
Non si tratta più di presentare solamente alcune opere in dialogo con le collezioni, principio fondamentale dei Contrepoints, ma anche di approfittare della presenza dell’artista per organizzare un programma di incontri fruttuosi con i diversi servizi educativi e culturali, oltre a dibattiti e performances presso l’auditorium, e nel giardino delle Tuileries.

Di tutti gli inviti fatti ad artisti contemporanei al Louvre, quello a Michelangelo Pistoletto è senza dubbio quello che interroga più da vicino i differenti momenti temporali: il passato retrospettivo rappresentato dal patrimonio museale stesso, il presente dei visitatori catturato negli specchi, ed il futuro simbolizzato dal simbolo del Terzo Paradiso, attraverso un’opera monumentale creata appositamente per il Louvre.

La mostra intitolata “Anno 1, il paradiso sulla terra”, segna in effetti il passaggio ad una nuova era, quella di una trasformazione umana, sociale, culturale, politica, celebrata nel mondo intero il 21 dicembre 2012 per mezzo di diverse installazioni e performances, tra cui quella nella Cour Napoleon del Louvre.

L’inserimento di opere di Michelangelo Pistoletto in molteplici dipartimenti del Louvre permette un dialogo con la storia dell’arte, dall’antichità ai giorni nostri, ed incarna l’incontro di diverse civiltà: fa dunque da cassa di risonanza a tutto ciò che rappresenta la vocazione fondamentale del museo del XXI secolo.
Dai suoi primi Quadri specchianti, che ci invitano ad una riflessione sulla funzione del quadro e ad una messa in dubbio della prospettiva, fino alle sue ultime opere come The Mirror of Judgement o Il tempo del Giudizio, l’artista ci fa confrontare, integrandoci nell’opera, con la nostra responsabilità all’interno dell’evoluzione del mondo.

In questa direzione prospettica si inserisce una sezione della mostra interamente dedicata a Cittadellarte, con un allestimento ideato da Juan Esteban Sandoval e Paolo Naldini di Cittadellarte, curato da Studio Azzurro. La fondazione di Cittadellarte, a Biella, è la dimostrazione più visibile del passaggio dalla creazione individuale, iniziata con l’ autoritratto, alla creazione collettiva ed internazionale, che raggruppa diversi campi delle scienze umane.

“Amate le differenze!” (Love difference). Queste frasi in differenti lingue, luminose ed appese sulle mura del vecchio Louvre medioevale, sono il riflesso delle preoccupazioni dell’artista riguardo alle identità multiple emerse con la globalizzazione, in particolare nel Bacino del Mediterraneo.

Dalle antichità greche e romane al dipartimento di pittura, passando per la Corte Marly e le mura di Carlo VI, il Louvre è così attraversato, attivato dalla presenza delle opere di Michelangelo Pistoletto, ed impregnato dalla visione dell’artista che pone ogni visitatore di fronte al simbolo del Terzo Paradiso. Questo simbolo rappresenta per lui il passaggio dal binomio natura ed artificio, femminile e maschile, una nuova matrice di pensiero per immaginare altre relazioni tra l’uomo e la società, così come un’altra economia del mondo.

----English

Curated by Marie-Laure Bernadac, Marcella Lista, Pauline Guélaud

The Louvre is presenting a large-scale exhibition of the work of Italian artist Michelangelo Pistoletto (b. 1933, Biella), accompanied by a program of encounters, theater performances and activities for the public in the Tuileries Gardens and elsewhere.

Titled Year 1: Earthly Paradise, the exhibition marks the transition into the new era of human, social, and cultural metamorphosis that was celebrated all over the world, including on the esplanade of the Louvre's Cour Napoléon, on December 21, 2012. The exhibition embodies three different time frames: the past, in the context of a retrospective; the present seen in the mirror works reflecting the visitors; and the future in a great obelisk topped with a triple loop, a symbol of this ongoing revolution. Thus the sign of the "third paradise" adorns the pyramid. The artist's historical works echo the Italian paintings and the Roman and Greek statues, while other more recent pieces—mirrors and installations—lead the visitor from the Salle des Sept Cheminées to the Cour Marly, via the medieval section of the Louvre.

Spirituality, figuration, the breaking down of boundaries between the arts, social solidarity, and the merging of life and art: these are the themes permeating the thinking of Michelangelo Pistoletto, the founder of Cittadellarte.

Opening Wednesday 24 April 2013, 6pm - 9pm

Musee du Louvre
Under the pyramide Quai du Louvre, Paris
Opening hours
Open every day (except Tuesday) from 9 a.m. to 6 p.m.
Night opening until 9:45 p.m. on Wednesdays and Fridays
Admission
Included in the museum ticket: €11

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