Anche l'ottava edizione del festival si rivolge principalmente a bambini e ragazzi. Scopo dell'iniziativa, ricca di incontri con gli esperti e laboratori, e' la divulgazione archeologica. Novita' di quest'anno le Palafittiadi, le olimpiadi della preistoria.
LA SPEZIA - sabato 25 (ore 15.30-20.00) e domenica 26 maggio (ore 15.30-19.00) al Museo del Castello di San Giorgio (Via XXVII Marzo), l’Istituzione per i Servizi Culturali della Spezia, organizza l’ottava edizione del Paleofestival, un appuntamento che - nelle sue edizioni precedenti - ha riscosso un grande successo e l’entusiasmo dei partecipanti. Anche quest’anno si rivolge principalmente a bambini e ragazzi e, al contempo, punta a coinvolgere sempre più, nei suoi laboratori, il pubblico adulto.
Il Museo del Castello è membro EXARC organizzazione affiliata all’ICOM che rappresenta i musei archeologici a cielo aperto e l’archeologia sperimentale.
Il pomeriggio del sabato e della domenica saranno dedicati alla divulgazione archeologica: dislocati in diversi punti dello spazio erboso, delle terrazze e del Museo, che per l’occasione si trasformerà in un vero parco archeologico urbano unico nel suo genere, saranno creati punti interattivi condotti da archeologi sperimentalisti e archeotecnici, personale didattico di musei, di parchi archeologici e sperimentatori, da anni divulgatori della preistoria.
Novità di quest’anno saranno le Palafittiadi, le olimpiadi della preistoria, che si terranno il pomeriggio di sabato 25 maggio: il Museo delle Palafitte di Ledro, presente al Paleofestival ormai da diverse edizioni, proporrà al pubblico una kermesse di prove di abilità preistorica che vedranno coinvolti pubblico e operatori.
Anche per il 2013 il panorama di esperti è particolarmente ricco, a partire dal personale e dai collaboratori del Museo del Castello, a cui si aggiungono gli operatori del Museo del Sigillo (SP), del Museo Archeologico di Camaiore (LU), del Museo delle Palafitte del Lago di Ledro (TN), del Museo Archeologico di Finale (SV), del museo di Paleontologia e Mineralogia di Campomorone (GE). Ci saranno inoltre esperti dai parchi archeologici italiani: Parco archeologico didattico del Livelet (TV), dell’Archeoparc della Val Senales (BZ) e del Parco Archeologico del villaggio neolitico di Travo (PC).
Gli sperimentatori provengono da Roma, Massa-Carrara, Pistoia, Verona, Modena, Faenza, Arezzo, Bologna, Treviso, Trento e Siena.
Insomma il Paleofestval è diventato sempre più un evento a carattere nazionale!
Per i visitatori sarà possibile partecipare interattivamente a laboratori programmati che riguarderanno l'accensione del fuoco, la scheggiatura della selce, la lavorazione di osso e corno, la levigatura della pietra, l’utilizzo delle armi da getto per la caccia, la storia evolutiva dell'uomo attraverso calchi di crani dei nostri antenati, la macinazione dei cereali, la raschiatura delle pelli, la fusione dei metalli, il laboratorio di pitture rupestri, la realizzazione di vasellame neolitico in ceramica, suoni e musiche della preistoria, lavorazione delle conchiglie per realizzare monili, la realizzazione di una capanna neolitica, la simulazione di scavo archeologico. Con alcuni laboratori si arriva fino alle soglie delle prime grandi civiltà della Mesopotamia e dell’Antico Egitto: il gioco del Senet, la vita quotidiana degli scolari egizi, la scoperta di un’antica tomba.
Tra le novità di quest’anno: dimostrazioni di filatura con diversi tipi di fuso e preparazione delle fibre, la lavorazione del grano e la cottura del pane, la realizzazione del tesoro di Priamo, lo scavo paleontologico, la realizzazione delle cinture degli antichi Liguri, l’utilizzo della pintaderas nella preistoria, l’esperienza delle sensazioni preistoriche attraverso un percorso multisensoriale (tattile, uditivo, olfattivo e visivo), il tutto contornato da laboratori di tatuaggio e pittura corporale. Nel parco sarà allestito un tipì indiano dove si potranno imparare i canti e i giochi insegnati dai nativi tradizionalisti e realizzare l’acchiappasogni. Con la guida dell’antropologo sarà possibile inoltre ricostruire i volti degli antenati con la plastilina.
La cena con “gusti e sapori dell’antichità” di sabato e le merende di sabato e domenica pomeriggio saranno disponibili per tutti.
Sarà possibile per tutti i partecipanti scegliere e prenotarsi per le attività programmate per la giornata.
Verranno attivati stands in cui acquistare pubblicazioni a tema e riproduzioni di oggetti preistorici realizzati con le stesse tecniche e dei nostri antenati.
Cinzia Compalati
Istituzione per i Servizi Culturali della Spezia
Palazzina delle Arti
Via del Prione, 236
19121 La Spezia
cell. +39 339 3494536
http://www.paleofestival.it/
Castello di San Giorgio
via XXVII Marzo - La Spezia
sabato 25 ore 15.30-20.00 e domenica 26 maggio ore 15.30-19.00
Ingresso 4 euro a bambino, accompagnatori gratuiti