Laboratorio aperto, di Federica Menin e Laura Lovatel
Ascolto, voci e suoni saranno i protagonisti del laboratorio ai piedi della diga del Vajont. La diga, che ha perso la funzione per cui e' stata pensata, e' oggi un muro che si presenta anche come un particolare amplificatore di suoni. Il laboratorio e' dedicato all'ideazione e lo sviluppo di interventi sonori collettivi che giochino con l'eco che si crea nello spazio che fu quello del bacino del Vajont. Come parlare al muro e' al contempo espressione di una comunicazione impossibile e pretesto per interrogarsi insieme su quella parete facendo risuonare ricordi, pensieri, immagini, desideri e proposte. I partecipanti sono invitati a portare con se' qualcosa che desiderino far risuonare. E' gradita la prenotazione via email o telefonica.